
Redazione TirrenoNews
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Il delfino morto sulla spiaggia di Longobardi
Lunedì, 20 Febbraio 2017 09:24 Pubblicato in LongobardiDanilo Gravina passeggiando sulla spiaggia nel tratto che va dalla Sirena verso Tarife di Longobardi ha trovato un delfino morto e fortemente ferito.
Il corpo si trovava (vedi terza foto) ad almeno 100 metri dal mare, come se ( ed è ben probabile) che sia stato trascinato da qualcuno che ,poi, lo ha abbandonato sulla spiaggia senza avere nemmeno l’accortezza di chiamare la Guardia Costiera od il comune di Longobardi( competente per territorio) e farlo rimuovere
Ora il cadavere del delfino è lì in decomposizione.
Segnaliamo la cosa proprio perché qualcuno provveda.
Non sappiamo, infatti, la causa della sua morte e non vorremmo che sia dipesa da una qualche affezione trasmissibile.
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Un forte elogio ai ragazzi del carnevale: lo meritano tutto. Anteprima dei carri!
Lunedì, 20 Febbraio 2017 08:13 Pubblicato in PoliticaSono lì, nel capannone, un ambiente privo di servizi, nel quale per lavorare occorre una grande forza d’animo.
Ogni giorno, di sera e di mattino, alle prese con saldatrici, fil di ferro, carta, colla.
Ed inventano i loro carri.
Partono da uno o più disegni che li guidano nella realizzazione delle loro opere.
La cosa più straordinaria di questa impresa è la capacità di conservare le proporzioni delle statue e del carro nel suo insieme.
Non è facile, affatto facile.
Se andate a vederli ve ne accorgerete.
E poi i meccanismi, che devono essere provati e riprovati.
Ed infine i colori.
E’ un po’ come creare con la creta, ma molto più difficile.
La cosa più straordinaria è che non hanno seguito una scuola per cartonisti e nemmeno un quale percorso didattico per la realizzazione di maschere carnevalizie o da cinema-.
Hanno imparato uno dall’altro.
I loro maestri sono stati i carristi degli anni precedenti.
E le loro opere sono davvero straordinarie.
La prova sta nel fatto che esse sono poi commercializzate per eventi che si svolgono negli altri comuni calabresi.
Sono loro, i ragazzi, il futuro del carnevale amanteano.
Sono loro forse gli unici a credere in questa antica tradizione amanteana.
Tutti gli altri, quelli che poi ne godono, sono distratti, addirittura passivi.
Al più comprano i vestitini per i loro bambini, quelli che hanno diritto ad un momento di gioia serena.
Ve l’immaginate un carnevale senza carri?
Forza ragazzi, voi siete l’Amantea vera, quella che Ancora crede in e sessa, quella che si fre per gli altri.
E grazie, senza di voi non ci sarebbe il carnevale!
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Vroom, vroom. Ad Amantea la politica scalda i motori.
Domenica, 19 Febbraio 2017 16:51 Pubblicato in CronacaCi eravamo illusi che l’arrivo del carnevale avrebbe attratto l’attenzione degli Amanteani in modo da stemperare quella sulle liste elettorali e sugli uomini che le comporranno.
Ma non è così.
Non è affatto così.
Anche oggi, domenica precedente gli eventi carnevalizi, si parla solo delle liste.
Per strada trovi capannelli nei quali si parla delle elezioni e di chi governerà questa città difficile se non impossibile quale è Amantea.
Tra di loro anche qualche illuminato che sa che governare Amantea nei prossimi anni significa dire no a tutti quelli che finora hanno chiesto, significa far pagare le tasse anche a chi finora non le ha pagate, significa rinunciare a tanti servizi importanti, significa farsi nemici, non amici, significa dover deludere.
Intanto, oggi, la maggiore delusione la ha avuto chi aveva creduto alla precedente triade commissariale, quella che aveva puntato sul carnevale per attrarre presenze nella città, se non addirittura per rinnovare i fasti degli anni ormai trascorsi, quelli che avevano reso Amantea famosa nel panorama regionale di questi tipi di manifestazioni, eventi con numerosi e qualificati carri e gruppi.
E così, forse, gli amanteani non si sollazzano più con il carnevale ma con la politica.
Ovviamente non possiamo dire nulla della nuova commissaria la cui nomina non è stata ufficializzata dalla pubblicazione del decreto del presidente della repubblica, ma soltanto da un decreto ministeriale che di per sé non è ne efficace, né eseguibile.
Nemmeno nella GU di ieri 18 febbraio, la numero 41, è riportato l’atteso DPR che interessa Amantea.
Abbiamo trovato solo quello relativo al comune di Premana in provincia di Lecco e quello relativo al comune di San Rocco al Porto in provincia di Lodi, ma non quello di Amantea.
Insomma fino a quando non arriverà martedì 28 febbraio quando sfileranno i carri carnevalizi ad Amantea si parlerà solo di liste elettorali.
Anche stamattina.
Tante liste, forse troppe per essere credibili.
Noi infatti supponiamo che si tratti, al più, di “mezze liste”, di “approcci di liste” , di “tentativi di liste” , insomma di raggruppamenti che potranno anche essere “conati” di liste.
Parliamo di quegli “insiemi” che mostrano un leader che cerca di attrarre e far salire sul suo carro altri candidati.
Candidati che quindi si lasciano attrarre dal capolista grazie alla sua vera o supposta credibilità
Questo è il quadro sintetico.
Possibile una lista chiusa del M5s.
Possibile una lista aperta del PD.
Possibile una lista civica a guida La Rupa ed una lista civica a guida Signorelli.
Possibile una lista a guida G:B. Morelli( bis della precedente)
Possibile mezze liste a guida Tonino Carratelli, Michele Vadacchino, Sante Mazzei, A.I.P., ecc.
Ma non escludiamo nomi a sorpresa dei quali si parla anche fuori Amantea!
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