
Redazione TirrenoNews
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Il Poliambulatorio Amantea ed i dati della indagine del cancro al colon
Sabato, 27 Ottobre 2018 19:11 Pubblicato in Campora San GiovanniSiamo spesso critici, e ce n’è ben ragione, verso la sanità in Calabria, ma ogni tanto, per fortuna, abbiamo da dire cose buone.
E’ il caso dello screening condotto nell’area del poliambulatorio di Amantea sulla presenza di sangue occulto nelle feci, un metodo scientifico di avvicinamento alla eventuale presenza di malattie ben più gravi.
Ed eccovi i dati:
- Sono stati spediti più di 1200 inviti ad eseguire lo screening;
- La partecipazione è stata massiccia, quasi pari al 93%, segno evidente della percezione da parte dell’utente della positività dello screening;
- 38 esami hanno reso necessario un approfondimento e di questa necessità è stata data immediatamente informativa ai pazienti che in tal modo hanno potuto effettuare indagini più approfondite.
I risultati dello screening sono la dimostrazione della disattenzione degli stessi pazienti e del sistema sanitario pubblico sulla prevenzione.
Da qui la necessità che chi ha avuto la sensibilità di effettuare lo screening comprenda la necessità di continuare in questo solco.
Il pensiero che grazie allo screening siano state potute scoprire in tempo gravi malattie salvando così il paziente è una cosa bellissima e che fa onore a questa malmessa sanità calabrese.
A nome delle famiglie di questi pazienti ringraziamo chi ha voluto ed effettuato lo screening.
Gambiano violenta un’ospite del centro per richiedenti asilo e la picchia
Sabato, 27 Ottobre 2018 18:46 Pubblicato in ItaliaMediatore culturale del Gambia violenta un’ospite del centro per richiedenti asilo e il giorno dopo la picchia selvaggiamente per non farla parlare.
Ragusa - La Polizia di Stato - Squadra Mobile – ha eseguito la misura cautelare disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.
S.A., anni 26, gambiano faceva il mediatore culturale presso un centro per migranti richiedenti asilo.
Un giorno, secondo una donna ospite del centro, mentre quest’ultima stava cucinando, l’uomo abusava sessualmente di lei minacciandola di non dire nulla perché l’avrebbe uccisa.
La donna per timore di essere uccisa non denunciava la violenza subita ma quando l’uomo il giorno dopo si riavvicinava a lei accusandola di aver violato una regola del centro, rappresentava di non farle più nulla perché avrebbe denunciato tutto alla Polizia.
Il mediatore culturale invece di allontanarsi, picchiava selvaggiamente la donna procurandole gravi lesioni personali rompendole le ossa nasali, mascella e zigomo.
La donna portata d’urgenza presso l’ospedale di Ragusa, riferiva di essere stata colpita a seguito di una lite ma nulla diceva a proposito della violenza sessuale.
Quindi, quella che poteva apparire “solo” come un’inaudita violenza fisica consumata all’interno del centro a seguito di una lite, nascondeva molto di più.
Gli investigatori della Squadra Mobile, specializzati in reati di questo tipo, hanno ascoltato la donna insieme ad una psicologa e dopo un lungo lavoro sono riusciti a rassicurare la vittima.
La donna, una volta al sicuro, ha denunciato tanto la violenza sessuale quanto le gravi lesioni subite.
Nel contempo l’odierno indagato non prestava più servizio come mediatore culturale presso quel centro e si allontanava da Ragusa facendo perdere le proprie tracce.
Grazie al lavoro degli investigatori l’indagato veniva riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima che aveva denunciato i fatti.
Ieri, in collaborazione con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa, gli uomini della Squadra Mobile hanno rintracciato l’indagato dando esecuzione alla misura cautelare disposta dall’Autorità Giudiziaria.
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Stanotte gli orologi torneranno un'ora indietro e dormiremo un'ora in più.
Sabato, 27 Ottobre 2018 17:33 Pubblicato in CronacaLa cosiddetta ora solare tornerà stanotte, cioè nelle prime ore di domenica 28 ottobre.
Il cambio dall’ora legale a quella solare avverrà precisamente alle tre di mattina: in quel momento l’orologio dovrà tornare alle due.
Questo significa che dalla prossima settimana il sole tramonterà un’ora prima, ma ci sarà più luce la mattina. Dovremo ricordarci di spostare gli orologi con le lancette indietro di un’ora, mentre gli smartphone di norma si sistemano autonomamente al momento del cambio.
Lo scorso agosto il tema dell’ora legale è stato molto discusso a causa di una consultazione ufficiale della Commissione europea sul tema, conclusa con la vittoria di chi – soprattutto paesi nordici – chiede che l’ora legale venga abolita.
Nelle prossime settimane la Commissione Europea dovrebbe formulare una proposta più precisa per abolirla. Se ancora non avete chiaro cosa potrebbe succedere, cliccate qui sotto:
Il passaggio dall’ora legale a quella solare non avviene solo in Italia: la maggior parte dei paesi occidentali fa la stessa cosa, mentre in Russia, Argentina, India e in parte dell’Australia l’ora legale non viene usata.
L’ora solare sarebbe quella “naturale”, a differenza dell’ora legale che è stata introdotta in Italia nel 1916, con il decreto legislativo 631: poi fu abolita e ripristinata diverse volte e adottata definitivamente con una legge del 1965, applicata a partire dall’anno seguente.
Questo significa che il vero cambio dell’ora avviene a marzo, quando tornerà l’ora legale, mentre domenica prossima torniamo, per così dire, all’ora “naturale” (solare, appunto).
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