
Redazione TirrenoNews
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Viaggiate in autostrada? Attenti alle “vacche volanti” non identificate.
Sabato, 06 Settembre 2014 16:21 Pubblicato in CalabriaQuando abbiamo visto sulla A3 il cartello pericolo generico con impressa una mucca stentavamo a credere ai nostri occhi.
Se volete vederlo di personale fatevi il tratto Falerna Cosenza. Uno dei segnali è posto proprio a 700 metri dallo svincolo in uscita per Altilia.
Pensavamo a vacche volanti che provenienti chissà da dove atterravano poi sulla carreggiata della A3.
Ed invece ci hanno informato che probabilmente si tratta di mucche che vengono abbandonate dai proprietari nei terreni limitrofi alle autostrade e che approfittano probabilmente della mancanza di reti di protezione per immettersi sulle carreggiate
Quando avviene è poi impossibile evitarle ed i rischi per la propria vita sono rilevanti.
Un incidente è avvenuto nei pressi di Baronissi sul raccordo Salerno-Avellino.
La mucca ha invaso la corsia ed è stata centrata in pieno da un auto che ppo si è anche ribaltata.
L’animale è morto a la conducente è finita n ospedale
Il tratto di autostrada tra gli svincoli di Baronissi e Lancusi è stato chiuso per consentire la cattura di altri due bovini che continuavano a scorrazzare tra i veicoli.
Eppure il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante aveva segnalato il rischio : "A nulla sono valse finora le reiterate segnalazioni e le richieste di intervento (congiunto) risolutivo che abbiamo rivolto al Prefetto per le continue invasioni di mandrie nel nostro Comune. Sarà la volta buona? Lo chiediamo ancora una volta. Il nostro Comune è pronto (da tempo) per quanto di sua competenza e per ogni tipo di collaborazione".
A chi spetta garantire la sicurezza degli automobilisti ?
All’ente gestore della autostrada? Se si perché non si effettuano rigidi controlli sulla tenuta delle reti di protezione che possono permettere a tal punto l’accesso anche di altri animali tra cui i cani, gli ovini, eccetera ?
All’Anas? Vale la stessa riflessione.
E poi le mucche non sono tutte registrate con possibilità di facile ed immediata rilevazione dei proprietari ? Se si perché non responsabilizzare i proprietari ad un migliore controllo, magari addossando agli stessi le spese ( tutte) degli incidenti ed in subordine anche all’ente proprietario della strada? .
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Il mare restituisce una grande cisterna con 17 mila litri di liquido sconosciuto
Sabato, 06 Settembre 2014 15:57 Pubblicato in Reggio CalabriaIl mare conserva nei suoi fondali quanto l’uomo di abbandona
Talvolta però spiaggia quanto in esso si abbandona se continua a galleggiare, come in questo caso
E’ il caso di una grande cisterna che non si sa come sia finita in mare
Forse caduta da una nave che però, e stranamente, non ne ha segnalato la scomparsa.
E così la cisterna galleggiava tra le onde del mare di fronte alla costa di Ricadi
La Guardia costiera del comando di Tropea, durante un normale controllo, ha visto fluttuare tra le onde questa enorme massa in metallo.
Ha chiamato allora i Vigili del fuoco del comando provinciale che hanno portato a terra la cisterna e la hanno messa in sicurezza sulla terra ferma.
Ovviamente l’area è stata transennato in attesa di ulteriori accertamenti.
Stranamente, infatti, non risultava leggibile la targa che indicava il contenuto della cisterna
Da qui la necessità di intervento dell’Arpacal che ha eseguito un prelievo per accertare di quale sostanza si tratti
E’ importante scoprire che cosa contenga.
Da tale conoscenza anche la certezza se si tratti di un abbandono volontario
Non si esclude nemmeno che la cisterna si trovasse su una spiaggia raggiungibile da automezzo e poi sia stata attratta in mare dalle potenti onde della scorse mareggiate
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Calabria. Violenta la figlia per mesi. Arrestato
Sabato, 06 Settembre 2014 09:38 Pubblicato in CrotoneViolenta la figlia per mesi .
Poi la giovane esasperata per gli abusi sessuali lo denuncia
I Carabinieri conducono rapide ed approfondite indagini
Dalle stesse e dai referti medici viene dimostrata la fondatezza delle accuse
E così il padre quarantaseienne viene arrestato
L’arresto è stato effettuato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica.
E’ successo ieri 5 settembre a Petilia Policastro in provincia di Crotone.
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