
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I camper sono una delle scelte più felici per fare turismo a basso prezzo e grande libertà.
Ti fermi dove vuoi e quando vuoi; magari davanti al mare ed a pochi metri dallo stesso, con la possibilità di farti un bagno a qualunque ora.
Se poi nel posto da te scelto ci sono altri camperisti hai anche la possibilità di scambiare informazioni, di creare relazioni.
Sappiamo che “nel nord-Italia, così come in paesi quali Francia o Germania, il turismo in camper è ben più diffuso e accettato”.
“In Francia, ad esempio- ma è molto lontana dalla Calabria e da Amantea- è presente una rete molto estesa di aree attrezzate municipali, in cui i servizi di base sono offerti a costi molto bassi”.
Sono aree municipali integrative e non concorrenziali delle aree private attrezzate a camper.
E sono comunque aree dotate di acqua potabile e soprattutto di scarichi delle acque dei serbatoi.
Il problema della carenza di queste aree pubbliche attrezzate e di questi servizi pubblici è molto sentito “soprattutto in alcune zone d'Italia, come il centro-sud”.
La mancanza di camper service( presenti anche sulle autostrade) riduce ovviamente la entità del camperismo.
Ma quello che è grave è che la mancanza di camper service determina rischi notevoli di inquinamento ambientale.
Dove scaricano, infatti, i camper che sostano nella nostra cittadina?.
Sul lungomare e nella zona di Coreca se ne vedono a decine. E sono tutte zone dove non esistono gli indispensabili servizi.
Le operazioni di scarico sono semplici; basta aprire il rubinetto dell’apposito tubo ed al più far scorrere un po’ di acqua di lavaggio.
Operazioni che possono essere fatte di mattino presto, allontanandosi poi dall’area di sosta dove si lascia il di più!.
Chi li controlla? Qualcuno ferma i camper per chiedere le bolle di scarico delle acque? Figurarsi! .
Siamo all’anno zero! In ospitalità, organizzazione, controlli e … scusateci … turismo.
E non esiste nemmeno una ordinanza, né un piano di accoglienza dei camper che non sia di ostacolo al sistema privato, un sistema che collasserà ove ognuno può parcheggiare dove vuole, con gli ovvi negativi risultati.
Una città, la nostra, da rifondare .
Il vero problema non è la ’ndrangheta, ma la pubblica amministrazione.
Domenica, 10 Luglio 2016 22:07 Pubblicato in CalabriaIncredibile! Mario Oliverio da ragione a Nicola Gratteri. Il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri denuncia che i colletti bianchi sono diventati più pericolosi delle coppole.
In Calabria dipendenti pubblici più pericolosi della ’ndrangheta”.
Per il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, «prima ancora della politica e della ’ndrangheta, il problema della Calabria sono i quadri della pubblica amministrazione».
Dopo aver seguito gli ’ndranghetisti nelle boscaglie dell’Aspromonte durante la stagione dei sequestri di persona, ricostruito le rotte del narcotraffico fino al Sudamerica, ora il magistrato, che da quasi trent’anni vive sotto scorta, punta su chi siede sulle comode poltrone degli uffici appena inaugurati della Cittadella regionale.
«Ci sono direttori generali - ha spiegato intervenendo a una manifestazione a Reggio Calabria - che da vent’anni sono nello stesso posto, e da incensurati gestiscono la cosa pubblica con metodo mafioso».
Un centro di potere cresciuto sulle spalle di «una politica debole che non ha la forza e la preparazione tecnico-giuridica per affrontare il problema della gestione dei quadri.
Per amministrare la cosa pubblica basterebbe un po’ di buon senso - ha detto ancora Gratteri - ma la parte procedurale dei meccanismi di appalto è governata da un centro di potere che è lì da sempre.
Anche per questo quando mi hanno proposto di candidarmi ho detto di no».
Quello che è incredibile è la dichiarazione di Mario Oliverio, governatore della Calabria, il quale dichiara «Sottoscrivo convintamente la valutazione del procuratore Gratteri».
E poi, insiste ,dicendo che “Quello della burocrazia è un problema più che politico direi ( nientemeno) che di democrazia».
E poi aggiunge «Si avverte una pressione, una presenza che definirei un macigno, uno schema sempre uguale di burocrazia dominante. Sono dell’idea che questa struttura abbia avuto un peso tutt’altro che secondario nel ritardato processo di sviluppo della Calabria».
Insomma una dichiarazione di resa, quasi a dire che la Calabria è così indietro non per una politica sciatta ma per una burocrazia corrotta.
Ma, ci scusi “governatore”, chi ha nominato questi dirigenti, chi li gestisce, chi permette loro di bloccare il futuro della nostra terra?
Ma quello che appare incredibile è che LUI chieda una mano ai cittadini calabresi invitandoli a denunciare comportamenti scorretti e soprusi
Ed ancora più incredibile è che sempre LUI assicuri che dopo le invocate denunce “ noi e la magistratura saremo al loro fianco”.
Nessuno gli ha spiegato che la magistratura può indagare anche LUI se non garantisce una corretta gestione dell’ente ?
Sono due anni che è alla regione e non ha attivato nessuna forma di tutela della efficienza dalla burocrazia, nessun controllo sostanziale e nemmeno nominato una struttura anticorruzione.
La verità che nessuno dice è che questa burocrazia è così potente che nessuno si mette contro di essa , perché tutti per essere eletti hanno bisogno dei loro voti!
Etichettato sotto
A.C.D. Citta' Amantea 1927. Ecco il nuovo e valido consiglio di Amministrazione
Domenica, 10 Luglio 2016 20:01 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaEcco il comunicato Ufficiale dell’ A.C.D. Città Amantea 1927
Si è tenuta oggi presso la sede sociale dell'A.C.D. Città Amantea 1927 la presentazione del nuovo assetto dirigenziale del team blucerchiato.
Dopo l'ottima annata condotta dal gruppo di collaboratori che ha mantenuto fede a tutti gli impegni della stagione insieme con il commissario straordinario Avv. Salvatore Politano, si è concretizzato un organigramma societario di tutto rispetto.
A vertice della società è stato ufficializzato nel ruolo di Presidente Marcello Socievole, nel ruolo di Vice Presidente l'Ing. Pasquale Neve e Vincenzo Rubino.
Il ruolo di Direttore Generale è stato affidato al Dott. Giovanni Berardone.
Nel ruolo di Segretario è stato confermato Salvino Amato, mentre a Vittorio Suriano è stato affidato il compito di Responsabile del Settore Giovanile.
La società è stata arricchita dalla permanenza di Salvatore Politano e anche dalla presenza di nuovi dirigenti come Emilio Cipolla, Rosario Sciandra, Pasquale Socievole, Giuseppe Zucco, Aurelio Garritano, Ignazio Caccamo.
Durante la conferenza stampa sono stati presentati la riconferma di alcuni elementi di spicco della scorsa stagione come il difensore centrale esperto Cristian De Luca ed il centrocampista Amanteano Doc Fabrizio Pirillo. Presentati anche i due nuovi acquisti ufficiali Danilo Tucci e Martino Fabiano.
Ufficio Stampa A.C.D. Città Amantea 1927.
Etichettato sotto