
Redazione TirrenoNews
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Interdittive antimafia anche nei confronti delle cooperative sociali
Giovedì, 04 Ottobre 2018 16:16 Pubblicato in CalabriaSaltano Servizi Cimiteriali, trasporto scolastico e pulizia degli edifici comunali.
Terremoto al Comune dove per la Prefettura torna a farsi strada il rischio della possibile infiltrazione della criminalità organizzata anche se, in questo caso, in modo indiretto.
L'Ufficio territoriale del Governo, infatti, ha trasmesso una informativa antimafia in relazione a due cooperative sociali titolari della gestione di importanti servizi comunali.
Di conseguenza, con tre determine del responsabile dell’Area Tecnica e Amministrativa, il Comune ha provveduto a revocare l’assegnazione degli appalti per il Servizio di pulizia degli immobili comunali, per i Servizi cimiteriali e per il Trasporto scolastico.
Parliamo del comune di Mileto dove secondo le informative trasmesse dalla Prefettura di Vibo Valentia, «sussiste la presenza di situazioni relative a tentativi di infiltrazioni mafiose di cui all’articolo 84 del Decreto legislativo 159/2011» ossia “tendenti – recita la norma – a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società o imprese interessate».
I tre appalti sono stati assegnati a due cooperative sociali del posto la Atena Servizi (aggiudicataria della Pulizia degli immobili comunali e del Servizio di trasporto scolastico) e la Honos Servizi (che si occupava fino a ieri dei Servizi Cimiteriali).
Naturalmente, gli organi dirigenti delle due cooperative potrebbero eventualmente ricorrere alla giustizia amministrativa contro i provvedimenti nel corso delle prossime settimane.
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Paola, smascherata società fantasma di porte e finestre in legno: denunciato evasore totale
Giovedì, 04 Ottobre 2018 15:36 Pubblicato in PaolaLa Compagnia della Guardia di Finanza di Paola (CS) ha scoperto un evasore, che dal 2012 non ha presentato alcuna dichiarazione dei redditi pur avendo conseguito ricavi per oltre 250 mila euro.
I finanzieri hanno smascherato la società “fantasma”,
operante nella provincia di Cosenza ed attiva nel settore della “fabbricazione di porte e finestre in legno”, grazie all‘individuazione “mirata“ del soggetto economico attraverso l’attività di controllo del territorio e l’utilizzo delle banche dati a disposizione della Guardia di Finanza, che complessivamente hanno consentito di sviluppare una specifica analisi di rischio e di rilevare significativi elementi di pericolosità sotto il profilo fiscale, originando una preordinata attività di controllo.
L’attività ispettiva è stata resa particolarmente difficoltosa a causa della parziale esibizione e consegna della documentazione contabile, da parte del contribuente sottoposto a controllo.
Ciononostante, anche attraverso riscontri effettuati nei confronti di numerosi operatori commerciali del settore, le Fiamme Gialle calabre hanno ricostruito la reale posizione fiscale della società, le vendite effettuate e gli utili conseguiti.
Nel corso del controllo, inoltre, è emerso che la società aveva svolto anche l’attività commerciale di “vendita di prodotti per la casa, l’igiene intima, detersivi, etc.”, la quale però non era stata dichiarata al Fisco.
Le fatture di vendita acquisite hanno consentito di calcolare anche i ricavi derivanti da quest’ultima attività “nascosta”.
Al termine del controllo fiscale è stata rilevata, quindi, la mancata dichiarazione di ricavi per 250 mila euro e sono state calcolate imposte evase per circa 67 mila euro. Inoltre, l’amministratore e legale rappresentante della società è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, per la commissione del reato di “Occultamento o distruzione di documenti contabili” ed ora rischia anche la reclusione fino a sei anni.
Prosegue l’attività da parte della Guardia di Finanza calabrese a tutela dei cittadini e degli imprenditori onesti, al fine di evitare sleali ed illecite concorrenze che sfruttano e si basano su comportamenti illeciti per avvantaggiarsi sul mercato a scapito degli operatori corretti.
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Stamattina con una coincidenza sorprendente Amantea è stata presidiata dalle Forze dell’ordine.
Parliamo dell’elicottero della Guardia di Finanza che ha sorvolato per circa una mezzoretta il territorio amanteano.
Un sorvolo che vedeva a terra anche alcune pattuglie.
Impossibile sapere le ragioni di questa presenza.
Ma, nel mentre, dobbiamo dare atto che anche la Brigata di Amantea sta conducendo approfondite indagini, alcune delle quali hanno già dato primi buoni risultati mentre altre sono in corso e per le medesime la città attende con speranza che vengano coperti e denunciati i comportamenti illeciti.
Insieme, ci sono state segnalate la presenza di diverse auto della Polizia con relativi equipaggi.
Certamente non si tratta di agenti che scendono ad Amantea per prendere il caffè o il cappuccino ed il cornetto( per quanto buoni).
Anche per la Polizia impossibile sapere le ragioni di questa presenza.
Il tutto fa seguito a stretti controlli che vengono esercitati quotidianamente dai carabinieri della locale caserma.
Alcuni cittadini ci hanno sentito per avere cognizione di possibili evoluzioni delle indagini.
Spiacenti mi è facile dire che non so nulla!
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