
Redazione TirrenoNews
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Pandemia di Ebola. “Ecco come si è diffuso il contagio”. Pronto vaccino sperimentale.
Martedì, 19 Agosto 2014 20:07 Pubblicato in MondoSecondo il New York Times, il primo ad ammalarsi di Ebola( il cosiddetto paziente zero), sarebbe stato un bimbo di 2 anni, originario del piccolo villaggio di Guéckédou, nella Guinea sudorientale, maal confine tra Liberia, Sierra Leone, morto il 6 dicembre scorso, pochi giorni dopo aver contratto il virus.
Si pensa che il piccolo abbia contratto la malattia mangiando frutta contagiata dai pipistrelli.
I primi ad ammalarsi e morire sarebbero stati i familiari del bimbo: la madre, la sorellina di tre anni e la nonna.
Due partecipanti al funerale delle prime vittime avrebbero poi contribuito alla trasmissione del contagio ai loro rispettivi villaggi e da lì, attraverso i parenti stretti e alcuni operatori sanitari, ad altri centri.
Quando il virus è stato isolato per la prima volta, a marzo, decine di persone erano già decedute in otto diverse comunità della Guinea, e i casi sospetti erano già in crescita negli altri due Paesi confinanti.
Nel villaggio di Guéckédou “La sensazione predominante era di terrore – afferma Kalissa N’fansoumane, a capo del locale ospedale -. Ho dovuto persuadere gli impiegati a recarsi a lavoro”.
Thomas R. Frieden, direttore dei Centers for disease control and prevention (Cdc) Usa ha detto che “La risposta iniziale è stata inadeguata, sia a livello locale che internazionale".
Secondo l’Oms l'ultimo bilancio parla di 1.013 decessi e di 1.848 casi censiti nei quattro paesi colpiti dal virus.
Le ultime 52 vittime sono state registrate tra il 7 e il 9 agosto insieme ad altri 69 nuovi casi di contagio.
Nessun nuovo caso in questi due giorni è stato riscontrato in Nigeria, dove il virus è stato portato da un viaggiatore liberiano che ha infettato altre dodici persone.
L’emergenza è tale che l'agenzia Onu si è decisa a dire sì all'utilizzo di farmaci ancora non testati sull'uomo.
A gelare le speranze però, oltre a diversi esperti, è la stessa azienda che produce il siero 'miracoloso' ZMapp, secondo cui le ultime dosi sono state ormai distribuite in Liberia.
L'agenzia per la sanita' pubblica canadese donera' un vaccino sperimentale contro l'Ebola in risposta alla crisi nell'Africa occidentale.
Le autorita' canadesi - riporta il Globe and Mail - stanno trattando con i partner internazionali per definire l'esatto numero di dosi.
Il Canada avrebbe 1.500 dosi del vaccino, che non e' ancora stato testato sulle persone e, secondo indiscrezioni, sarebbe pronto a inviarne all'estero 800-1.000 dosi.
Sono 145 al momento gli operatori sanitari infettati: più della metà di loro, 80, sono già morti.
Secondo gli epidemiologi dell’Oms, ci vorranno ancora molti mesi e, soprattutto, molte migliaia di operatori sanitari in più di quelli che attualmente operano nei Paesi africani, per riuscire a controllare l’epidemia.
Uno dei rischi nell’immediato è l’impennata parallela di malaria, dissenteria e altre patologie, a causa della debolezza dei sistemi sanitari dei Paesi colpiti, le cui risorse, già carenti, sono in queste settimane drenate dal tentativo di far fronte all’epidemia di Ebola.
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Truffa al comune. Il ragioniere respinge le accuse. Ho solo evitato il dissesto!
Martedì, 19 Agosto 2014 19:31 Pubblicato in ItaliaIl ragioniere capo del Comune di Brolo , ritenuto la figura centrale del sistema dei cosiddetti 'mutui fantasma', nell'interrogatorio di garanzia ha rigettato le accuse spiegando che si trattava di semplici irregolarità contabili.
Il ragioniere capo del Comune di Brolo (Me), Carmelo Arasi - ritenuto la figura centrale del sistema dei cosiddetti 'mutui fantasma' per i quali ieri sono stati arrestati da carabinieri e finanzieri lo stesso Arasi, l'ex sindaco Salvo Messina e altre 5 persone - nell'interrogatorio di garanzia ha rigettato le accuse spiegando che si trattava di semplici irregolarità contabili.
