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Redazione TirrenoNews

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Una simpatica ini ziativa ha preso il via quest’anno nel giorno di San Giuseppe ovvero della festa del papà.

Padri e figli sulla bici in giro per il paese.

 

In verità c’era anche qualche nonno, sempre in bici.

Praticamente tre generazioni.

Appuntamento davanti alla villa comunale della grotta.

Distribuite magliette, campanelli ed acqua ( i campanelli sono stati posti in opera da Cicli Munno e cicli Cima sempre pronti ad iniziative sociali e sportive)

Poi arriva l’auto dei vigili urbani e la carovana di ciclisti prende il via

La carovana di papà ( ah,ovviamente anche mamme) e di figli si snoda lungo via Dogana per risalire poi via Margherita.

Poi si segue via Vittorio Emanuele e via Baldacchini fino a giungere sul lungomare dove c’è l’arrivo davanti al Lido Azzurro.

Una necessaria sosta ed un gelato oltre la foto di prammatica.

 

Un’altra sosta era stata fatta a piazza Cappuccini per il grido della carovana “ Ha voluto la bicicletta e mò….”e poi il coro dei bambini “ pedala papà”!!!!!

Le nonne presenti alla partenza erano senza biciclette ma alcune di loro si sono impegnate per l’anno prossimo.

Il comitato ringrazia nostro tramite i vigili ed i vigilini che si sono prestati per regolare il traffico.

 

Noi ringraziamo le ragazze che hanno voluto questa manifestazione in quella azione di recupero di momenti di vitalità sociale alcune delle quali in passato straordinaria è stata " cummari e cummarelle".

la carovana si prepara

 

Arrivano i vigili e la carovana parte

 

Papà e Bimbi

 

Papà e Bimbi

 

Papà e Bimbi

 

Biciclettata gruppo1

I giornali danno i numeri. Leggete!

Sabato, 19 Marzo 2016 13:42 Pubblicato in Lamezia Terme

Stamat tina a La mezia una manifesta zione per la difesa dell’ospe dale. Ne parla no i giornali ed il web.

Non siamo riusciti a sa pere quanti erano i ma nifestan ti.

 

Migliaia, duemila, cinquemila.

Ecco i giornali ed i siti web, uno per uno!

Da http://www.ilquotidianoweb.it/

Lamezia Terme. Manifestazione di protesta per l'ospedale: per le strade almeno cinquemila persone

Da http://www.corrieredellacalabria.it/

In migliaia in corteo per difendere l'ospedale di Lamezia

Almeno duemila persone tra sindaci, studenti e cittadini hanno aderito alla manifestazione contro il ridimensionamento del "Giovanni Paolo II". Tutti contro Scura

Da http://www.iacchite.com/

Lamezia, migliaia in piazza per difendere l’ospedale

Sono stati in migliaia a manifestare oggi a Lamezia Terme contro il piano di ridimensionamento dell’ospedale locale, previsto dal decreto di riordino della rete ospedaliera emesso dal commissario per il piano di rientro dal debito sanitario, Massimo Scura.

Il corteo, che ha raggiunto l’area antistante il nosocomio cittadino, ha visto la presenza dei sindaci con tanto di fascia tricolore ed è partito daPiazza della Repubblica prima di a raggiungere il presidio.

I manifestanti hanno denunciato l’eccessiva penalizzazione per uno dei più grandi ospedali della Calabria. Hanno chiesto, tra le altre cose, una maggiore tutela per la salute dei cittadini di un comprensorio, molto popoloso.

Da http://www.lametino.it

Lamezia, "Difendiamo il nostro ospedale": la manifestazione cittadina

Lamezia Terme - Tutti uniti per difendere l’ospedale della città. E’ iniziata la manifestazione cittadina contro il depotenziamento del nosocomio lametino previsto dal decreto Scura, che mira definitivamente alla soppressione di dieci reparti. Il sindaco della città e il mondo politico, i comitati, le associazioni ma anche gli studenti e i cittadini si sono ritrovati in piazza della Repubblica per urlare a gran voce "No" allo smantellamento. Da lì il corteo proseguirà sino all’ospedale cittadino, dove sono in programma gli interventi dei Sindaci del comprensorio e la chiusura affidata al sindaco di Lamezia Paolo Mascaro. I manifestanti hanno denunciato l'eccessiva penalizzazione per uno dei piu' grandi ospedali della Calabria, chiedendo maggiore tutela per la salute dei cittadini di un comprensorio che conta una vastissima popolazione.

