
Redazione TirrenoNews
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Altro che crisi del turismo!
Il problema è che questa spiaggia non è in Italia.
E nemmeno in Spagna o Francia o comunque in Europa.
E’ nell’unico posto al mondo che ha tantissimi turisti: la Cina.
Siamo a Dalian , una città che conta circa 6,2 milioni di abitanti.
E la spiaggia è quella di Fujiazhuang.
Altro che Milano Marittima, Jesolo, Ostia, Gallipoli!
Guardando la foto qualcuno può dire : «Non c’è lo spazio nemmeno per stendere l’asciugamano».
Altro che!
Qui l’asciugamano non può essere steso nemmeno in verticale!
La spiaggia di Fujiazhuang è usata non solo dai 6,2 milioni di abitanti di Dalian , ma anche da tutti i turisti che vengono dal circondario e che sono altri milioni di milioni!
Insomma i bagnanti sono talmente tanti che oscurano anche il mare.
Allora è facile credere che si tratti davvero della spiaggia più affollata del mondo.
Ma forse è anche una sorta di inferno, altro che vacanza!
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La Calabria degli spettacoli pagati dalla regione (chissà chi più)
Domenica, 31 Agosto 2014 08:42 Pubblicato in Alto TirrenoÈ stato l’anno dei vecchi complessi. I Collage sono degli anni settanta. Ad Amantea invece abbiamo avuto i Bee Gees ed i New Troll.
Ricordiamo i Collage perché abbiamo letto, nei giorni scorsi, quanto dichiarato dal sindaco di Maierà Giacomo De Marco che ha ringraziato il consigliere regionale Ennio Morrone per aver “offerto” alla cittadina tirrenica proprio “ I Collage” del 29 agosto, con spese interamente a carico della regione Calabria.
Il sindaco De Marco, correttamente, ha aggiunto che questo concerto non era nemmeno previsto nel programma estivo.
Dobbiamo arguire che si è trattato certamente non di un bando pubblicato dalla regione, al quale il comune ha partecipato con una apposita domanda, ma di una istanza probabilmente estemporanea avanzata dall’ente ed alla quale la regione ha risposto ( forse tardivamente visto che lo spettacolo si è fatto solo il 29 agosto).
Ma forse sbagliamo.
Certo dobbiamo ringraziare il sindaco De Marco per la correttezza avuta nel segnalare che tale manifestazione è stata pagata “interamente” dalla regione.
Ma ci si permetta una domanda.
Perché Maierà si ed Amantea ( o Belmonte Calabro, Lago, Longobardi, eccetera) no? .
Od anche loro hanno avuto un omaggio politico da parte della regione?.
Forse a noi è sfuggito il ringraziamento “tipo De Marco” fatto anche dagli altri sindaci ( od assessori per amor del cielo) .
Ed a che cosa servono questi spettacoli pagati dalla regione?
Forse anche per la regione il turismo sono gli spettacoli e non il mare pulito o la differenziata porta a porta?
Certo gradiremmo sapere tutti gli spettacoli “offerti” dall’assessore Morrone nei vari comuni.
Una sola cosa però la sappiamo e cioè che Morrone molto dignitosamente ( e diversamente da ALTRI) non si è presentato agli spettacoli stessi, né per salire sul palco e farsi vedere dal pubblico astante , né per ricevere i ringraziamenti come d’uso da parte dei potenti che impiegano i soldi pubblici per farsi pubblicità elettorale.
Ma questo diverso comportamento è questione di stile!
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Riceviamo e pubblichiamo:
“Sono Nando Dalla Chiesa, docente di sociologia della criminalità organizzata e figlio del generale Carlo Alberto Della Chiesa, l’ex sindaco di Rizziconi Antonino Bartuccio, il magistrato Eugenio Facciolla e Don Giacomo Panizza, sacerdote, scrittore e fondatore della comunità Progetto Sud, i protagonisti della quinta edizione del pacchero d’argento, riconoscimento assegnato dal Laboratorio Politico Culturale La Calabria che non c’è sotto gli auspici della presidenza della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta guidata da Salvatore Magarò, ideatore dell’iniziativa.
Il pacchero d’argento è un premio che viene assegnato ogni anno a coloro che nell’ambito delle proprie attività professionali, si siano distinti nel contrasto alla criminalità organizzata e alla illegalità.
L’iniziativa è stata inaugurata nel 2010 e prende spunto dal significato metaforico della parola pacchero che, oltre a indicare un tradizionale tipo di pasta esprime anche concetto di schiaffo, di un ceffone con cui colpire il malaffare e la criminalità.
“Siamo felici - ha dichiarato Magarò - di assegnare quest’anno il premio a:
- Nando Dalla Chiesa, una vita spesa per il contrasto alla criminalità organizzata durante la sua lunga e feconda attività politica, ma anche in qualità di saggista e scrittore, di docente universitario e, da ultimo, di presidente del Comitato Antimafia del comune di Milano.
-Antonino Bartuccio, dottore commercialista e revisore contabile, dopo aver assunto la guida del comune di Rizziconi, ha sbarrato le porte del municipio ai tentativi di infiltrazione delle cosche locali che allora lo hanno estromesso, costringendo alle dimissioni di massa nove consiglieri del civico consesso. Bartuccio non ha esitato a sporgere denuncia consentendo alle forze dell’ordine di far scattare le manette nei confronti dei responsabili.
-Eugenio Facciolla è unintelligente e valido magistrato di trincea, artefice di numerose e delicate inchieste giudiziarie con cui ha assestato duri colpi alle ‘ndrine.
-Don Giacomo Panizza, bresciano d’origine ma calabrese d’adozione, da quasi quarant’anni conduce un lavoro straordinario al fianco delle persone disabili. Dal 2002 ha accettato di occupare con la sua associazione un immobile confiscato alla ‘ndrangheta. E’ autore di numerosi saggi ed è stato tra i protagonisti di “Vieni via con me” al fianco di Roberto Saviano”.
La consegna del riconoscimento si articolerà in due serate. La prima sarà ospitata a Paola, in Piazza del Popolo, il 19 settembre prossimo con inizio alle ore 20.30 con cerimonia di premiazione all’ex sindaco di Rizziconi Antonino Bartuccio, al magistrato Eugenio Facciolla e a Don Giacomo Panizza.
La assegnazione del pacchero d’argento a Nando Dalla Chiesa avverrà a fine settembre presso l’Università della Calabria.
Il pacchero d’argento è realizzato ed offerto dalla gioielleria Carillon di Castiglione Cosentino.
30 agosto 2014 Magarò