
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vigili del Fuoco: il 20 settembre chiudera' la sede di San Giovanni in Fiore
Mercoledì, 16 Settembre 2015 18:49 Pubblicato in CosenzaBonaventura Ferri, segretario della Uil vigili del fuoco di Cosenza in una nota afferma:
"Il 20 settembre chiuderà il distaccamento dei vigili del fuoco di San Giovanni in Fiore. Il comprensorio silano non avrà più una squadra di soccorso dei 'pompieri' ed i cittadini dovranno nuovamente attendere l'arrivo dei soccorsi dalla città di Cosenza o di Crotone".
Poi prosegue "Dopo tante difficoltà si è riusciti ad ottenere, per questa stagione estiva, l'attivazione di questo importantissimo presidio di soccorso, situato al centro di un comprensorio di primaria importanza ed attraversato da una delle più trafficate arterie stradali della regione: la statale 107. L'attivazione della squadra di soccorso ha confermato la necessità del potenziamento del servizio dei vigili del fuoco, ma ora, nuovamente, la caserma chiuderà i battenti in assenza di un intervento decisivo della classe politica locale per ottenere l'apertura permanente del servizio di soccorso ai cittadini.
Non è migliore la situazione sul versante dello Ionio cosentino.
La catastrofe atmosferica che si è abbattuta ad agosto ha certificato che in casi simili, sul territorio, deve essere presente il numero massimo di soccorritori, vigili del fuoco, soprattutto nell'immediatezza dell'evento, poiché proprio le prime ore sono le più importanti ai fini del soccorso.
L'alluvione di agosto non è un caso isolato, infatti, a causa delle mutazioni del clima e della conformazione del territorio del basso Ionio cosentino, più volte all'anno, si verificano fenomeni alluvionali.
Al porto di Corigliano vi è un immobile idoneo ad ospitare una squadra di vigili del fuoco, già destinato ad una caserma dei pompieri e da poco ristrutturato e consegnato al Comando provinciale di Cosenza.
A tale proposito sollecitiamo l'attivazione di un distaccamento di vigili del fuoco a Corigliano.
In questo modo, in caso di necessità, i cittadini potranno contare su una squadra aggiuntiva di soccorritori".
Infine conclude "Dal territorio da tempo un gran numero di giovani si sono dichiarati disponibili per attivare anche una squadra di vigili del fuoco volontari al porto di Schiavonea.
Dopo l'ennesima e grave alluvione che ha interessato il territorio, questa disponibilità riveste un carattere di maggiore importanza per mettere in uso, da subito, un edificio pubblico ancora inutilizzato e, contemporaneamente, dare ai cittadini un servizio di soccorso migliore".
Etichettato sotto
Ultimo assaggio dell’estate . Poi freddo e pioggia.
Mercoledì, 16 Settembre 2015 18:24 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiAltri pochi giorni di sole , di caldo e di mare splendido.
Poi da sabato il clima comincerà a rinfrescare, in tutto il paese, ma cominciando dal nord.
Le rondini lo sanno e si stanno preparando ad emigrare.
Domenica giù in Calabria tempo incerto e lunedì il primo , vero assaggio d'autunno con un netto calo delle temperature.
Domani, giovedì, sarà la giornata più calda con temperature fino ai 37 gradi.
Sole e caldo anche venerdì per l’ultima giornata estiva.
Sabato ancora bel tempo per il sud .
Le previsioni per domenica tempo incerto.
Lunedì poggia e clima sarà più autunnale, con un calo delle temperature di oltre 10 gradi . in particolare per le regioni sul Tirreno.
Etichettato sotto
Si spaccia per Tenente Colonnello dei Carabinieri, viene riconosciuto ed arrestato
Mercoledì, 16 Settembre 2015 14:30 Pubblicato in CatanzaroSembra una storia già vissuta seppur in un altro caso per un finto colonnello della Guardia di Finanza.
Ed in ambedue i casi a scoprire i finti colonnelli sono stati militari delle stesse armi.
“Un disoccupato siciliano si spacciava da mesi per carabiniere andando in giro con la divisa dell’Arma e con i gradi di tenente colonnello.
Riconosciuto da un vero appuntato dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, il 40enne C.S., originario di Messina, è stato rintracciato e denunciato dai militari dell’Arma alla Procura di Vibo Valentia per i reati di usurpazione di titoli e detenzione illegale di capi di abbigliamento in uso alle forze dell’ordine.
Nel corso di una perquisizione i militari hanno infatti sequestrato all’uomo l’uniforme completa da tenente colonnello dell’Arma, le manette, un cappotto dei carabinieri, uniformi mimetiche ed una divisa da sergente dei bersaglieri dell’Esercito italiano.
Le divise sarebbero state acquistate da una sartoria militare nei confronti della quale saranno presi provvedimenti disciplinari.
Lo scopo dell’uomo sul quale ancora non è stata disposta la perizia psichiatrica pare fosse quello di ottenere favori, agevolazioni ed una sorta di gratificazione personale.
Anche la sua compagna, una quarantacinquenne titolare di un centro scommesse con la quale conviveva, pare fosse convinta che l’uomo lavorasse per l’Arma sin dal primo momento in cui lo aveva conosciuto.
L’intervento tempestivo dei militari di Serra San Bruno ha quindi consentito di tutelare le fasce più deboli della comunità serrese come gli anziani che avrebbero potuto essere tratti in inganno dal finto militare e facilmente truffati”.
Etichettato sotto