
Redazione TirrenoNews
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Il Tribunale di Paola, in composizione monocratica, in persona del giudice Antonietta Dodaro ,nella udienza del 20 novembre 2015 ha dichiarato di non doversi procedere nei confronti dell’amanteano G.L.M. per l’esistenza di un precedente giudicato.
Una vicenda che ha del kafkiano!
In sostanza il giudice ha rilevato che l’esercizio della azione penale nei confronti di G.L.M si era già esaurita con l’archiviazione per infondatezza della notizia di reato e che, pertanto, non si può legittimamente insistere nel perseguire penalmente G.L.M. la cui posizione è stata già oggetto di valutazione da parte del medesimo ufficio di procura in sede di richiesta di archiviazione da parte del GIP che ne ha disposto l’archiviazione.
Incomprensibile il “ cortocircuito “ che ha determinato la medesima procura della repubblica a procedere nell’ambito del medesimo procedimento n 2243/08 RGNR con due modalità opposte nei confronti dell’indagato, in un caso chiedendone il rinvio a giudizio e nell’altro chiedendone l’ archiviazione.
Per fortuna del G.L.M. i suoi avvocati Borsani e Venier hanno prodotto all’attenzione del giudice documenti che hanno accertato inconfutabilmente che la posizione dell’imputato era stata oggetto di archiviazione disposta dal GIP in data 6.10.2014 all’esito di pedissequa richiesta del Pubblico Ministero.
Si conclude così nel modo migliore per G.L.M una vicenda che è durata sette anni e che oggi ha trovato corretta formulazione ed espressione nella attuale pronuncia della giustizia paolana.
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Amantea: Il pasticcio del personale del servizio "Strisce Blu"
Sabato, 21 Novembre 2015 18:42 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaDispone l’art 11 del capitolato speciale d’appalto per la conces sione del servizio di control lo e gesti one dei parcheggi pubblici a pagamento senza custodia, al titolo “Personale di sorveglianza”:
-il servizio di controllo delle aree di sosta sarà effettuato direttamente dall’impresa aggiudicataria con proprio personale;
-l’appaltatore al fine del mantenimento dei livelli occupazionali si impegna ad utilizzare in via prioritaria i lavoratori assunti dal precedente concessionario a condizione che il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con l’organizzazione di impresa della ditta aggiudicataria e con le esigenze tecnico/organizzative previste per la esecuzione del servizio.
Una dizione che non si presta ad alcun dubbio e che presenta diversi elementi sui quali puntare l’attenzione:
-il mantenimento dei livelli occupazionali il che significa assumere lo stesso numero di persone del concessionario precedente;
-l’impegno ad utilizzare in via prioritaria i precedenti lavoratori il che significa obbligo di utilizzo dei precedenti lavoratori in via prioritaria significa che detto personale “deve avere la precedenza, che deve essere anteposto”.
Alla luce di quanto precede appare incomprensibile l’avviso di ricerca del personale per la gestione delle aree di parcheggio a pagamento.
Ed ancora più incomprensibile appare il fatto che il personale da utilizzare debba essere formato dal Comando di Polizia locale, quasi che il personale che ha la priorità nell’assunzione non sia idoneo al servizio che ha effettuato per anni .
Un servizio ,precisiamo, prestato senza alcuna contestazione, nè da parte del concessionario, né da parte del concedente .
Totalmente illogico che prima la commissione scelga chi dovrà essere assunto e poi la polizia Municipale formi lo stesso lo stesso personale.
Quindi se non superasse la fase formativa sarebbe licenziato ?
Ma che razza di commissione è quella commissione che scegliere soggetti potenzialmente inidonei perché diventeranno idonei solo dopo il superamento della fase formativa?.
Palese ci sembra il tentativo di non mantenere l’impegno contrattuale della “riassunzione”.
Ed infatti ecco la trappola.
Viene nominata un commissione non si sa da chi costituita ( solo impresa, solo Polizia Municipale, impresa e comune insieme, impiegati prefettizi ed ex comandanti di polizia provinciale come nel caso dei vigili urbani?) che dovrà redigere una graduatoria di qualità .
Eh, si: perché l’assunzione in via prioritaria dei concorrenti utilizzati ed assunti dal precedente concessionario scatterà solo a parità di valutazione da parte della commissione.
Insomma un pasticciaccio, ci sembra.
Ed allora al sindaco , tra i tanti, di provvedere anche a questo altro pasticciaccio.
Noi sospettiamo che se le cose resteranno così questa vicenda non potrà non concludersi che in Tribunale, ferma restando la magra figura del nostro ente che deve decidere tra quanto disposto nel bando e quanto ora pubblicato sul suo sito!
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Ospedale Cetraro: Inaugurata la nuova Tac e il Centro di Radiodiagnostica
Sabato, 21 Novembre 2015 17:40 Pubblicato in Alto Tirreno“Un risultato – scrive il consigliere regionale Giuseppe Aieta – ottenuto con molto lavoro, intenso sacrificio e, soprattutto, poche chiacchiere.
Grazie al Dott. Lopez, a tutti i medici, ai tecnici, al personale tutto, con particolare affetto per Duilio che ho ritrovato sul campo di battaglia più ruggente che mai“.
Stiamo parlando della tac della quale Scarpelli il 23 aprile 2014 (vedi Corriere della Calabria) diceva: “Ormai sono a regime avendo già effettuato più di tremila esami con notevole riduzione delle liste d`attesa le Tac istallate a Paola, Praia a Mare, Castrovillari, Acri, Trebisacce, Corigliano, Rossano e sono in fase di ultimazione i lavori per la nuova Tac sempre a elevata tecnologia che verrà installata a Cetraro e nel Poliambulatorio di Rende.
Inoltre sono state definite le procedure per effettuare i lavori necessari nel rispetto della normativa vigente per l`istallazione delle nuove cinque Risonanze magnetiche 1,5 Tesla a Cetraro, Rossano, Acri, Praia a Mare e Rende».
Chissà se commettiamo il reato di lesa maestà chiedendo : Ed Amantea?
Sicuramente qualcuno dirà “ Peppe Marchè dai non esagerare ! Mò puru a tac? E chid’è!
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