BANNER-ALTO2
A+ A A-

NO TRIVIn vista dell’importante appuntamento del prossimo 17 aprile, a cui come cittadini siamo chiamati a partecipare, nasce sul nostro territorio il Comitato “Amantea ama il mare – No Triv”.

 

A dar vita al comitato sono giovani ed amici di Azione Cattolica della parrocchia S. Biagio della cittadina che, volendo dare un contributo doveroso alla conservazione della “casa comune”, decidono di rispondere come cattolici attivi nella società, all’appello che continuamente Papa Francesco rivolge alla comunità.

Il comitato lavorerà per diffondere capillarmente le informazioni sulla consultazione popolare e per far crescere la mobilitazione. Con il referendum del 17 aprile si chiede agli elettori di fermare le trivellazioni in mare; in questo modo si riusciranno a tutelare le acque territoriali del nostro paese. Nello specifico si chiede di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalla costa italiana senza limiti di tempo.

Nonostante infatti le società petrolifere non possano più richiedere per il futuro nuove concessioni per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche già in corso non avrebbero più scadenza certa.

Il SI al quesito vedrà il progressivo cessare delle attività petrolifere secondo la scadenza fissata al momento del rilascio delle concessioni.

Questo referendum, come d’altronde il nostro comitato, nasce dalla volontà di tutelare i mari italiani. La ricerca, l’estrazione di idrocarburi e le trivellazioni hanno un notevole impatto sulla vita del mare; se si considera inoltre che il Mediterraneo è un mare “chiuso”, le conseguenza di un possibile incidente sarebbero catastrofiche. Le risorse di petrolio sotto i nostri fondali poi, equivalgono a meno di due mesi del consumo italiano. Si metterebbe perciò a rischio l’intero mare per una manciata di barili.

Quello del 17 aprile è un referendum abrogativo, e cioè uno dei pochi strumenti di democrazia diretta che la nostra Costituzione prevede per richiedere la cancellazione, tutta o in parte, di una Legge dello Stato. Per abrogare la norma sopra citata è necessario che i votanti si esprimano in maggioranza con il SI.

È possibile seguire le attività del comitato sulla pagina Facebook “Amantea Ama il Mare- No Triv”.

A IanniPalarchio

Il post pubblicato su Facebook che analizza l'operato della Amministrazione Comunale di Amantea ed il recente comunicato stampa sui nuovi posti di lavoro e l'avvio della differenziata anche nella città di Amantea.
Di seguito il testo integrale

 

A leggere l'ultimo dei tanti comunicati stampa inviati in questi giorni sembrerebbe che finalmente l'amministrazione Sabatino abbia intrapreso la giusta strada amministrativa.
Nell'ultimo comunicato si parla di creazione di posti di lavoro, inizio della differenziata, nuove assunzioni al comune ma, entrando nel merito dello stesso, vorrei evidenziare come si continui a quantomeno distorcere la realtà delle cose nei confronti dei cittadini.

Andiamo nel concreto.

 Nel comunicato c'è scritto : «La Regione Calabria – evidenzia il sindaco Monica Sabatino – con l’emissione di un apposito decreto, ha acconsentito alla pubblicazione di un bando di selezione che permetterà di utilizzare ottanta soggetti collocati nelle liste di mobilità. Da quanto è stato scritto sembrerebbe che la Regione Calabria abbia fatto un apposito decreto in favore della Città di Amantea per permettere l'assunzione di 80 persone tralasciando abilmente di dire che, da tale decreto sono stati ammessi ad assumere personale in mobilità altri 222 enti tra cui ad esempio anche il Comune di Cleto, che sebbene molto più piccolo di Amantea è stato autorizzato ad assumere 50 lavoratori per una spesa di 125.000 euro (Scriverlo, con lo scopo di informare i lavoratori in mobilità che qualora non fossero nella possibilità di essere in una posizione utile per accede al lavoro presso il comune di Amantea potrebbero fare domanda anche per il comune di Cleto, sarebbe stato importante). Ma andiamo oltre.

Sul comunicato troviamo scritto :

-L’esecutivo, infatti, ha deciso di prolungare l’utilizzo dei lavoratori retribuiti con i voucher emessi dalla Regione Calabria.

