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«Chi accoglie lo straniero accoglie Cristo». Gli altri? All'Inferno!
Lunedì, 16 Luglio 2018 21:27 Pubblicato in CatanzaroÈ il messaggio che l’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone, presidente della Conferenza episcopale calabra, ha dato invitando a « soccorrere correttamente gli oppressi, come, in questo momento, sono i nostri fratelli che cercano di sbarcare in un paese europeo»
Poi invoca « il patrocinio del nostro San Vitaliano perché sia la guida nella ricerca del bene comune e ci difenda dalle calamità naturali e sociali, come la corruzione, le forze del male, i disagi economici a causa dei quali tanti giovani sono fuori dal mercato del lavoro e tante famiglie sono in grande difficoltà».
E ancora – aggiunge monsignor Bertolone – «un popolo davvero religioso deve esserlo in tutte le circostanze che il Signore gli mette davanti, ed esserlo nel cuore e nell’anima.
Chi accoglie lo straniero accoglie Cristo, chi si fa discepolo del Signore si deve fare piccolo, umile. Quanta arroganza c’è in circolazione, quanta prepotenza.
Farsi piccoli e minimi rispetto a chi chiede un bicchiere d’acqua, cioè l’accesso a un bene essenziale, e la dignità della vita come nel caso degli immigrati significa essere ricompensati dal Signore»
Proprio per questa attesa tutta la chiesa è impegnata ad accogliere nelle proprie strutture, nelle tante canoniche, nei conventi, anche, dismessi,nei convitti, i poveri migranti che vengono dall’africa e dall’asia, ma solo perché per giungere dalle americhe occorrono aerei o grandinavi!
E nelle americhe però la chiesa sta affrontando decisamente e risolutivamente il problema dei poveri e per questo non arrivano profughi, ma solo italiani senza lavoro! .
«Al di là di tutte le considerazioni pro o contro – sostiene l’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace – certamente siamo davanti a una situazione complessa e di difficile gestione, ma l’accoglienza per gli esseri umani e per lo straniero deve trovare sempre cuori accoglienti».
«Invochiamo il patrocinio del nostro San Vitaliano perché sia la guida nella ricerca del bene comune e ci difenda dalle calamità naturali e sociali, come la corruzione, le forze del male, i disagi economici a causa dei quali tanti giovani sono fuori dal mercato del lavoro e tante famiglie sono in grande difficoltà».
E ancora – aggiunge monsignor Bertolone – «un popolo davvero religioso deve esserlo in tutte le circostanze che il Signore gli mette davanti, ed esserlo nel cuore e nell’anima.
Chi accoglie lo straniero accoglie Cristo, chi si fa discepolo del Signore si deve fare piccolo, umile. Quanta arroganza c’è in circolazione, quanta prepotenza.
Farsi piccoli e minimi rispetto a chi chiede un bicchiere d’acqua, cioè l’accesso a un bene essenziale, e la dignità della vita come nel caso degli immigrati significa essere ricompensati dal Signore, e questo – conclude l’arcivescovo di Catanzaro e presidente della Cec – è, del resto, l’insegnamento che ci consegnano la vita e la figura di San Vitaliano».
Infine ha ringraziato gli immigrati per il loro amore.
E lo ha fatto ricordando la suggestiva “Festa dei Popoli”, tradizionale evento compreso nell’ambito delle celebrazioni di San Vitaliano, definendola «un segno meraviglioso di integrazione e accoglienza, e dico grazie a tutti gli immigrati che abbiamo a Catanzaro per il bene che fanno e per l’amore che ci dimostrano.
Ci hanno offerto un bellissimo spettacolo gratis e ci hanno fatto anche un dono.
Da loro – aggiunge monsignor Bertolone – sono arrivate lezioni di stile, di fede e di grande gioia».
Stile, fede e grande gioia che evidentemente l’arcivescovo non trova nei Catanzaresi!
San Vitaliano, non distrarti!
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Celico (cs). Denunciato operario di azienda agricola che ha provocato un incendio.
Lunedì, 16 Luglio 2018 13:33 Pubblicato in CosenzaCelico 16 luglio 2018 – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Spezzano Sila hanno nei giorni scorsi denunciato un operario di Celico per incendio boschivo colposo.
L’uomo, dipendente di una azienda agricola del luogo, si è reso responsabile di un incendio in località “Miugliano Morelli” di Celico causato dall’abbruciamento di residui vegetali che lo stesso stava effettuando a ridosso di un terreno boscato nella proprietà dell’azienda.
I militari avvertiti da una segnalazione al numero di emergenza ambientale 1515 hanno constatato il mancato controllo del propagarsi delle fiamme che si sono estese sulla vicina area boscata interessando il sottobosco e alcune piante di Pino Laricio.
Le fiamme hanno inoltre interessato un rottame di autovettura ed altri vecchi attrezzi agricoli posti all’interno dell’area interessata dalle fiamme.
L’uomo pertanto, a cui è stata applicata una sanzione di 2000 euro, dovrà rispondere anche di abbruciamento illecito di rifiuti.
Sull’area interessata all’incendio, posta sotto sequestro, i militari hanno inoltre applicato il Metodo delle Evidenze Fisiche (MEF) che consente di ricostruire l’evoluzione del fuoco attraverso i segni e le tracce che lo stesso rilascia.
Lago . Grande successo della Dance Academy di Stefania Pasini.
Lunedì, 16 Luglio 2018 13:16 Pubblicato in LongobardiDue ore di spettacolo che hanno entusiasmato il numeroso pubblico, uno show apprezzato da tutti.
Una riprova nel fatti che il Sindaco Enzo Scanga al termine dello spettacolo ha voluto complimentarsi direttamente salendo sul palco e prendendo la parola.
Grande successo per il saggio di danza portato in scena, nella serata di Giovedi 12 Luglio a Lago dalla scuola di danza Dance Academy diretta dall’insegnante di classe internazionale Stefania Pasini.
Nel corso della serata, presentata in maniera eccellente da Alessandro Cherubini, sono state eseguite nella prima parte una serie di coreografie: dalla baby dance al coreografico intermedio e avanzato, dalle danze latino americane di coppia alla danza moderna, dal ballo di gruppo senior alla video dance.
Nella seconda parte uno show titolato “CIRCUS” creato e ideato da Stefania Pasini con scenografia ideata e creata da Mariassunta Palermo
La scuola Dance Academy nasce a Lago nel 2013 dall’idea di Stefania e oggi la scuola è ben conosciuta in tutta la Regione non solo per la sua ideatrice ma anche per le tante competizioni che vedono i ballerini/allievi della scuola protagonisti a livello Regionale e Nazionale.
Sono attivi diversi corsi all’interno della scuola, per bambini, ragazzi e adulti.
Dal ballo al fitness.
Il numero degli allievi durante gli anni cresce, cosi la scuola decide ancora una volta di avviare nuovi corsi per il nuovo anno accademico 2018/2019.
A tal proposito a Settembre riapriranno le iscrizioni per il nuovo anno.
Un plauso va anche a tutto lo staff della scuola, a Carino Service, a Esa Sud ecologia e Carrozzeria ma quello più importante va ai genitori degli allievi e ai ballerini della scuola per l’eccellente lavoro messo in atto con grande amore e dedizione e competenza del settore della danza, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Anche per tutti i collaboratori, un bravo a Stefania!
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