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Amantea: Distrutto dal fuoco il ristorante di Maurizio Scudiero - LE FOTO
Domenica, 17 Gennaio 2016 14:53 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaE’ una città sorpresa ed addolorata quella di oggi 17 gennaio 2016.
Una città nella quale la notizia scivola lieve raggiungendo quasi tutti.
La notizia dell’incendio che ha totalmente distrutto la pizzeria ristorante di Maurizio Scudiero posta sul lato sud del lungomare amanteano
Un incendio molto probabilmente doloso.
A scoprirlo intorno alle quattro di stanotte i Carabinieri di Amantea che hanno fatto intervenire i Vigili del Fuoco dalla lontana Paola.
Appena giunti i Vigili hanno potuto fare ben poco atteso che ormai l’esercizio pubblico era completamente distrutto.
Pur tuttavia hanno spostatole bombole di gas onde evitare il loro scoppio.
Del rinomato ristorante non erano più rimasto che macerie fumanti .
Un danno ce ha posto in ginocchio il buon Maurizio e non solo finanziariamente.
Quando siamo andati a porgergli la nostra solidarietà personale, subito dopo che gli investigatori lo avevano appena sentito, abbiamo trovato triste e scosso , eppure Maurizio è stato ed è ( e sicuramente sarà) un uomo forte e capace di superare tutte le avversità della vita.
Ci hanno detto che il fuoco ha preso rapido e deciso avvio dal lato del lungomare, segno di un atto doloso
Ci hanno anche detto che nella nottata i carabinieri di Amantea erano stati proprio sul lungomare da cui si erano allontanati per presidiare altre zone, ma poi ritornandovi e trovando l’incendio.
Come escludere che i piromani non abbiano atteso, magari appostati tra la strada lungo ferrovia ed il lungomare, che i carabinieri si allontanassero prima di attuare il loro piano delittuoso.
Un incendio notevole quello occorso stanotte considerato che molto dell’alluminio presente nella struttura si è deformato ma anche letteralmente fuso ( la temperatura di fusione è intorno a 660 gradi centigradi!)
Gli spessi vetri poi sono scoppiati letteralmente .
Ora la città si interroga.
…continua….
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Quando arrivava l’orario della chiusura dei negozi, forse con sorprendente puntualità, una dopo l’altra le saracinesche venivano chiuse.
Un tempo, quando erano manuali, con forte fragore.
Oggi che sono elettriche con minor rumore di un tempo.
L’unica saracinesca che non fa alcun rumore è quella del sistema commerciale cittadino.
Un sistema, quello amanteano, che sta cominciando a chiudere senza essere nemmeno sentito.
Uno dopo l ’altro storici o datati negozi abbassano per una ultima volta le proprie saracinesche ed amici e conoscenti imballano le merci nei pacchi e li portano via nel silenzio più totale degli altri che ben sanno, domani, forse può succedere anche a loro !
Ed i magazzini vuoti occhieggiano, qualcuno anche da anni, sulle principali vie commerciali, come orbite vuote nel teschio che resta di una antica città nella quale il commercio è stata per millenni la principale attività economica.
Nasce al loro posto qualche esercizio pubblico con la speranza di sopravvivere ad una fase economica difficile.
I giovani , infatti, continuano a mangiare fuori casa usando i soldi dei loro genitori
Un panino ed una birra e passa la serata.
Ma non basta.
Senza soldi non si cantano messe e non si aprono o mantengono negozi.
D’altro canto Amantea nel tempo ha visto crescere e qualificare la propria rete commerciale quando è stata attrattiva, quando, cioè, la sua utenza è stata ultronea alla sua popolazione.
Un’ attrattività che sembra essere scemata ed essere alla base di questa fase di stanca commerciale.
Molti si chiedono se si può fare qualcosa.
Certo.
Cominciando a correggere i tanti errori fatti , a stimolare l’amministrazione ad una maggiore attenzione ed il sistema commerciale ad autodifendersi ed a non illudersi che questi momenti passino da soli o per l’intervento della Divina Provvidenza.
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Incontro scuola azienda: un esempio da seguire
Domenica, 17 Gennaio 2016 10:08 Pubblicato in Lamezia TermeComunicato stampadell’ ITG di Lamezia Terme:
Lunedì 18 Gennaio 2016, alle ore 10:30, presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, negli uffici ENAC, la dott.ssa Patrizia Costanzo, Dirigente Scolastico dell’ITG di Lamezia Terme, incontrerà il Direttore dell’ENAC - Direzione Aeroportuale Calabria dott. Carlo Marfisi, il Direttore Generale della S.A.CAL. SpA ing. Pierluigi Mancuso e il Responsabile ENAV dott. Antonio Travaglione, per affrontare congiuntamente le attività propedeutiche da porre in essere per la sottoscrizione, in tempi brevi, di un Protocollo di Intesa tra ENAV, SACAL e ITG, finalizzato alla realizzazione di un percorso progettuale educativo e formativo di “Alternanza Scuola Lavoro” rivolto agli alunni dell’ ITG di Lamezia Terme - indirizzo “Trasporti e Logistica” - Articolazione “Conduzione del mezzo” - Opzione “Conduzione del mezzo aereo”, da svolgere, sotto la supervisione di ENAC, presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme.
Il progetto dell’alternanza tra percorsi di apprendimento in ambiente scolastico e percorsi di apprendimento in ambiente lavorativo per l’acquisizione di competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro, finalizzato all’integrazione didattica, curricolare ed extra curricolare di saperi professionali, nasce dalla ferma convinzione che oggi, più di ieri, è fondamentale promuovere la permeabilità tra sistema scolastico e sistema produttivo, per colmarne il divario e consentire al sistema scuola di rispondere alle particolari esigenze socio-economiche del territorio, nonché operare per facilitare la scelta del percorso di studio o di lavoro degli studenti in uscita e la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali.
Lamezia Terme, 16.01.2016
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