Prolungare l'utilizzo dei Vaucher emessi dalla Regione Calabria???

Anche a questo punto sembrerebbe che il comune sfrutti un'altra possibilità offerta dalla regione Calabria senza gravare sui cittadini ma non mi risulta che fino ad oggi siano stati utilizzati Vaucher emessi dalla Regione Calabria e per dirla tutta non saprei nemmeno se la Regione sia un ente preposto ad erogare Vaucher lavorativi.

Gli unici Vaucher utilizzati dal Comune di Amantea sono stati acquistati dal Comune di Amantea (pagati con i soldi delle casse comunali) presso l'INPS ed alla data odierna per quello che mi risulta (ma mi auguro che mi sbagli)non sono stati spesi nemmeno i 20.000 euro previsti dalla delibera 109 del 22 Luglio 2014.

-Un’altra dozzina di persone, inoltre, con l’incarico di informatore ambientale inizieranno nei prossimi giorni la distribuzione dei mastelli per la raccolta differenziata che diventerà realtà anche ad Amantea capoluogo.

Qui ci sarebbe solo da aggiungere un bel FINALMENTE!!! Non ci è dato sapere come mai fino ad oggi chi vive ad Amantea non ha avuto la possibilità di fare la differenziata e quindi di vedersi ridotta la tassa sui rifiuti, ma già il fatto che inizierà a breve (augurandoci che si possa iniziare dal 1 gennaio per avere una riduzione delle tasse nel 2016) e' una buona cosa.

Qualcuno si chiederà se saranno previste anche nuove assunzioni nella Multiservizi Lamezia (società che si occupa della raccolta porta a porta )??? Questo non ci è dato sapere.

Ma eccoci giunti alle vere assunzioni fatte dal comune : Istituzione dello staff del Sindaco.

Stabilite nel chiuso delle stanze comunali, basate esclusivamente sul rapporto di fiducia con il Sindaco, peccato però che lo stipendio dei neoassunti è a totale a carico dei cittadini.

Speriamo che tutti questi sperperi non ci conducano verso un dissesto finanziario.

Alla fine di questa piccola disamina sull'operato della nostra amministrazione vorrei concludere facendo notare che nonostante la giunta comunale abbia avuto l'onore di sedersi in mezzo a tanti parlamentari in occasione del Consiglio Comunale Straordinario tenutosi recentemente, ancora non è in grado di varare provvedimenti legislativi per come è scritto nel "titolo" del comunicato stampa. (So benissimo però che i PC comunali affetti dalla "Refusite" potrebbero trasformare velocemente un provvedimento amministrativo in un provvedimento legislativo).

Face book una trappola.

In particolare per i minorenni

Minorenni e minorenne che abboccano all’amo di adulti che le adescano

Un 26enne con face book ha adescato una 14enne e ne ha approfittato sessualmente

Sembrano innocenti i contatti sul social network.

Poi la confidenza, i primi incontri dal vivo.

Infine l’incontro a casa e la violenza

E’ successo a Formia

Il giovane è originario di Napoli, ma domiciliato a Formia

Ad accorgersene i genitori della ragazza preoccupati del suo nuovo comportamento

Parte la denuncia al commissariato di Formia.

Gli uomini del vice questore Paolo di Francia indagano

Poi sottopongono i risultati delle indagini alla magistratura cassinate che spicca a carico del 26enne una ordinanza di arresto, ipotizzando il reato di violenza sessuale.

Pubblicato in Italia

foto grottaAmantea  Pubblicato il bando del concorso Grotta dei desideri 2015.

