
Redazione TirrenoNews
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Amantea. Abbiamo la lista che si presenterà alle prossime elezioni del 2019.
Sabato, 15 Dicembre 2018 19:47 Pubblicato in CronacaPer favore non sorprendetevi.
Può sorprendersi solo chi non segue le cose del comune e chi non vuole vederle
Da dove sono partito? Semplice!
Dal fatto che io sono certo che il ministero dell’Interno scioglierà il consiglio comunale perché l’amministrazione non sarà in grado di approvare un bilancio riequilibrato.
Ho anche scommesso con alcuni amici politicizzati che scaramanticamente hanno accettato la scommessa, pur sapendo che io ho ragione.
E da questa supposizione parte tutto l’assunto.
La domanda che nessuno fa all’amministrazione è “ Se davvero siete politicamente qualificati, preparati, attenti ai bisogni del comune come mai non affrontate seriamente i problemi del bilancio.
Quali vi starete chiedendo? Ambedue è la risposta.
Il primo è di ridurre le spese.
Il secondo è una fortissima, irreversibile lotta alla evasione tributaria.
Ma ora la domanda ve la faccio io: se uno sa che il comune sarà sciolto non è così fesso che riduce le spese così riducendo i servizi e scontentando chi li sollecita, vero?
E l’altra domanda : se uno sa che il comune sarà sciolto non è così fesso che fa una lotta intensa contro gli evasori perdendo i voti degli amici che ora non pagano nulla o quasi, vero?
Ed ancora se uno sa che il comune sarà sciolto cercherà di evitare in ogni modo che vengano poste in evidenza le sue responsabilità .
E questo si può fare cominciando a preparare una lista vincente, fatta di amici che in questi anni sono stati in silenzio.
Basta accontentare i desideri dei politici con i voti, come si sta facendo ed ovviamente a spese del comune.
Il problema è che purtroppo esiste il rischio che possa esserci una sola lista.
Già chi altri oltre questa attuale maggioranza?.
La minoranza ad Amantea è quantomeno distratta.
E poi chi teoricamente potrebbe candidarsi non lo farà.
Ad aiutarlo il fatto che non ha consapevolezza dei veri problemi del comune.
E la mancanza di trasparenza attuata dal comune aiuta tale consapevole ignoranza nella quale comunque si vuole restare.
Mancanza di trasparenza?
Chi di voi sa, ed è solo un esempio, quali sono le contestazioni del ministero sul bilancio?
NESSUNO! ed i pochi che lo sanno SILENZIO!
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Grande Andrea se non ti muovevi tu la Posta di Campora non apriva!
Sabato, 15 Dicembre 2018 19:07 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaLeggiamo su facebook la tua seguente nota:
“La Situazione dell’Ufficio Postale di Campora San Giovanni ha superato ogni limite di accettabilità .
Un paese con più di 5000 persone non può restare per mesi senza ufficio postale senza un sicuro termine di riapertura perché legato a lavori di ristrutturazione effettuato da privati.
Sono rimasto in attesa, fiducioso di una rapida riapertura perché dagli incontri che ci sono stati ci avevano garantito tempi celeri. Purtroppo non è andata così !!!
Ieri io personalmente in rappresentanza dell’amministrazione insieme a Pino Curcio geometra dell’ufficio tecnico comunale abbiamo incontrato un rappresentante di Poste e insieme abbiamo evidenziato l’urgente necessità della riattivazione dei servizi postali a Campora e successivamente concordato l’ubicazione di un “Camper” postale per espletare i servizi più urgenti.
Risultato dell’incontro è che entro i prossimi 10 gg e comunque prima delle festività natalizie i servizi Postali verranno ristabiliti a Campora San Giovanni.
Ringrazio quanti sono intervenuti e si sono interessati della situazione in particolare il Direttore Provinciale di Poste.”
Qualche domanda Andrea si impone!
- Scrivi “incontri che ci sono stati ci avevano garantito tempi celeri” Chi li aveva avuto questi incontri?.Chi vi aveva garantito tempi celeri? E’ importante saperlo!
- Scrivi che tu e Pino Curcio avete incontrato “un rappresentante delle Poste. Questi avrebbe fatto il miracolo garantendo la ubicazione di un camper. Per caso era Babbo Natale?
- Scrivi che tu e Curcio avete evidenziato l’urgente necessità della riattivazione dei servizi. Ma perché non lo sapevano?
- Scrivi che ringrazi “quanti sono intervenuti e si sono interessati della situazione in particolare il Direttore Provinciale di Poste.” Scusa intervenuti dove?
Ma il comune aveva diffidato l’Ente Poste?
Gli avevate detto, per esempio, che ad Amantea gli avete dato i parcheggi gratis?
Ed è questo il ringraziamento che Vi da?
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Tassista pestato: aveva difeso un netturbino Di Francesco Gagliardi
Sabato, 15 Dicembre 2018 13:40 Pubblicato in ItaliaGrazie PD, grazie Chiesa!
Siamo a Bologna, amici, nella dotta e opulenta Bologna e non in un paesino sperduto del meridione. Hendrik Atti, con il suo taxi stava percorrendo all’1,30 di notte Via Ugo Bassi e quando ha visto tre uomini e una donna che stavano percuotendo selvaggiamente un netturbino si è subito fermato per andare ad aiutare il malcapitato, reo di aver chiesto garbatamente ai quattro delinquenti di spostarsi perché lui doveva pulire la strada.
Non lo avesse mai fatto.
Gli sono saltati addosso ed hanno incominciato a prenderlo a calci e a pugni scaraventandolo per terra.
E’ intervenuto il taxista invitando gli energumeni di fermarsi.
Per tutta risposta anche lui è stato aggredito.
Uno gli ha sferrato un pugno in faccia.
E’ stato buttato per terra e poi colpito alla testa con una spranga di ferro.
Risultato: il netturbino è stato trasportato all’ospedale, gli sono state medicate le ferite riportate e poi mandato a casa con 10 giorni di prognosi.
Il taxista, invece, ha avuto la peggio: è stato ricoverato all’ospedale con 22 giorni di prognosi.
Prima di scendere dal taxi Atti ha azionato l’allarme di rapina e subito è arrivata la Polizia e ha arrestato due dei quattro aggressori.
Ma chi sono questi quattro delinquenti che all’una di notte scorazzano per le vie delle nostre città?
Per i politically correct io non dovrei dirlo, perché non rispetto la loro privacy e diranno che sono un fascista, un nazista, uno sporco razzista.
Ma poiché fascista, nazista, razzista non lo sono mai stato e mai lo sarò, non ho paura di scrivere che i quattro delinquenti e vigliacchi aggressori di due persone che facevano il loro dovere anche di notte sono quattro ex comunitari, quattro magrebini.
Ora dovranno rispondere per lesioni aggravate. Il commento lo lascio a voi, amici che mi state leggendo.
Io mi fermo qui.
Dico soltanto: E questi sono quelli che daranno la pensione ai nostri figli?
E questi sono la risorsa economica e culturale del nostro paese?
No, non sono una risorsa.
Sono un grave problema per l’Italia.”
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