La spending review entra nel vivo.
Come evidenziato dal ministro Marianna Madia occorre alleggerire la macchina statale di 85 mila posti anche al fine di sostituire i vecchi dirigenti con giovani che diversamente non troverebbero mai lavoro fino a quando gli statali non vengono mandati via
Già bello non fare nulla o fare poco ed essere pagati anche lautamente!
Ma il problema comincia diventare spinoso anche per i dipendenti di Roma
Roma vorrebbe accompagnare in uscita circa 4 mila propri dipendenti per far fronte alle difficoltà di bilancio ed aspetta la circolare che spieghi come fare.
Strano, visto che il sottosegretario alla Pubblica amministrazione Rughetti ha spiegato nei giorni scorsi che a livello locale sono stati già autorizzati prepensionamenti relativamente al Comune di Novara.
Aspettano anche Inps e Inail che hanno esuberi rispettivamente pari a 3.200 e 1.100 persone. Anche loro aspettano la circolare della Funzione Pubblica; il ministero più misterioso d’Italia!
Facciamo chiarezza.
La materia è trattata da una serie di norme inapplicate od applicate ad usum delphini
La legge prevedeva infatti il collocamento in pensione obbligatorio per chi avesse raggiunto al 31 dicembre 2011 il trattamento pensionistico( parliamo di 35 anni di contributi e 62 anni e 3 mesi di età ) ma ci risultano trattenimento in servizio che potrebbe essere illeciti.
Tanto è vero che ora si manderebbero in pensione anche coloro che alla data del 31 dicembre non avessero raggiunto i su richiamati parametri.
Si parla secondo i calcoli del ministero di 11000 persone in esubero nelle amministrazioni centrali (di cui 5.600 nei soli ministeri) e di 13.000 negli enti locali.
Secondo le valutazioni della Ragioneria sono collocabili , avendoi già conseguito il diritto entro fine 2011, 6.000 lavoratori di ministeri ed enti pubblici e 2.000 delle amministrazioni locali. In tutto dunque 8.000. Per queste persone l’onere sui conti pubblici si limiterebbe alle sole liquidazioni visto che le pensioni in più sarebbero compensate dagli stipendi in meno, ovviamente nell’ipotesi di non assumere nessuno in sostituzione.
Ora non resta che attendere la circolare e chiarire soprattutto la liceità dei trattenimenti in servizio a domanda.
È lecito che uno Stato permetta tanto a pochi e poi prepensioni molti.
Quale è il diritto da applicare ? Quello finanziario o quella della legge ?
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