
Redazione TirrenoNews
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Amantea.Ieri si è svolto il più interessante incontro politico degli ultimi anni
Martedì, 11 Giugno 2019 18:15 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaPurtroppo è evidente il distacco sempre maggiore tra la società civile e la politica.
Un distacco che si amplifica per colpa sia della politica che non ama parlare alla città, sia della città e degli elettori che non pretendono di conoscere e vivere i loro stessi problemi , così, concorrendo alla ricerca delle soluzioni.
Per questo è stato di estremo interesse l’incontro di ieri voluto dal consigliere Tommaso Signorelli Capogruppo del gruppo consiliare “Una città nel cuore” ed al quale hanno partecipato il consigliere regionale Carlo Guccione, il presidente della provincia e sindaco di Aiello Calabro Franco Iacucci, Massimiliano Ianni della CGIL, e con la presenza dei sindaci di Serra di Aiello, avvocato Antonio Cuglietta, di San Pietro in Amantea, Gioacchino Lorelli, e di Lago, dr Fiorenzo Scanga.
3 ore circa di dibattiti ed interventi, difficili da condensare.
Il principale elemento emerso con carattere di unitarietà è stato quello relativo alla considerazione che Amantea sta cadendo sempre più in basso , quasi morendo, sia dal punto di vista della economia, che da quello della promozione turistico-culturale.
E se Amantea muore con essa muoiono anche tutti i comuni del comprensorio.
Ecco quindi il forte interesse di tutti i comuni dell’hinterland affinchè Amantea cominci a ricrescere, per sé stessa e per tutti i comuni del distretto.
Unanime, inoltre, la volontà manifestata ad operare insieme ad Amantea per il suo sviluppo, per la sua crescita.
Un interesse condensato dal presidente Iacucci con la affermazione che “ Da soli non si va da nessuna parte” che è un invito espresso ad operare insieme e con interessi unitari.
Da questa unitarietà di bisogni e di intenti è emersa la interessantissima proposta del consigliere regionale Guccione che ha confermato il suo costante e forte interesse per Amantea ed il suo comprensorio, proponendo la istituzione di Stati Generali per lo sviluppo dell’Hinterland di Amantea.
Una proposta che muova nella direzione della costituzione di una piattaforma da cui nasca un movimento unitario per il rilancio di Amantea quale condizione primaria per lo sviluppo del comprensorio che era il tema dell’incontro
Un forte invito è così stato indirizzato all’amministrazione comunale a promuovere gli Stati generali a favore dei quali si sono pronunciati tutti i sindaci e si sono impegnati Guccione e Iacucci.
Un invito sorretto dalla considerazione resa da Guccione ed altri che questo territorio ha valori di estremo interesse, capaci di creare le condizioni per lo sviluppo , per creare lavoro, per dotare la zona di servizi, per promuovere il turismo, l’artigianato, l’ agricoltura, per tutelare la salute….
……continua…..
La Calabria non vuole farsi mancare niente
In Asia c’è il Mar Giallo.
Così è chiamato Mare Occidentale sulle cui acque si affacciano la Cina, la Corea del Nord e la Corea del Sud.
Il suo nome deriva dai sedimenti di colore giallo che colorano le sue acque, apportati da vari fiumi, in particolare dal Fiume Giallo (Huáng Hé)
E la Calabria ha voluto anche essa un piccolo mare giallo.
Nel weekend da poco trascorso i contatti social e telefonici dell’Arpacal, ma anche delle competenti Capitanerie di Porto della costa jonica calabrese, sono stati sollecitati da richieste di chiarimenti in merito alla presenza di una lunghe strisce gialle nastriformi lungo i litorali calabresi.
Per spiegare la natura del fenomeno è intervenuto il dr. Emilio Cellini, direttore del Centro regionale strategia marina dell’Arpacal, che conferma come l’analisi di laboratorio del campione di questa sostanza galleggiante confermi la presenza di polline di pinacee.
“Per quanto spiacevole alla vista e al tatto – spiega Cellini – il fenomeno non è collegabile a inquinamento, ma alla struttura microscopica del polline di pino, che presenta due sacche aeree (tecnicamente dette vescicole anemofile) utilizzate per favorire lo spostamento in aria.
Proprio per le sue dimensioni (è uno dei pollini più grandi) il polline delle pinacee si aggrega ed essendo idrofobo galleggia sulla superficie del mare”.
“Il gioco dei venti e l’azione delle correnti – precisa ancora Cellini – contribuisce all’aggregazione dei granelli in grosse chiazze, segnalate sotto costa in tutto il Mar Ionio e Tirreno, che possono essere scambiate per sversamenti di altra natura o incorporare al loro interno altri oggetti galleggianti.
Il Centro regionale strategia marina dell’Arpacal prosegue i controlli sulle acque marino-costiere e sul rilevamento dei pollini, pubblicando i risultati nelle rispettive sezioni del sito www.arpacal.it e comunicandoli alle autorità competenti”
I Vigili ed i “rocciatori” di Amantea tolgono la bicicletta “volante”
Martedì, 11 Giugno 2019 13:07 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiAbbiamo scritto della bicicletta buttata giù da Via Indipendenza e rimasta impigliata sulla sottostante roccia.
Poteva cadere da un momento all’altro e piombare su chi stesse passando sotto, nella villa.
Essendo un reale pericolo i Vigili urbani di Amantea hanno provato insieme ai “rocciatori” di Amantea a rimuoverla agganciandola ad una corda rossa e tentando di portarla verso sopra, sulla strada da dove era stata buttata.
Come si nota sulla foto soprastante l’ operazione non è riuscita e vigili e rocciatori hanno dovuto abbandonare perfino la corda che è rimasta penzolante.
La bici era fortemente incastrata nella roccia.
Ma la tenacia degli operatori li ha riportati sul luogo dell’evento.
Da qui Antonino e Salvatore due volontari amanteani collaborati da Gilberto Provenzano e con una nuova corda munita di un apposito gancio di ferro sono riusciti ad agganciare la corda ed a portarla in altro fino alla strada.
E questa volta l’operazione è riuscita .
La doppia corda ha permesso ai nostri volontari di rimuovere la bici e di sollevarla fino alla soprastante via Indipendenza.
Come si può notare i vigili ed i rocciatori volontari amanteani non hanno avuto bisogno di chiamare i Vigili del Fuoco con i loro mezzi specializzati anche per questi interventi.
Hanno così voluto dimostrare che la buona volontà spesso può sopperire e risolvere i piccoli e grandi problemi della nostra città.
A tutti e tre i nostri misteriosi “eroi” ed a quanti altri hanno collaborato i complimenti del nostro sito.
Nella sottostante foto il Vigile Gilberto Provenzano con la bici appena sollevata.