L'uomo ha aggiunto che avrebbe solo cercato di coprire spese legate all'ordinaria amministrazione: pagamento di stipendi e di creditori. "In tal modo - ha detto Arasi - ho evitato il dissesto del Comune".
L'accusa sostiene invece che Arasi e gli altri indagati avrebbero intascato indebitamente parte dei mutui destinati ad opere pubbliche. Di fronte ai magistrati domani siederà l'ex sindaco Messina che dovrà rispondere anche dei contributi intascati dalle società sportive a lui riconducibili. (ANSA).
Di fronte ai magistrati domani siederà l'ex sindaco Messina che dovrà rispondere anche dei contributi intascati dalle società sportive a lui riconducibili.
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Che fine hanno fatto le deleghe di Caterina Ciccia? Sono scomparse?
Martedì, 19 Agosto 2014 18:49 Pubblicato in PoliticaRicordate le deleghe della consigliera Caterina Ciccia?
Non erano certo da poco: c’era il Commercio, le Fiere, i mercati, i rapporti con le associazioni ed il campus Temesa.
Si potevano leggere sulla delibera n 16 del 10 giugno 2014.
Si potevano leggere anche sul sito comunale tra Gli Organi istituzionali, alla voce Giunta deleghe.
Ora la delibera è rimasta disponibile nel sito comunale ma nell’elenco delle deleghe cosiddette speciali riportate sotto quelle della Giunta risultano solo le seguenti:
- 1) al Consigliere Comunale Sig. SALVATORE Alessandro nato a Catanzaro il 06.03.1986, DELEGA SPECIALE in materia di Politiche Giovanili – Infrastrutture Sportive - Agricoltura; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- 2) al Consigliere Comunale Sig.na OSSO Giusi nata a Paola il 07.08.1989, DELEGA SPECIALE in materia di Pari Opportunità – Comunicazione Esterna – Educazione alla Legalità; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- 3) al Consigliere Comunale Sig.ra MORELLI Ermelinda nata a Cosenza il 30.04.1980, , DELEGA SPECIALE in materia di Mensa e Trasporto Scolastico; e mauil Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- 4) al Consigliere Comunale Sig. CHILELLI Francesco nato a Amantea il 31.01.1948, DELEGA SPECIALE in materia di Personale - Gestione Servizi Cimiteriali – Formazione dei Comitati di Quartiere – Politiche per l’Efficientamento Energetico; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- 5) al Consigliere Comunale Sig.na ARONE Elena nata a Cosenza il 24.05.1981, DELEGA SPECIALE in materia di Coordinamento Organismi per Studi Centro Storico - Decentramento; e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E risultano quindi “scomparse” le deleghe afferenti alla consigliera Ciccia Caterina
Ci hanno chiamato per sapere cosa sia successo.
Ufficialmente niente.
Non esiste alcun provvedimento sindacale ufficiale di revoca delle deleghe della Consigliera Ciccia tanto che la delibera richiamata è sempre pubblicata e non ha alcuna rettifica
Non è stata nemmeno diffusa alcuna comunicazione da parte dell’amministrazione comunale
Nessuno ne vuole parlare.
Non sappiamo nemmeno se sia stata data, come doveroso, comunicazione al sig Prefetto.
Qualcuno dice che si tratta di un mero errore del responsabile del sito web che avrebbe “tolto” le deleghe per errore materiale.
Non ci crediamo.
Qualcuno ipotizza che si tratta di una “penitenza” dovuta al fatto che la consigliera Ciccia si è recentemente astenuta in consiglio comunale su un punto importante dell’ OdG
Non ci crediamo.
Qualcuno va dicendo che la consigliera non ha tempo da dedicare alle gravose deleghe affidategli.
Non ci crediamo. Sappiamo che Caterina è una donna molto volitiva e capace di dare molto alla città.
Supponiamo, ex adverso, che ci sia ben altro.
Comunque il fatto che le deleghe non siano state affidate ad altri sta a significare che si tratta di una situazione provvisoria che avrà una soluzione.
Ma quale?
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