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Lettera aperta alla giunta comunale di Amantea sul “Progetto legalità”
Lunedì, 24 Giugno 2019 12:44 Pubblicato in Primo PianoPartiamo da un dubbio e da una certezza.
Il dubbio è se questa lettera aperta sarà ( o meglio potrà) essere intesa nella sua alta valenza dagli attuali amministratori o dai commissari potenzialmente chiamati a gestire la città nella eventualità in cui la città muova verso tale destino.
Una certezza è che Amantea purtroppo muove sempre più prepotentemente verso la mancanza più o meno totale di etica.
Per non parlare di illegalità, piccola o grande che sia.
Parliamo di tutte le illegalità.
Quelle espresse dalla comunità e quelle espresse dalle istituzioni, che non sono certo inferiori nella loro importanza e valenza negativa.
Illegalità, queste, spesso tollerate e giustificate dalla incapacità delle espressioni umane delle istituzioni.
Un esempio per tutti è quello rappresentato dal ritardo nei servizi, in particolare quelli sanitari.
Ed allora la proposta ricolta agli amministratori
Approfittate dell’estate per modulare con Carabinieri, Polizia, Finanza, Polizia Municipale, l’Ufficio Scolastico Provinciale, le scuole amanteane di ogni ordine e grado un programma di educazione alla legalità.
Parliamo della presenza continua nelle classi elementari, medie e medie superiori, di un rappresentante delle forze dell’ordine che educhi con filmati, disegni, esempi di ogni tipo , esperienze vissute, i giovani all’etica, alla cultura della legalità.
Rappresentanti delle forze dell’ordine a tanto specializzate che tengano lezioni interattive con l’ausilio di slide e filmati.
Lezioni che partano dal tema generale dell’educazione alla legalità, dell’educazione stradale, dei danni prodotti dagli stupefacenti, dei rischi legati alla ludopatia, per concludere con la violenza di genere,il bullismo, il cyberbullismo, l’adescamento in chat, eccetera.
Parliamo della istituzione di un assessorato dedicato.
Parliamo della istituzione di un concorso continuo per educare al rispetto delle regole quale momento indispensabile alla modulazione- ricostruzione di una nuova società amanteana.
Parliamo di una sala di esposizione di tutti i lavori degli studenti amanteani , tra cui scritti, disegni, ed altre espressioni, foto di premiazioni, eccetera.
Parliamo di un sito web sul diritto della nostra città alla legalità.
Ed altro quali l’abitudine a denunciare gli imbrogli da chiunque posti in essere , in particolare se istituzioni.
Gerocarne. La donna, madre di due figli, si è accasciata al suolo nell’incredulità dei presenti.
Si chiamava Laura Meccariello e stava prendendo parte alla processione del Corpus domini nel suo paese, Gerocarne, quando è stata colta da un malore improvviso che l’ha strappata alla vita nel giro di pochi minuti.
Accasciatasi al suolo, la donna non si è più ripresa nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 che nulla hanno potuto fare se non constatarne il decesso tra l’incredulità dei tanti suoi concittadini presenti alla processione.
Un infarto fulminante ha portato via la giovane madre che ora lascia due giovani figli.
La sua drammatica fine ha gettato nello sconforto l’intera comunità gerocarnese.
“Un infarto fulminante ha portato via una giovane amica, Laura, donna simpaticissima e solare, madre di due figli e moglie di una persona a me molto cara” così ha dichiarato il sindaco Papillo . “Non ho parole: il Signore oggi nell'attuare il suo disegno ha "ecceduto".
Sia sempre lodato e possa accogliere tra le sue braccia quest'altra giovane e nobile anima.
Un pensiero ed un abbraccio al marito, ai figli e alla famiglia - ha concluso Papillo - affinché riescano a superare questo difficilissimo momento».
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