Per i giovani fashion designer che vorranno concorrere nella prestigiosa kermesse borse di studio e shooting fotografici.La Grotta dei desideri, organizzata dall’associazione culturale CP Produzioni, con il patrocinio dell’assessorato al Turismo della Provincia di Cosenza e del Comune di Amantea e di Banca Mediolanum (rappresentata dal family banker Fabio Redavide), giungerà nel 2015 all’undicesima edizione. Il progetto nasce dall’idea di celebrare e approfondire la relazione tra la moda, l’arte e la cultura. L’evento è realizzato con il supporto dello studio di comunicazione Emmedia (www.emmediaonline.com), di Agc Agency, del blog Modi di Moda (http://modidimoda-mapi.blogspot.it) e dello studio di consulenza legale dell’avvocato Ilaria Dolores Lupi. Lo spettacolo, uno dei pochi esempi in Italia, è stato istituzionalizzato dal comune di Amantea nel 2010 ed è stato dichiarato “evento di eccellenza” dalla Camera della Moda Calabria. «Nell’ambito di tale progetto – spiegano gli organizzatori – è indetto un concorso per fashion designer che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere i giovani talenti emergenti del mondo della moda e dar loro una possibilità di confronto, formazione, crescita professionale e visibilità. I partecipanti al concorso possono esprimere la propria espressività in massima libertà, senza temi fissi. Il concorso è indirizzato a giovani stilisti diplomati, agli studenti degli istituti superiori pubblici e privati, alle accademie di design, moda e modellistica, alle università e alle scuole professionali. Possono partecipare altresì gli stilisti che abbiano già aperto un proprio atelier da meno di cinque anni. L’evento si svolgerà ad Amantea dal prossimo 1 al 4 agosto, secondo un preciso calendario di serate e di eventi. La commissione esaminatrice delegata dalla direzione artistica sceglierà i concorrenti ritenuti, a suo insindacabile giudizio, più meritevoli di partecipare all’evento, sulla base di criteri di scelta predefiniti quali: stile, fattibilità, originalità, innovazione e sperimentazione. I prescelti dovranno partecipare al concorso presentando gli abiti proposti, realizzati su taglia 42.La giuria proclamerà i tre stilisti primi classificati. Lo stilista primo classificato riceverà una borsa di studio di 1.300 euro, il secondo classificato si aggiudicherà una borsa di studio di 700 euro, mentre i primi tre stilisti classificati conquistano il diritto a partecipare gratuitamente ad uno shooting fotografico che si terrà in autunno con modelle e fotografi professionisti».I nominativi degli stilisti prescelti ammessi alla fase finale verranno pubblicati online sul sito lagrottadeidesideri.wordpress.com e sulla pagina Facebook www.facebook.com/lagrottadeidesideri entro e non oltre il prossimo 28 febbraio 2015.

Per essere sempre informati basta collegarsi al blog ufficiale dell’evento http://lagrottadeidesideri.worpress.com o consultare la pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/lagrottadeidesideri.

