BANNER-ALTO2
A+ A A-

“Per l’ennesima volta il parco delle Cascine si conferma ostaggio di delinquenti senza scrupoli.

Lo spaccio di droga è all’ordine del giorno e il recente e gravissimo episodio, rileva chiaramente quanto l’attuale amministrazione a guida Nardella, a parte le classiche dichiarazioni di facciata, sia sempre stata molto deficitaria sul delicato argomento”.

Lo afferma il senatore Manuel Vescovi (Lega). “Vogliamo, dunque, testimoniare la massima vicinanza ai carabinieri -sottolinea Vescovi – che, in questo caso, hanno addirittura rischiato il linciaggio da parte di un’orda d’extracomunitari”.

“A Firenze – conclude Manuel Vescovi – è giunto il momento di cambiare atteggiamento nei confronti di questi delinquenti che hanno reso impraticabile ai cittadini lo stupendo polmone verde del capoluogo; basta lassismo e pressapochismo, urge restituire ogni angolo della città ai residenti”. Incalza Forza Italia:

“Il Parco delle Cascine di Firenze è forse il simbolo più macroscopico ed evidente del degrado in cui versa la nostra città. Non capisco perché tutti i sindaci, da Renzi a Nardella, continuino a promettere e ad assicurare che renderanno le Cascine una sorta di Eden in terra, quando la realtà dice il contrario.

Non è stato ancora realizzato quasi nulla del vecchio Masterplan Cascine 2012 di Renzi, e Nardella ne stila un altro: così è una presa in giro dei fiorentini”.

Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, coordinatore fiorentino di Forza Italia.

“L’attività di spaccio a cielo aperto nel parco ha raggiunto livelli insopportabili – sottolinea Stella -. In certe aree la presenza dei pusher è così fitta, da rendere sconsigliabile attraversare quelle zone.

Basta sfogliare i giornali delle ultime settimane per rendersi conto che le risse a colpi di bottiglie e spranghe, gli accoltellamenti, la prostituzione sono attività quotidiane in quello che dovrebbe essere il parco dei fiorentini, delle famiglie e dei bambini.

E’ di poche ore fa l’ennesima notizia sconfortante: una pattuglia dei carabinieri è stata accerchiata da una ventina di stranieri, guidati da un ghanese richiedente asilo”.

“A 6 anni dal piano Renzi – evidenzia Stella – possiamo parlare di una scommessa persa, di un piano rimasto in gran parte sulla carta. Il Masterplan delle Cascine, approvato dalla giunta nella seduta dell’11 agosto 2012, è composto da una serie di 35 progetti che prevedevano la rivitalizzazione del parco, la sua trasformazione in un luogo per trascorrere la domenica tra divertimenti, servizi e spazi liberi attrezzati.

Cosa è rimasto dell’annuncio renziano sulle Cascine come il Central Park fiorentino, con le porte telematiche e le recinzioni, le aree ludiche, gli immobili da recuperare?

Purtroppo nulla.

Da fiorentini spiace dirlo, ma alle Cascine regna sempre il degrado, ora esteso anche all’area del mercato con gli irregolari che spadroneggiano indisturbati.

L’annuncio di Nardella suona come una ulteriore presa in giro della città”. (foto tratta dal Corriere fiorentino)

Grazie Renzi. Grazie PD!

Pubblicato in Italia

Da una pare leggiamo “Immigrato prende a schiaffi Silvia Covolo, parlamentare della Lega”

Questo l’articolo: “La follia, ora si arriva all’aggressione in strada.

Uno schiaffo in pieno volto mentre si trovava alla stazione di Padova ad opera di un uomo di colore. E’ l’assurda aggressione subita dalla neoparlamentare della Lega, Silvia Covolo, come racconta in un post su Facebook l’ex sindaco della città, Massimo Bitonci, che era con lei.

Il post – poi rimosso- recitava così.

«Qualche minuto fa in stazione dei treni a Padova Silvia Consolo, neo parlamentare, mentre stava uscendo, assieme al sottoscritto e Germano Rachella (noi due 10 metri più avanti) è stata picchiata con uno schiaffo in pieno volto da un uomo di colore che sono riuscito a fotografare – scrive Bitonci che al post aveva allegato anche la foto del presunto aggressore –

Dopo lo schiaffo é scappato assieme ad altri 2 sempre stranieri di colore.

Abbiamo fermato ed avvisato due agenti della Polizia Locale, che stanno effettuando le indagini.

Su un altro giornale leggiamo:

Schiaffo all'onorevole Covolo, il profugo si difende: "Stavo solo indicando gli orari dei treni"
Il protagonista della vicenda si chiama Rachid, ha 22 anni ed è ghanese: avrebbe subito chiesto scusa, tanto che ora sta valutando l'eventuale controdenuncia

E, come riporta il "Corriere del Veneto", ha subito chiesto scusa all'onorevole Silvia Covolo dopo averla colpita con uno schiaffo che lui stesso etichetta come "involontario".

La versione di Rachid

Il quotidiano locale ha trovato il profugo proprio sul "luogo del delitto", ovvero la stazione di Padova.

E Rachid ha dato la sua versione, spiegando che avrebbe colpito per sbaglio Silvia Covolo mentre alzava il braccio verso il tabellone per indicare l’orario del treno a un amico in partenza per Bologna.

Il ghanese ha poi spiegato che si è tolto il cappello inginocchiandosi per scusarsi, tanto che l'onorevole Covolo l'avrebbe perdonato.

Un gesto che però, stando al racconto del 22enne, non è bastato a Massimo Bitonci, il quale lo ha immortalato col suo cellulare.

E Rachid starebbe valutando con la sua cooperativa se sporgere una controdenuncia nei confronti dell'ex sindaco di Padova per violazione della privacy.”

….continua…..

Pubblicato in Italia
BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy