
Stamattina ero in un supermercato che, come al solito e come tutti gli altri, è presidiato da un profugo che chiede d’elemosina.
Dentro due donne che parlano quella strana lingua fatta un po’ di italiano ed un pò di italo-argentino, italo brasiliano e italo-venezuelano.
“ Mamma mia- esclamo -quanti rientri di italo-venezuelani ed Italo argentini…..”
Lo zelante ed intelligente dipendente mi guarda con attenzione e mentre continua il suo lavoro mi dice” Avete ragione! In questi ultimi mesi sono rientrati diversi miei parenti dal sud America”
Poi continuando:” Lì c’è una situazione molto difficile “
Alcuni di loro mi hanno detto “ Non c’era nemmeno di che mangiare!”.
Lo guardo sorpreso!
E Lui insiste.
“E’ così! Sapete hanno venduto quanto era loro possibile. Hanno prelevato quanto avevano depositato negli USA nei tempi migliori.
Ora stanno riprendendo alla meglio le loro vecchie di case di campagna.
Una imbiancata dentro e fuori, qualche mobile nuovo- niente di particolare però- i vecchi letti, ma i materassi i cuscini e le lenzuola nuove.
Piatti, stoviglie e qualche casseruola nuova.
Case lasciate totalmente ed in fretta ed in furia trenta e più anni fa.
Hanno tagliato l’erba intorno, stanno potando i vecchi alberi, ripristinando i muretti nei campi.
Ed hanno fatto nuovi orti.
Poi molta attenzione alla loro situazione anagrafica.
Ottenere o riottenere la cittadinanza italiana è indispensabile per la iscrizione all’ufficio di collocamento.
Ma, nel frattempo, si trova lavoro, ovviamente precario, preso qualche vecchio parente o vecchio amico.
Mi vede allibito e senza parole e conclude.
“Sapete- mi da del voi, da sempre- li ho rivisti sorridere quando mi hanno detto “Qui nella nostra vecchia e bella Italia, riusciamo a mangiare, abbiamo trovato quella felicità che ci mancava ormai da anni”
Ed è felice anche lui. Sorride.
Dal sito del servizio civile nazionale leggiamo:
“Proroga dei termini per la presentazione delle domande di selezione di 3.556 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” – PON IOG –da realizzarsi nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna e Sicilia.
Scadenza 31 luglio 2018, ore 14:00
E' prorogato al 31 luglio 2018 ore 14.00 il termine di presentazione delle domande per la presentazione delle domande di selezione di 3.556 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” – PON IOG –da realizzarsi nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna e Sicilia, pubblicato sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale in data 22 giugno 2018.
Qualora, alla data del 31 luglio 2018 i candidati non fossero ancora in possesso della documentazione riguardante il Patto di servizio e la Presa in carico di competenza dei Centri per l’impiego (CPI), gli stessi potranno presentare la domanda di partecipazione alle selezioni riservandosi di produrre i documenti sopra citati entro e non oltre la data stabilita dagli enti per i colloqui.
Gli enti sono tenuti a ricevere le domande, anche se prive della documentazione sopra citata, la quale, tuttavia, dovrà essere resa disponibile dai candidati medesimi, al più tardi, alla data della selezione, a pena di esclusione.
E’, altresì prorogato, il termine per la trasmissione, da parte degli enti al Dipartimento, delle graduatorie, che devono pervenire esclusivamente via PEC entro e non oltre il 30 ottobre 2018, a pena di non attivazione del progetto.
Ndr Ad Amantea sono state presentate solo una quarantina di domande
La Guardia di Finanza continua a “presidiare” il comune di Amantea
La Guardia di Finanza oramai entra in tutti i nostri discorsi quotidiani.
Ieri mattina sentivo parlare del regolamento comunale di igiene e sanità.
Richiestone intervenni ricordando quello degli inizi del 1900 dove si parlava del “carro latrina”, quello degli anni sessanta mai entrato in vigore per mancata pubblicazione e quello da me predisposto ma che non venne mai approvato dal consiglio comunale
Ricordai inoltre che il comune aveva scelto la linea sostitutiva - totalmente illegittima- delle ordinanze
“Ma perchè vi state facendo queste domande?”, chiesi.
Ma non ebbi risposta.
Poi nel corridoio la frase” E mo chi ci rispunnimu alla finanza?”
Stamattina qualcuno nel pourparler che si snoda normalmente e facilmente nei pressi della tazza di caffè dei periodi estivi, quando i tempi sono dilatati, qualcuno ha sostenuto la parzialità delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza da cui sono scaturiti i recenti arresti.
Verissimo
Nemmeno mezzogiorno e sento dire che una macchina della GDF si è fermata davanti al comune e che due finanziari sono entrati nel palazzo
In particolare nell’ufficio tecnico-urbanistico intrattenendosi con uno dei tecnici mentre il secondo è uscito fuori.
Di cosa abbiano parlato non è dato sapere.
Ma sembra certo che non si parlava di calcio.
Né della eclissi di luna di stasera
Celiando qualcuno sembra abbia parlato di altro maltempo in arrivo.
Né, ancora. è dato sapere se abbiano acquisito atti amministrativi o tecnici
Una cosa però possiamo supporla .
Le indagini non sono finite. Affatto.
E poi resta il mistero della pretesa del regolamento di igiene e delle ordinanze.
Staremo attenti anche a questo e vi segnaleremo quello che sapremo.