Da Agi

Alcune migliaia di persone hanno manifestato oggi a Lamezia Terme contro il piano di ridimensionamento dell'ospedale di Lamezia Terme, previsto dal decreto di riordino della rete ospedaliera emesso dal commissario per il piano di rientro dal debito sanitario, Massimo Scura. 
Alla testa del corteo, che ha raggiunto l'area antistante l'ospedale, c'erano diversi sindaci con la fascia tricolore. La protesta e' partita dalla centralissima Piazza della Repubblica fino a raggiungere il presidio previsto davanti al nosocomio. I manifestanti hanno denunciato l'eccessiva penalizzazione per uno dei piu' grandi ospedali della Calabria, chiedendo maggiore tutela per la salute dei cittadini di un comprensorio che conta una vasta popolazione. (AGI)

Da Strill

Lamezia (Cz) – Cittadini ed istituzioni in marcia a sostegno dell’Ospedale lametino

E’ partita da Piazza della Repubblica la manifestazione di protesta a sostegno dell’ospedale di Lamezia. Per le strade almeno cinquemila persone. La città, con in testa al corteo il sindaco di Lamezia e molti sindaci stanno manifestando contro il decreto Scura la cui riorganizzazione ospedaliera prevede ridimensionamenti di reparti e servizi. Il corteo arriverà davanti l’ospedale dove poi sono previsti gli interventi istituzionali e dei rappresentati dei movimenti, comitati e associazioni che hanno promosso l’iniziativa costituendo il “coordinamento diciannove marzo” portando avanti una raccolta firme.

Da http://lamezia.weboggi.it/

Sanità, a Lamezia cittadini in piazza

Sono circa 2000 i manifestanti che hanno aderito al corteo indetto contro il ridimensionamento dell'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme. Molti gli studenti che hanno aderito alla manifestazione. Tutti uniti appassionatamente contro il commissario al Piano di rientro Massimo Scura. Alcuni slogan recitano : "Lotta dura contro Scura". In testa al corteo il gonfalone di Lamezia e i sindaci del comprensorio. "Giu' le mani dall'ospedale", "L'ospedale non si tocca" e ancora: "Lamezia non muore e lotta con il cuore". Sono alcuni degli slogan che gli studenti urlano nel corso del corteo che, partito da piazza della Repubblica, si dirige verso l'ospedale. Ad animare il corteo degli studenti, da un furgoncino, il consigliere di Sovranita', Mimmo Gianturco.

Mah ?

Concludevamo l’articolo dal titolo “Amantea: Un arresto e due denunciati per droga. Tutti minorenni” evidenziando che “ Ora gli inve stigatori tente ranno di capire chi siano i fornitori. E non si esclude che quanto prima possano aversi nuove operazioni investigative”.

A parte lo straordinario numero di lettori dell’articolo ( quasi 10 mila ) ben poco è successo in Amantea se si esclude la presa di posizione dell’amministrazione che ha definito la vicenda come «un segnale di allarme che non può non essere ascoltato» e l’invito del vicesindaco GB Morelli a fare quadrato.

A distanza di giorni la affermazione che «la politica non può rimanere sorda» non sembra abbia sortito alcun risultati.

Anzi un si avverte un increscioso silenzio incombente.

Restano estranei a questo silenzio le scuole che sembra siano costantemente in allerta ed in rapporto diretto con le Forze dell’ordine ed un gruppo sempre maggiore di genitori( in particolare mamme) che hanno ripreso le attenzioni ed i controlli sui propri figli ( se mai li avevano allentati).

Silenziosi anche i controlli del territorio da parte degli investigatori.

A tal proposito si segnala un altro provvedimento ( purtroppo sembra un altro minorenne) per spaccio e/o consumo di droga.

Sembra inoltre che siano stati segnalati alcuni dei punti di maggiore spaccio sul territorio.

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