Ufficio Stampa

La Grotta dei Desideri

Maria Francesca Calvano

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

http://lagrottadeidesideri.wordpress.com

https://www.facebook.com/lagrottadeidesideri

Pubblicato in Calabria

 Claudia BorroniAmantea (CS) – I commenti entusiasti sulla decima edizione della Grotta dei desideri, che nello scorso mese di agosto ha emozionato come non mai, sono ancora nell’aria. Ma è già tempo di ripartire. Per gli organizzatori dell’importante kermesse ha inizio, infatti, una settimana cruciale. Proprio in queste ore iniziano gli scatti dello shooting fotografico con i primi tre stilisti classificati nel concorso in cui si sostanzia la kermesse: Marco Maisto, Annalisa Di Lazzaro e Marco Sfregola. Due le location d’eccezione che uniscono idealmente la Calabria in un “coast to coast” all’insegna del gusto e dell’eleganza: il Grand Hotel La Tonnara ad Amantea e le Fattorie Greco a Cariati. «La Grotta dei desideri – spiega il direttore artistico Ernesto Pastore – ha avuto sempre il coraggio di guardare avanti, di innovare e di creare abbinamenti originali e ricercati. Anche questa volta non siamo stati da meno. Oltre agli scatti dello shooting, interpretati dal fotografo Pasquale Catanzaro, daremo vita ad un calendario dedicato al binomio wine & fashion. «Nelle foto – prosegue – verranno collocati non soltanto gli abiti ma anche le eccellenze vinicole firmate Greco che di anno in anno consentono alla Calabria di farsi conoscere ed apprezzare positivamente nel mondo. A fare da sfondo gli angoli più suggestivi del Grand Hotel La Tonnara che da oltre cinquant’anni è sinonimo di unione e di felicità. Ma non è tutto. Il calendario, infatti, verrà presentato ufficialmente in anteprima nazionale il prossimo 7 dicembre al Just Cavalli: uno dei locali più esclusivi della movida milanese, con lo scopo di dare la massima visibilità ad un progetto che vuole aprirsi il più possibile al mondo».Protagonista assoluta del calendario l’attrice e showgirl Claudia Borroni che, dai successi del piccolo schermo a fianco del duo comico Ale e Franz, torna ad una delle sue più grandi passioni: la moda. Oltre ai tre stilisti che hanno vinto la decima edizione della Grotta dei desideri verranno inseriti nel CP Cal gli abiti di Maria Chiara Saraceno e le creazioni Sposa Lucy di Claudia Ferrise: una partecipazione che sa già d’incanto. Presenti le modelle Pasqualina Bruno, Valeria Fabbiano, Alessia Cantafio, Daiana Lo Cascio, Fabiola Redavide, Asia Pati e Rosamaria Lento. Ma non sono solo questi gli appuntamenti di questi giorni. Giovedì 25 settembre alle 21 su RTI (canale 12 del digitale terrestre) andrà in onda la prima delle quattro puntate dedicate alla decima edizione della Grotta dei desideri. Si proseguirà il 2, il 9 e il 16 ottobre sempre alle 21. Appuntamento da non perdere poi il prossimo 26 settembre alle 10.30 nella sala consiliare del comune di Amantea. Alla presenza del sindaco Monica Sabatino, dell’assessore al turismo Giovanni Battista Morelli e del family banker di Banca Mediolanum Fabio Redavide verranno consegnate le borse di studio da mille e da 500 euro ai primi due stilisti classificati dell’edizione 2014. Nel corso della cerimonia verrà ufficializzato il bando della Grotta dei desideri 2015, stilato dal consulente legale Ilaria Lupi, che prevede l’attribuzione di un assegno di formazione da 1.300 euro per il primo classificato e da 700 per il secondo. Per la prima volta, grazie al supporto della docente Daniela Suriano, il bando sarà tradotto in più lingue, agevolando così la partecipazione dei fashion designer che si trovano all’estero.

Per essere sempre informati basta collegarsi al blog ufficiale dell’evento http://lagrottadeidesideri.worpress.com o consultare la pagina Facebook ufficiale https://www.facebook.com/lagrottadeidesideri.

Ufficio Stampa La Grotta dei Desideri

Maria Francesca Calvano

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

http://lagrottadeidesideri.wordpress.com

https://www.facebook.com/lagrottadeidesideri

Pubblicato in Cronaca

 

Casa MMMiko Marino è giunto nella abitazione della famiglia in località Santa Maria

Aggiornamento ore 13.00 - Secondo quanto riferito da vicini ed amici di famiglia, Miko è giunto a casa ad Amantea. 

Accompagnato dal fratello Fabio, il cantautore amanteano è stato riabbracciato dai familiari e parenti.

Non si conoscono ancora le condizioni, ne informazioni in merito alla scomparsa di quasi 72 ore, ma non è questo l'importante.

L'importante è che la vicenda si sia conclusa nel miglior modo possibile.

Non resta che attendere per scoprire ulteriori risvolti, il tutto mentre i cittadini di Amantea, concittadini di Miko tirano un sospiro di sollievo per il ritorno a casa dell'artista 

 

 Ritrovato a Napoli il cantautore Miko Marino, la segnalazione è giunta alla famiglia direttamente dalla Polizia Ferroviaria del capoluogo Campano. 

 

Aggiornamento ore 10.00 – Si conclude nel migliore dei modi la scomparsa del cantautore Miko Marino.

L’uomo che si era allontanato dalla abitazione familiare, sita in località Santa Maria ad Amantea è stato finalmente rintracciato a Napoli.
Il fratello, Fabio ed altri sono attualmente in viaggio per raggiungere e riabbracciare l’amanteano che ha tenuto in apprensione e preoccupazione la famiglia e tutta la comunità di Amantea.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Fabio, il quale ci ha informato di essere tutt’ora in viaggio verso Napoli dopo che la famiglia ha ricevuto la segnalazione da parte del nucleo di Polizia Ferroviaria, del ritrovamento di Miko presso appunto la Stazione di Napoli Centrale.
Dopo le voci e le segnalazioni circolate nella giornata del 27, circa la presenza del cantante amanteano presso la stazione capitolina di Roma Termini, non è dato sapere se l’uomo sia realmente giunto a Roma per poi scendere verso Napoli o se si sia fermato alla stazione di Napoli Centrale, tappa del FrecciaBianca 9878 del 26 pomeriggio (su cui una testimone diceva di averlo visto).

MikoMarino 1Ma la cosa importante è che dopo 68 ore circa, la famiglia è finalmente in grado di tirare un sospiro di sollievo ed tra poco riabbraccerà Miko, un abbraccio al quale si unisce tutta Amantea che sui Social Network e per le strade cittadine ha fatto partire un tam tam di ricerche tramite la divulgazione di foto ed informazioni del concittadino scomparso.

Miko Marino, autore e cantante di pezzi splendidi che hanno incantate ed accompagnato intere generazioni e che adesso non possiamo non augurarci di ascoltare ancora una volta in uno dei suoi prossimi concerti ad Amantea, nella sua Amantea che dopo lo spavento lo aspetta a braccia aperte.

 

 


Numerose le segnalazioni giunte presso la famiglia del ragazzo e presso la Redazione di TirrenoNews.it.
Tutte sembrano concordare sulla destinazione di Roma. 

 

Aggiornamento ore 20.50 - Continuano le ricerche e le segnalazioni circa la scomparsa del cantante Miko Marino. 
Secondo quanto appreso dai familiari e da alcune telefonate giunte in Redazione l'amanteano sarebbe stato avvistato a bordo del Treno FrecciaBianca 9878 che da Reggio Calabria giunge sino a Roma Termini.

MikoMarinoSembra che Miko secondo le segnalazioni giunte si sarebbe diretto presso la vicina stazione di Paola per salire a bordo del Freccia Bianca.
Una segnalazione giunta alla Redazione di TirrenoNews.it, da un uomo, che contattato da una donna (parente di quest'ultimo), ha ricevuto l'informazione circa la presenza di Miko a bordo del treno.
La donna, infatti, salita nella giornata di ieri, a bordo del Frecciabianca nella stazione di Lamezia Terme avrebbe visto Miko, sembra in stato confusionale (secondo quanto raccontato) nel tratto tra Paola a Napoli (destinazione finale della donna).
La famiglia del ragazzo sembra aver ricevuto altre segnalazioni sulla presenza di Miko nella stazione di Roma Termini ed la speranza è che quindi una volta giunto lì, abbia contattato qualcuno.
Continuano comunque le ricerce delle forze dell'ordine e le segnalazioni, nella speranza che questa vicenda possa concludersi al più presto nel migliore dei modi.

Riproponiamo dunque il messaggio lanciato sul Social Network Facebook dalla famiglia: 

“EMERGENZA:

SE QUALCUNO HA NOTIZIE DEL NOSTRO CARO MIKO MARINO PER FAVORE AVVISARE AL NUMERO 0982.41890

Non si hanno notizie da ieri pomeriggio alle ore 14:00 circa.

 

Aggiornamento ore 15.30 - Allertate le Forze dell'Ordine. Sui Social Network è subito partita la condivisione della notizia e della foto del ragazzo, la scomparsa risale ad ieri pomeriggio.

 

Amantea. Svanito dalle 14 circa di ieri Miko Marino, 37enne di Amantea, si è allontanato dalla propria abitazione in località Santa Maria nel pomeriggio di ieri e da allora non si hanno più notizie.

Al momento della scomparsa il ragazzo indossava una maglia a maniche corte di colore scuro (blu o nero).

La segnalazione è partita sul social network Facebook, dove alcuni amici stanno pubblicando l foto del ragazzo con il seguente testo:

“EMERGENZA:

SE QUALCUNO HA NOTIZIE DEL NOSTRO CARO MIKO MARINO PER FAVORE AVVISARE AL NUMERO 0982.41890

Non si hanno notizie da ieri pomeriggio alle ore 14:00 circa.

(Messaggio autorizzato dal Padre)”

Miko, che proprio oggi compie gli anni è un volto noto di Amantea, autore e cantante di numerose canzoni ha partecipato ha numerosi programmi di intrattenimento e Talent di emittenti televisive calabresi.

