
Stamattina 14 febbraio un grande camion era parcheggiato sul piazzale del Palazzo di Vetro della Statale 18.
Strano perché le operazioni di carico e scarico per i negozi avvengono su aree diverse e con modalità diverse.
È bastato avvicinarsi all’ingresso per capire .
Alcuni ragazzi stavano scendendo con l’ascensore prima e con carrelli a mano dopo decine e decine di slot machine.
Poi si avvicinavano al Tir e li caricavano a bordo.
10, 20, 30 circa.
Erano le slot machine che sono state scassinate due notti fa nel Palazzo di Vetro.
E quel che è peggio è che esistevano segnali di allarme .
Se non abbiamo semplicemente funzionato o se siano stati disattivati non è dato sapere.
I Carabinieri stanno effettuando le indagini di rito ma non hanno emanato in merito alcuna nota stampa.
Ci è stato anche riferito dagli addetti che per entrare nella sala giochi sono state divelte diverse vetrine
Sembra infatti, che i ladri siano entrati dalla sala da ballo.
Non è la prima volta che i ladri si interessano alle slot.
E probabilmente non sarà l’ultima
Per questo insistiamo che Amantea ha bisogno di maggiori presidi di Forze dell’Ordine
Parliamo di almeno un tenenza dei CC e/o di un presidio di Polizia.
La scelta degli scrutatori da parte dei politici è la chiave di volta per capire la serietà della politica cittadina.
Appare difficile ipotizzare il voto di scambio tra lo scrutatore nominato ed il politico che lo nomina.
Ma è sempre possibile.
Tutti i politici della commissione, infatti, fanno campagna elettorale per il partito od il politico nazionale di riferimento.
O la nomina con scelta potrebbe essere anche una compensazione per il voto già avuto.
E’un discorso teorico, evidentemente.
Nessun riferimento, ovviamente, alla commissione di Amantea.
E’ vero , poi, che ognuno dei politici che compongono la commissione conosce persone in stato di bisogno che lo sensibilizzeranno per essere indicati quali scrutatori.
145 euro esentasse, infatti, non sono poche, in particolare di questi tempi.
E proprio per questo le pressioni potrebbero essere tante e non rifiutabili.
Ed è per questo che forse il sorteggio potrebbe essere la soluzione
Quella più facile.
Quella più corretta.
Basterebbe escludere agli elenchi le persone che hanno già un lavoro
Basterebbe al momento della notifica far firmare una dichiarazione di responsabilità, facendo subentrare il supplente.
Vedete voi!
Il sindaco Mario Pizzino con ordinanza n 6 del 6.2.2107 ha disposto la chiusura dell ’ambulatorio medico” GOOD LIFE srl
L’ambulatorio aveva sede in Amantea alla Via della Libertà Centro commerciale GEFA ed aveva come amministratore unico Provenzano Carmelina nata a Cosenza il 1.2.1971, residente in Amantea alla via Stromboli
Lo ha chiesto la regione Calabria Dipartimento Tutela della salute settore n 10 con nota protocollo 26974 del 25 gennaio 2018 assunta al protocollo del comune di Amantea n 1723 del 1.2.2018
Tutto era partito dalla ispezione effettuata il 21.11.2017 dalla commissione regionale tecnica per la autorizzazione e l’accreditamento dell’ASP di Cosenza insieme ad operatori di NAS che hanno redatto verbale amministrativo
L’ ambulatorio avrebbe dovuto effettuare prestazioni odontoiatriche ma mancava della autorizzazione di cui all’art 3 della LR 24/2008
La polizia municipale provvederà a verificare la avvenuta esecuzione della ordinanza.