Abbiamo ricevuto questa nota con la quale viene “denunciata” una situazione che dura da tempo e che è realmente inaccettabile.
Alla stessa sono state anche allegate alcune fotografie.
Elegantemente il signor Taruffi le chiama “anomalie”.
Non sappiamo se il signor Taruffi sia realmente esistente e se viva davvero ad Amantea, certo che è il solo a segnalare una situazione che è sotto gli occhi di tutti e che nessuno affronta.
Non sappiamo nemmeno perché il signor Taruffi abbia omesso altre significative situazioni parimenti inaccettabili, ma tant’è!.
Ecco il testo della lettera:
“Buonasera, scrivo a voi in quanto qui ad Amantea ormai, con l'accumularsi di vari problemi che sappiamo, spesso, ci si dimentica delle cose che potrebbero essere banali ma, in realta', non lo sono. In via Vittorio Emanuele ed in via Margherita, le quali (sono) molto affollate si vive una situazione di rischio per l'incolumita' delle persone ed un gravissimo disagio per le persone disabili e per le mamme che portano a passeggio i propri bimbi con i passeggini.
Mentre si percorre tranquillamente sui marciapiedi delle vie citate bisogna fare "slalom tra auto parcheggiate e auto che transitano in quanto alcuni tratti sono transennati per rischio crollo di calcinacci da case private abbandonate e conseguentemente anche l'interruzione di questi marciapiedi con transenne anch'esse abbandonate e da parte delle nostre amministrazioni passate e presenti non hanno mai fatto nulla per costringere i proprietari di queste case di mettere in sicurezza le loro proprieta'.
RISCHIO SICUREZZA PEDONI
Situazione di pericolo per i pedoni percorrendo questi tratti di marciapiede.
I marciapiedi in questione, costringono i pedoni a scendere dal marciapiede e a circolare sulla carreggiata stradale con evidente pericolo soprattutto per le persone
Abbiamo sempre sentito parlare di migliorare le condizioni di circolazione ed agevolare i pedoni ma qui non è stato fatto nulla, se non transennare da molti anni come da foto che vi allego.
Confido in voi che pubblicate questa "anomalia".
Cordialmente
Taruffi Marco residente in Amantea.”
NdR. Ovviamente restiamo disponibili a ricevere una nota dell’amministrazione comunale che affronti quanto descritto dal sig Taruffi rassicurandolo che la sua segnalazione ha sortito o sortirà positivi effetti e che le interruzioni saranno rimosse, offrendo una immagine di una città attenta alla sicurezza dei pedoni ed al rispetto della legge! .
Ci fa piacere segnalarvi che il 12 agosto in via Genova è stato inaugurato – a cura de “La Rivoluzione delle Seppie”, l’Associazione rappresentata da Rita Elvira Adamo che si propone una nuova pedagogia per tutti i campi creativi, riducendo le distanze tra docenti e studenti e ricercando ricadute di idee ed energie nel mondo reale – il “Seppie Lab”.
Dopo tanti mesi di lavoro su tutto il territorio calabrese - e che ha visto il coinvolgimento di professionisti provenienti da tutto il mondo, di istituzioni e associazioni nazionali e internazionali e dei ragazzi del Centro di Accoglienza di Amantea e Longobardi - l’Associazione ha inteso aprire ad Amantea una propria sede dove poter lavorare e condividere con la comunità progetti, idee e sogni.
È stato proprio il Sindaco Mario Pizzino, durante l’inaugurazione, a sottolineare come l’apertura di “Seppie Lab” rappresenti l’esempio lampante di come anche nel Mezzogiorno sia possibile investire sull’intraprendenza delle giovani generazioni, che è fattore chiave del rilancio occupazionale. Ciò assume ancora maggior rilievo perché l’iniziativa della dott.ssa Adamo si incardina in quei necessari processi di integrazione che dalla Calabria possono diventare sempre più sani modelli da replicare su scala nazionale.
Lo spazio allestito dalle Seppie è principalmente destinato a laboratori sperimentali ed ospita diversi artisti nazionali e internazionali che collaborano con la comunità locale e con i rifugiati. A tal riguardo, il 14 agosto il “Seppie Lab” ha già svolto un primo workshop dal titolo "Sogno e Collage" a cura della psicologa Martina Bruni: un laboratorio espressivo articolato sul tema del sogno utilizzando la tecnica del collage e il gruppo come strumento di lavoro.
Ci pregiamo di ospitare in città uno spazio di integrazione che fa incontrare diverse comunità e che usa la forza della positività per alimentare sane forme di collaborazione e sinergie. Questa è la migliore risposta da dare anche a chi ancora oggi dimostra insofferenza nei confronti della ricchezza umana e sociale che il multiculturalismo, i processi di contaminazione culturale e la collaborazione tra diverse comunità offrono.
Con la presenza in città di “Seppie Lab” Amantea diventa punto di riferimento dei processi di integrazione e dell’aggregazione culturale e creativa.
Con i più cari saluti
Il Sindaco Mario Pizzino
Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco
L’ordine e la bellezza di una città possono essere macchiati:
- dai ruderi oltraggiosi, quali quelli che sono presenti su via Duomo e che, vergognosamente , impediscono, da un decennio, perfino il passaggio pedonale, ruderi che sono il segno dell’abbandono del territorio da parte dell’ amministrazione comunale che , poi, fa finta di amare il centro storico;
- dai muri scrostati o non dipinti delle case anche nelle zone centrali della città;
- dalla ridondanza inaccettabile di una pubblicità invasiva ed offensiva;
-eccetera.
Ma soprattutto dai rifiuti abbandonati in ogni dove, fenomeno ,questo, figlio non tanto e solo di una approssimazione comportamentale degli utenti, ma perfino, ci sembra, della non accettazione delle regole e di una pervicace scelta della evasione tributaria.
Perchè i cittadini non devono esporre i rifiuti servendosi dei relativi mastelli dati dal comune?
E’ più comodo, sicuro, igienico, ma non tutti lo fanno, dando così opportunità ai furbi di non pagare i tributi.
Perché i cittadini, per quanto il servizio sia gratuito, non si servono dell’isola ecologica ,comoda e vicina ed abbandonano in ogni dove i rifiuti, anche ingombranti?
Ma ora l’amministrazione Pizzino, sembra avere deciso di fare una lotta dura contro coloro che dileggiano l’immagine della città, offendono il decoro urbano, mortificano la civiltà degli amanteani
Il sindaco Pizzino ha emanato una nuova ordinanza, la numero 85 del 4 agosto, con la quale fissa regole rigide in materia di Raccolta differenziata e sanzioni per l’abbandono dei rifiuti.
Restano, però, almeno, due grandi problemi:
Il primo è la carenza numerica di Vigili Urbani, oggettivamente insufficienti alle esigenze della cittadina.
Il secondo è la mancanza di una pattuglia dedicata all’ambiente.
Ed occorre condurre una fortissima lotta all’evasione tributaria, soprattutto d’estate.
Diversamente sono parole che volano via!