
Redazione TirrenoNews
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Un TIR urta una Panda al semaforo di Via Margherita; donna incinta ricoverata.
Domenica, 18 Gennaio 2015 13:34 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiAmantea. Ci risiamo! Questa statale 18 è micidiale. Come la 106, non diversamente. Ma lo diventa in modo rilevante tanto più quanto il traffico dei TIR si riversa sulla statale abbandonando la A3.
E ieri il traffico di grandi autocarri è stato davvero micidiale.
Non sappiamo se in Sila abbia nevicato e se per questa ragione i TIR si siano spostati sulla statale 18, ma il traffico è stato indicibile.
Facile quindi incidenti simili a quello occorso ieri ad una Panda che ha avuto la peggio di fronte ad un bestione enorme come un Tir.
Il semaforo ha fermato tutti auto e camion.
Poi è scattato il verde.
La Panda doveva svoltare a destra su via Margherita .
Per ragioni che stanno accertando i Carabinieri della locale caserma tempestivamente, intervenuti sul luogo dell’incidente, il TIR ha spintonato la Panda .
Nell’auto tre generazioni : la nonna, alla guida, la mamma ancora in attesa ed la nipotina.
Ad avere la peggio la giovane futura mamma sicuramente spaventata dall’urto inatteso e che per sicurezza anche del nascituro ha deciso di raggiungere il vicino nosocomio di Paola dove è ricoverata.
Nessun problema per gli altri presenti in auto
Alla infortunata E. M. , vigile urbano nel comune di Amantea, gli auguri di pronta guarigione.
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Le vergognose condizioni del campo sportivo di Amantea.
Domenica, 18 Gennaio 2015 11:30 Pubblicato in CronacaCi sono state mandate queste foto. Mostrano le vergognose condizioni nelle quali versa il campo Sportivo di Amantea.
Se dovesse piovere il campo di calcio diverrebbe un campo di rugby, quelli nei quali il fango la fa da padrona ma in un contesto sportivo di eleganza , quale è il calcio, rispetto a quello forte e rude, quale è quello del pallone ovale.
Certo non è che la posizione dell’AC Amantea dipende esclusivamente dallo stato del manto erboso ( eufemismo o refuso?) ma certamente una situazione del genere non aiuta, anzi può creare danni fisici, rendere difficile se non impossibile tattiche e strategie.
Una domanda a questo punto viene spontanea.
Non si sarebbe potuto usare una piccola parte del mutuo già disponibile acceso per il lungomare per rifare totalmente il manto erboso?
Certamente si!
Ma chi doveva pensarci? L’AC Amantea, forse? L’assessore allo Sport? L’Assessore ai lavori pubblici? Il Sindaco? I tecnici comunali?
Noi solleviamo il problema e non ci fermeremo certamente qui. Affatto.
Anzi insisteremo per tutti i casi similari
Continueremo a segnalare tutte, uno dopo l’altro, le piccole e medie opere pubbliche che potevano e possono essere fatte con i 2,5 milioni di euro.
Ancora siamo in tempo per fermare opere in gran parte senza senso, o con utilità assolutamente parziale , mentre a fronte ci sono lavori indispensabili ed urgenti
Anzi ringraziamo gli amici che ci hanno segnalato fotograficamente lo stato penoso e vergognoso nel quale versa il campo sportivo di Amantea così come ringraziamo e ringrazieremo chi vorrà proporci ed inviarci relativa documentazione fotografica di fatti ( opere, lavori) di interesse generale a fronte di fatti ( opere, lavori) di intesse se non personale , comunque molto parziale.
GALLERIA FOTOGRAFICA
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L’incendio in un camion ha determinato la chiusura del tunnel della Manica e la interruzione del traffico ferroviario tra Parigi e Londra.
I passeggeri in viaggio sono stati costretti ad annullare il proprio viaggio.
La evacuazione dei passeggeri è avvenuta senza incidenti ma con grande disagio.
Poco dopo mezzogiorno, all’interno del tunnel - lungo 50 chilometri, di cui 39 sotto il mare - che collega Gran Bretagna e Francia, è scattato un allarme per la presenza di fumo al passaggio di una navetta che trasportava camion da Dover a Calais, alla fine del tratto francese.
I sensori si sono attivati perché uno degli automezzi aveva preso fuoco. I passeggeri a bordo sono stati evacuati dal tunnel di servizio senza incidenti e nessuno è rimasto ferito.
Uno di loro ha riferito che il personale del treno ha fornito delle maschere anti-gas e li ha portati in una stanza di cemento a tenuta stagna, dove sono rimasti per circa due ore, prima di essere trasferiti a Calais su un pullman.
Nel frattempo, gli ispettori sono scesi nel tunnel per le verifiche sull’incidente.
La società che gestisce il servizio, ha poi comunicato che il traffico ferroviario è stato interrotto «fino a nuovo ordine» ed i treni già in viaggio sono stati fatti tornare indietro: in tutto sono stati cancellati 26 viaggi.
I passeggeri, a cui è stato assicurato il rimborso del biglietto, sono stati inviati a rimandare il viaggio e a non recarsi in stazione, prevedendo «significativi ritardi».
Lunghe code alla Gare du Nord a Parigi.
Nella nottata l’intervento dei vigili del fuoco e successivamente la ripresa del servizio