Negli anni passati aveva dato vita a numerosi concerti sul Lungomare e prestazioni canore ad eventi estivi di Amantea e del suo Comprensorio, con esperienze anche in Germania.

Al momento non si conoscono le cause di questa scomparsa, i familiari hanno già avvisato le forze dell’ordine che hanno già iniziato le procedure di ricerca sul territorio.

Non resta che aspettare notizie per le prossime ore con la speranza che tutto si risolva per il meglio, e che l’appello lanciato dalla famiglia trovi al più presto risposte chiare su dove si trovi Miko.

Ricordiamo che chiunque abbia notizie o sappia qualcosa contatti immediatamente il numero di casa dei familiari 0982.41890.

 L'ultimo album dell'artista di Amantea risale a Giugno 2012 qui il link di iTunes e del Cd "L'UOMO OK"

MicoMarino grande

 

Pubblicato in Primo Piano

Ci sono “stupidi” che pensano di poter “postare” quello che vogliono sui siti web camuffandosi dietro l’anonimato.

Non è così.

Ben peggio coloro che scrivono su face book i quali si sentono garantiti dalla cosiddetta “privacy” che a loro giudizio li tutelerebbe perché si tratterebbe di messaggi riservati agli amici.

Anche in questo caso non è così.

L’ennesima prova nei giorni scorsi.

A Palermo, dove il giudice della terza sezione penale di Palermo, Riccardo Corleo, ha condannato per diffamazione aggravata una persona che aveva postate sul suo profilo Fb, aperto sotto il falso nome "Diletta", alcune parole contro il sig Mario Ravetto Antinori.

Facile per la polizia postale di Palermo condurre una approfondita indagine informatica ed effettuare riscontri di tipo tecnico scoprendo che dietro il profilo Fb si nascondeva la signora Maria Gabriella Priulla.

Diletta aveva tra l’altro scritto di Antinori “Sei bello come Alvaro Vitali” ed ancora che ““Sei affascinante come un cadavere in decomposizione…”.

Questa ha ammesso le proprie responsabilità ed ha patteggiato la pena

Oltre alla pena economica la responsabile ed è stata condannata anche al pagamento delle spese legali.

Attenti, allora. Secondo i giudici penali Facebook ha una «diffusione incontrollata». Il social network, infatti, consente la comunicazione con più persone» alla luce del «carattere pubblico dello spazio virtuale in cui si diffonde il pensiero» dell'utente che entra «in relazione con un numero potenzialmente indeterminato di partecipanti».

Due le cose da capire, quindi.

La prima che non esiste privacy e che tutto quanto pubblicato sul web o su Fb può essere portato in Tribunale.

La seconda è che nel web e su Fb( ed altro) l’anonimato non garantisce alcunché perche gli investigatori possono giungere ai responsabili. Da Ansa.it

Sono tante le sentenze simili

Ricordiamo, tra tutte, la sentenza emanata dal tribunale di Livorno secondo cui insultare qualcuno sul social network fondato da Mark Zuckerberg equivale a farlo attraverso qualunque mezzo di stampa.

L'articolo 595, terzo comma del codice penale, secondo cui il reato di diffamazione è punito più severamente nel caso in cui l'offesa sia recata attraverso la stampa così come attraverso qualsiasi altro mezzo che possa permettere una vasta distribuzione del messaggio.

E ricordiamo anche che il delitto di diffamazione prevede addirittura un anno di carcere.

Pubblicato in Politica

Riceviamo e pubblichiamo:

“La rabbia non è mai (non lo è stata, non lo è, e, sicuramente, né lo sarà) una buona consigliera.
Quando poi la rabbia si accompagna alla velenosa ignoranza e quindi alla ipocrita supponenza non solo non è buona consigliera ma diventa anche estremamente pericolosa.

Un tempo la rabbia prendeva sopravvento su talune persone al punto da identificarsi con esse; persone che avevano da dire su tutto e su tutti e, proprio per questo, venivano guardate con diffidenza da tutti. Tutti le temevano perché sapevano che prima o dopo sarebbero finiti sotto la mannaia della loro maldicenza, dell'infamia e della calunnia. E molti giungevano al punto di far finta di rispettarle. Qualcuno addirittura le emulava alimentando il male.

