
Era ormai da mesi avanti alla porta del punto vendita Lidl.
Seduto per terra aspettava le monetine dai clienti del supermercato.
Era uno dei due europei che chiedono l’elemosina ad Amantea, l’altro sta davanti alla farmacia Morelli con il suo famoso cartello “Sono diabetico” con il quale invoca la solidarietà dei passanti
Tutti gli altri sono profughi africani.
Era un polacco residente in Campania che non ha mai infastidito nessuno.
Poi un giorno rivolge la sua attenzione ad un altro supermercato amanteano dal quale asporta una torcia
La nasconde all’interno di una borsa schermata antitaccheggi
Ma sembra che la commessa abbia visto il furto (il supermercato è dotato di telecamere interne) ed abbia rivendicato l’oggetto trafugato.
Vistosi scoperto il polacco ha estratto un coltello ed ha proferito frasi minacciose tentando di fuggire.
Sono stati avvertiti i carabinieri di Amantea che sono prontamente intervenuti e rintracciato il polacco lo hanno immobilizzato e perquisito.
Aveva ancora in mano il coltello e la torcia.
E nello zaino aveva altri due coltelli
Il polacco è stato tratto in arresto.
Ora sarà giudicato dal tribunale di Paola.
Gli Alunni del Sole cantavano “A canzuncella” nella quale la frase più famosa era “E torna 'n'ata vota addu chillu”
E sembra che anche il personale del comune di Amantea la canti ogniqualvolta si vede costretto a tornare sulla nuova strada che porta al Polo scolastico dai cui pozzetti “sorge” l’acqua piovana incapace di scendere a valle opportunamente regimentata come dovrebbero essere tutte le acque di tutto il mondo per evitare danni.
Non si sa bene cosa succeda
Sembra, però, che il tubo di raccolta della acque piovane , sia insufficiente ad assicurarne l’avvio a rifiuto e quindi ogni volta il personale del comune si vede costretto a “tornare addu chillu” , ed a scavare per trovare una soluzione.
Sembra che ci si trovi di fronte ad un tappo così che l’acqua sia costretta a salire verso l’alto per diversi metri camminando sulla strada anziché nei tubi
Il tubo infatti cammina diversi metri sotto il manto stradale imponendo profondi scavi e notevoli lavori.
Inutile chiedersi se i si trovi dinanzi ad un errore progettuale o dinanzi ad un errore esecutivo; è ben noto infatti che ad Amantea non sia stato mai contestato nessun errore progettuale od esecutivo.
Ad Amantea vige a legge del “caso fortuito”, del destino.
Anche su questa strada.
E quindi il personale ( compreso quello delle cooperative) ed i relativi costi è condannato a lavorare ripetitivamente negli stessi luoghi e sugli stessi problemi, in qualche modo ringraziando il “Signore” perché così nasce sempre nuovo lavoro.
Gli strumenti per misurare la profondità
Il luogo della "fracoma"
Già da alcuni mesi è partito il progetto “Garanzia giovani”, un’iniziativa voluta dalla Regione Calabria e rivolta ai soggetti di età compresa tra i 15 ed i 29 anni che non studiano e non lavorano. L’obiettivo del piano è strutturare percorsi virtuosi per dare seguito ad offerte di lavoro, apprendistati e tirocini.
«Il comune di Lago – spiega l’assessore alle politiche sociali e giovanili Annalisa Iuliano – da oltre un anno ha iniziato a prestare assistenza agli interessati a tale progetto, sia per una semplice consultazione del materiale testuale, sia per la compilazione della modulistica presente in rete. L’iscrizione, infatti, si effettua dal sito www.garanziagiovani.gov.it o anche da www.calabrialavoro.eu. Le persone che intendono aderire all’iniziativa possono recarsi presso gli uffici comunali ogni martedì, di mattina e pomeriggio. Sarò personalmente presente per ogni tipo di esigenza in merito».
«È altresì possibile – prosegue la Iuliano – usufruire dell’ulteriore opportunità di formazione contenuta nell’avviso pubblico relativo ai tirocini extra curriculari anche in mobilità geografica. Tale misura è tesa ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro o a favorire il loro inserimento e reinserimento. Per sostenere la realizzazione della misura si prevede l’erogazione di indennità ai giovani partecipanti per la realizzazione dei percorsi di tirocinio e il riconoscimento di un contributo ai soggetti promotori».