
Amantea. Ecco la black list dei comuni interessati alla riduzione della quantità di acqua fornita dalla Sorical: Paola, Scalea, Montepaone, Soverato, Dipignano, Marano Principato, Belvedere Spinello, Cirò marina, Lamezia Multiservizi spa, Soveria Mannelli, Locri, Consorzio acquedotto Vina Palmi, Seminara, Condofuri, Scilla, Castrovillari, Spezzano Albanese, Tropea, Vibo valentia, Amantea, Belvedere marittimo, Bianchi, Bova Marina, Carpanzano, Caulonia, Cropani, Davoli, Firmo, Francavilla marittima, Gioisosa Ionica, Joppolo, Mangone, Motta San Giovanni, Oppido Mamertina, San Ferdinando, San Sosti ed Umbriatico.
Risaltano Vibo, Lamezia Terme, Castrovillari, Paola, Locri, Amantea, Scalea
Con protocollo 1201 del 20 febbraio 2017 la Sorical ha comunicato che il 21 marzo provvederà a ridurre la quantità di acqua erogata al nostro comune
La Sorical che è creditrice del comune di Amantea precisa che :” Far sì che l’Acqua arrivi dalla fonte sino al rubinetto di ciascuna famiglia è una complessa e importante attività che vede impegnata una Grande' Squadra Calabrese che conta circa 400 unità lavorative tra impiegati, operatori delle manutenzioni sia interni a So.Ri.Cal. che operanti presso le imprese di manutenzione, esperti ingegneri, professionisti di più settori.
Dietro il semplice gesto quotidiano di aprire il rubinetto di casa, c’è una macchina che si muove costantemente in ogni ora del giorno e della notte, perché l’acqua è una risorsa preziosa quanto più è costante e abbondante nelle nostre case.
È proprio quando non ne) abbiamo disponibilità che ben comprendiamo quanto il suo lusso continuo sia importante per la vita quotidiana di ciascuno.
Ma quel semplice gesto di aprire il rubinetto di casa comporta per chi lo gestisce l’utilizzo di una serie di fattori produttivi quali, a titolo esemplificativo, lavoro, forniture, servizi e dunque dei Costi, senza i quali quel naturale gesto quotidiano non sarebbe possibile.
Energia Elettrica per estrarre l’acqua dai pozzi, prodotti chimici per renderla sicura, manutenzione per intervenire sulle rotture e per mantenere efficienti gli impianti, la sicurezza sul lavoro.
Per sostenere questi costi e continuare ad aprire il rubinetto di casa senza spiacevoli sorprese c’è un processo economico nel quale siamo tutti coinvolti.
Il Cittadino paga la bolletta del servizio idrico integrato che gli arriva dal Comune'di'residenza, il Comune paga la fornitura idrica alla So.Ri.Cal. e quest’ultima paga i propri e di terzi lavoratori anch’essi cittadini!, i servizi e le forniture che hanno reso la continuità e la qualità della preziosa fornitura”.
Trovata la soluzione per le 15 classi della scuola media
La situazione del plesso della scuola media G Mameli sembra difficilmente reversibile.
Lasciamo la parola ai tecnici che, se esiste, dovranno trovare una soluzione che
sia finanziariamente possibile.
Nel mentre, la commissaria e l’apparato comunale si trovano di fronte ad un problema serio.
Mica facile dire, come è stato detto, “ Usiamo il vecchio liceo”.
Ma lo stabile usato per decenni è pienamente sicuro o si trova nelle stesse condizioni della scuola media che a tutti sembrava sicura e che ci dicono sarebbe potuta collassare in caso di un sisma di media-alta entità?
Ed allora la soluzione trovata appare, nella immediatezza, la più ovvia.
Sarà utilizzata la struttura del Campus Temesa che è stato collaudato e che ha avuto perfino il nulla osta dei vigili del fuoco.
Tutte e 15 le classi potranno essere allocate in questa struttura senza interventi strutturali , cioè con immediatezza d’uso.
Certo dovrà essere allontanato chi oggi occupa parte dei vani ,tra cui la biblioteca-museo intitolata ad Alessandro Longo.
Ed altre associazioni .
Ma sembra che si tratti di una situazione provvisoria .
Si sta , infatti, studiando una soluzione alternativa o, comunque, quasi definitiva che si spera possa essere attivabile a breve.
Parliamo dell’uso dell’immobile dell’ufficio del Giudice di pace.
Certo, innanzitutto,l’immobile dovrà essere concesso in uso dal ministero di grazia e giustizia.
Poi la regione o lo stato dovranno erogare le somme necessarie alle modifiche che si renderanno opportune per l’adeguamento funzionale.
Se si volesse riprendere la funzione del GdP comune e ministero potranno, eventualmente, scambiarsi gli immobili destinando a questa funzione giudiziaria parte del Campus.
Domani comunque ci sarà l’ incontro con i genitori e se ne saprà di più.
Si è concluso il Carnevale di Amantea, nonostante la pioggia ed il maltempo di Domenica 5 Marzo, l'ultima conclusiva sfilata della kermesse carnevalesca.
Anche se è innegabile il passo indietro del Carnevale cittadino rispetto ad anni addietro, è innegabile che tutti i gruppi che hanno partecipato quest'anno si sono distinti per l'elevato grado di creatività espressa e la pregievole fattura dei carri allegorici delle per le coreografie, dei costumi ed in ultima battuta per l'armonia complessiva che sono riusciti a trasmettere ai visitatori accorsi per l'edizione di quest'anno.
Il primo premio è stato consegnato al carro dal nome " M&M's", mentre Miglior Fantasia a "Baby Looney Tunes", per quanto riguarda il premio Miglior Costume Crazy Circle, in ultimo, ma non per importanza il premio Miglior Realizzazione è andato al Carro "Bacco perbacco".
Non bisogna dimenticare che il il Carnevale è stato vinto da tutti i carristi, i nostri giovani che si sono impegnati per mesi e mesi e si sono prodigati decidendo di portare a termine il progetto sul quale hanno deciso d'impegnarsi.
Hanno vinto tutti i presenti ritenendo utile e doveroso regalare al comprensorio questo spazio di legittima allegria legata ad un evento simbolo della nostra città, il carnevale appunto.
Ed ecco i premi per i carri di Amantea:
Al primo posto M&m’s
Miglior Costume - Crazy circle
Migliore realizzazione - Bacco Perbacco
Migliore Fantasia - Baby Looney Tunes
Poi il Dio della pioggia ha concluso il carnevale 2017