Queste persone rabbiose e cattive erano attori del male e giocavano sugli equivoci delle parole dette e di quelle sentite. Ma anche sul fatto che non c’era l’abitudine alla querela ed alla denuncia, e soprattutto sul fatto che la gente non aveva il coraggio di essere testimoni di questo male; spesso per vigliaccheria.

Questa inveterata abitudine sociale amanteana (e non) sembra continui ancora oggi e qualcuno pensando di poterla ancora fare franca continua in questo vezzo di maldicenze ed infamie diffamando quotidianamente anche via web.

Spesso solo per avere un “posto nella società del web”, nuovi attori del male, testimoni della propria rabbia.

Costoro, però, hanno dimenticato sul web restano tracce indistruttibili.

Non solo, ma questi rabbiosi ed ignoranti maldicenti, sollecitano un coro di interventi tra persone che spesso distratte (così voglio credere) intervengono sulla vicenda e, commentando, esprimono il loro “mi piace”, alimentando così lo squallore della vicenda.

Ho atteso inutilmente i ripensamenti e le scuse. Alcuni lo hanno fatto e ne ho preso atto. Per tutti gli altri ho deciso di dire basta. Comunico che per tutti gli altri intendo dare mandato a legale di fiducia di valutare se su quanto scritto su facebook (e di cui abbiamo registrazione) esistono le condizioni per una querela e per una richiesta di danni morali ed eventuale risarcimento economico, un risarcimento altissimo di cui chiederò al giudice la totale erogazione a favore di famiglie bisognose di Amantea e/o di associazioni di beneficenza o similari.

Per chiarezza comunico anche che mio figlio Giuliano, Presidente eletto nel Seggio n°12, ha provveduto ad interpellare la Corte di Appello di Catanzaro, al fine di verificare se esista incompatibilità tra la mia candidatura ed il ruolo che è stato chiamato a svolgere, una incompatibilità che la legge non sembra disporre. Ovviamente in caso di risposta negativa si allargherà la platea dei querelati.

E non basta.

Poiché nelle vicende rilevate sul web mi sembra di aver constatato anche possibili oltraggi alle autorità giudiziarie sul cui comportamento viene sollecitato il dubbio della correttezza, intendo dare mandato a legale di fiducia di valutare se esistano le condizioni per proporre denunzia dei fatti.

Cordialmente
Giuseppe Marchese - Candidato Consigliere per la lista “Insieme per la città - Mazzei Sindaco”

Bitstamp ferma diverse funzioni come precauzione dal "Bleed Bug Cuore".riportano la notizia diversi siti specializzati tra cui bitcoinfeed.net.

La storia è che sembra che in OpenSSL, il pacchetto software open-source ampiamente utilizzato per crittografare le comunicazioni web, sia stata trovata una falla che consente agli hacker di rubare le informazioni che sono normalmente protette da crittografia SSL / TLS, come noto utilizzata per proteggere le applicazioni Web, le comunicazioni e-mail, instant messaging (IM) e alcune reti private virtuali (VPN).

In sostanza, questo significa che un sacco di utenti di Internet sono interessati.

E significa anche che potenzialmente, le password, le comunicazioni private e perfino le informazioni della carta di credito potrebbero essere disponibili agli hacker per usi non legittimi

Un bug.

Una falla.

Il rischio di utilizzazione di tante informazioni private degli utenti, dalle mail ai dettagli dei conti bancari o delle carte di credito.

Il 'bug' si chiama 'Heartbleed'.

A lanciare l'allarme sono stati sia un gruppo di ricercatori finlandesi che lavorano per una società di sicurezza di Saratoga, in California, sia da due esperti della sicurezza di Google.

'Heartbleed' potrebbe causare od aver causato la più grande fuga di dati della storia di internet, a vantaggio di hacker che hanno sfruttato e continuerebbero a sfruttare questa vulnerabilità della rete.

In pratica - spiega il New York Times - ad essersi 'rotto' sarebbe quella sorta di lucchetto (riconoscibile con la sigla 'https') che garantisce la protezione delle informazioni più sensibili di chiunque navighi sul web. Si tratta del sistema 'OpenSSL', il software piu' diffuso che ad oggi viene utilizzato per il criptaggio di due terzi dei server in tutto il mondo.

