
Redazione TirrenoNews
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Belvedere 1963 (nella foto) batte Ac Amantea 1927 con un rotondo 5 a 2
Domenica, 09 Dicembre 2018 18:40 Pubblicato in Campora San GiovanniQuesti i risultati delle partite di oggi 9 dicembre 2018
08/12/18 ROSSANESE - AC MORRONE 0-3 f
09/12/18 SAN FILI - CASSANO 3-0 f
09/12/18 VIGOR LAMEZIA - SAN MARCO 2-0 f
09/12/18 BELVEDERE - AMANTEA 5-2 f
09/12/18 BRUTIUM COSENZA - SCHIAVONEA 1-0 f
09/12/18 GARIBALDINA - APRIGLIANO 2-0 f
09/12/18 JUVENILIA - PROMOSPORT 3-0 f
09/12/18 ROGGIANO - SAMBIASE 2-6 f
Questa la classifica
Squadra Pti dr pg
AC MORRONE 36 25 14
SAMBIASE 33 27 14
ROGGIANO 28 16 14
VIGOR LAMEZIA 26 9 14
ROSSANESE 25 6 14
BELVEDERE 22 6 14
SAN MARCO 22 -5 14
JUVENILIA 19 -7 14
GARIBALDINA 18 -9 14
CASSANO 15 -7 14
SAN FILI 15 -9 14
BRUTIUM COSENZA 13 -5 14
SCHIAVONEA 13 -10 14
AMANTEA 9 -12 14 -1
APRIGLIANO 9 -12 14
PROMOSPORT 5 -13 14
Ha diretto la partita l’arbitro Tirinato Emanuele
I gol del Belvedere sono stati segnati da
Quelli dell’Amantea da
S. Pastorini Teran Santiago
I carabinieri della compagna di Sala Consilina (Salerno) hanno posto sotto sequestro due discoteche nelle quali hanno riscontrato la presenza di persone più del consentito.
I controlli sono avvenuti ieri sera.
I militari dell’Arma, personale Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Potenza, Asl di Salerno e della Siae di Napoli, hanno sottoposto a sequestro i due locali e denunciato i relativi titolari per apertura abusiva di luoghi di pubblico intrattenimento, in entrambi i casi riscontrando la presenza di persone ben oltre la soglia consentita: nel primo caso circa 500 persone, a fronte di 150 e, nel secondo, erano presenti 400 persone, a fronte di 200, capienza massima autorizzata.
Durante i controlli, sono emerse inoltre "gravi violazioni" in tema di sicurezza, prevenzione e protezione dagli infortuni sui luoghi nonché violazioni delle norme antincendio.
I carabinieri hanno proceduto all’immediato sequestro anche in considerazione dell’ostruzione delle uscite di sicurezza all’interno, a causa di tavoli utilizzati come guardaroba improvvisati, e all’esterno automobili parcheggiate a ridosso delle uscite di emergenza, non permettendone in alcun modo l’apertura, con la messa in pericolo di vite umane.
Per le violazioni riscontrate sono state comminate ammende penali per complessivi 18mila euro circa.
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È senza biglietto e dà un pugno al capotreno che sbatte sulla banchina.
Domenica, 09 Dicembre 2018 17:24 Pubblicato in PaolaI treni ( e non solo) sono ,ormai, come il far West.
Nel nord , come nel sud.
Su un treno da Salerno a Paola sale un “povero” migrante.
Il capotreno, “provocatoriamente” gli chiede il biglietto.
Perché diciamo provocatoriamente?.
Semplice, perché dal colore della pelle doveva ben accorgersi che era un migrante e non un Italiano od europeo.
Ed i migranti , si sa, che in Italia sono esentati dal pagamento del biglietto.
Le regole di civiltà italiane non possono essere imposte ai migranti.
E così il nigeriano allora ha reagito aggredendo fisicamente il capotreno e ferendolo.
Lo riporta il sito del Giornale in queste ore, evidenziando che, «l’extracomunitario mentre stava scendendo dal treno si è scagliato con violenza contro il malcapitato lavoratore, colpendolo con un pugno al volto facendolo, così, finire sulla banchina della stazione di Paestum».
Poi il migrante si è dato alla fuga per i campi della zona: fuga durata poco visto che, anche grazie alle testimonianze rese da alcuni passeggeri, e data la capigliatura e l’abbigliamento del nigeriano, l’uomo è stato individuato in breve tempo nella stazione di Battipaglia mentre tentava di nascondersi a bordo di un altro treno.
Ma anche al momento della cattura, lo straniero non è riuscito a calmarsi e ha ripreso ad inveire, stavolta contro gli agenti: ora lo scalmanato personaggio dovrà rispondere di lesioni e resistenza a Pubblico ufficiale, mentre la sua vittima, il capotreno, dovrà guarire da un «trauma alla regione frontale sinistra, alla spalla e al ginocchio destri, alla mano sinistra, con una prognosi di sei giorni». Ammesso che bastino…”
Ma vedrete che prima o poi vinceranno “loro” e nessuno controllore si permetterà di chiedere il biglietto!
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