Tra i siti attualmente piu' vulnerabili ci sarebbero soprattutto Yahoo! e il suo social media Tumblr, e poi Flickr e Oculus.

Ma non si esclude che in passato siano stati affetti dal 'bug' tutti i colossi della rete: da Facebook a Google, da Wikipedia ad Amazon, da Twitter ad Apple fino a Microsoft.

Quello che rende particolarmente pericoloso 'Heartbleed', spiegano gli esperti, e' che puo' essere utilizzato dai pirati informatici senza che questi, una volta carpite e rubate le informazioni volute, lascino dietro di sé alcuna traccia digitale. Insomma, impossibile individuarli.

Pubblicato in Mondo

Amantea Sei di AmanteaAnche ad Amantea come in tutta Italia scoppia sul social Facebook la mania di “amarcord”.

Non sfugge a questa voglia di ricordare nemmeno Amantea.
È un fenomeno che nella città virtuale più grande del mondo sta prendendo piede come una irrefrenabile ed inarrestabile pandemia. E coinvolge tutto e tutti.

C’è chi acutamente richiama i primi social network nelle barberie e nelle sartorie; e chi scende ancora indietro nel tempo a giunge alle agorà , le piccole piazzette dei centri storici dove le nonne si incontravano per filare la lana e diffondere le informazioni sempre più cresciute di quantità e qualità.

C’è il “gioca” del “Sei di………se…..” per tutti i paesi: “Sei di Lago… se”, “Sei di Amantea … se”, “Sei di Paola … se”, “Sei di Fiumefreddo Bruzio … se”.    

 E per il “sei di” Amantea , c’è chi posta la foto di Nicodemo e Vicenza e ricorda che “Sei di Amantea… se ricordi Nicodemo e Vicenza camminare per le strade del paese”.


Oppure buttandola sulla gastronomia ti ricorda che “Sei di Amantea … se se conosci i Buccunotti”
Buccunotti Facebbok

Qualcuno acutamente ricorda che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato il Lido Azzurro” , e qualcuno risponde che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato la Piazza” oppure come nel caso di Piero Martire ricorda che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato la Piazza Commercio”.

Martire Piazza Commercio


Non mancano le battute di spirito come “Sei di Amantea … se quando piove prendi il canotto anziché la macchina”.

ironica

Ne mancano i soprannomi paesani oppure i detti, le filastrocche e così viene fuori che “Sei di Amantea se almeno na vota alli figli c’ha cantatu “visciuzza mia ” e “voca voca sia, ninni jamu alla mantia”.

filastrocche

Un fenomeno che coinvolge trasferendoci tutti nel passato, nella infanzia, che immaginiamo come tempi felici.
Proprio per questo c’è chi posta le proprie foto giovanili ed i ricordi della propria infanzia.

Arturo Suriano

Un fenomeno che avvicina al network persone ricche di ricordi e di anni.
Un fenomeno che coinvolge intere comunità riaggregandole non per i sogni del futuro ma per storie del passato.
Un passato che avvolto nella nebbie del tempo così emerge più nitido attraverso lo scambio delle informazioni.
Una delle riflessioni principali su quanto sta avvenendo è che il Social network ed in questo caso il gruppo diventa una stufa, un camino oppure una “vrascera” virtuale intorno alla quale prendere posto come quando le nonne raccontavano le loro “C’ere na vota……” ed avveniva così l’incontro ed lo scambio interfamiliare ed intergenerazionale.
In questo gioco spontaneo Amantea si arricchisce di conoscenza di se stessa riacquistando memorie perdute, volti scomparse, storie dimenticate
E sociologicamente Amantea del passato incontra la Amantea del futuro, ad essa trasferendo quel sapere sociale che è bene resti sempre vitale
Un modo, quindi, per ricordare i momenti ed i ricordi di intere generazioni di amanteani ma anche per raccontare la storia, i personaggi e gli avvenimenti del paese ai più giovani.

 

ALCUNI DEI POST PUBBLICATI SUL GRUPPO FACEBOOK DI "SEI DI AMANTEA ... SE"

Pubblicato in Primo Piano
Pagina 2 di 3
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy