
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Anche la Fidapa contribuisce al patrimonio arboreo di Amantea.
Martedì, 21 Novembre 2017 19:09 Pubblicato in CronacaStamattina, e forse per questo il Signore ci ha donato un’altra splendida mattinata di sole, dal capoluogo a Campora San Giovanni un fiorire di iniziative legate alla celebrazione della Giornata nazionale degli alberi.
In particolare scolastiche, quando ogni istituzione locale potrebbe e dovrebbe esserne parte fattiva ed attiva.
Ve l’immaginate se in questa giornata dieci, venti, trenta persone piantassero alberi( ma ne riparleremo)
A cogliere questa opportunità la Fidapa che come in passato ha donato al comune di Amantea una palma da trapiantare nella piazzetta di Via Margherita.
La piazzetta era dotata di una bella palma ma essa è stata distrutta negli anni passati dal famigerato punteruolo rosso senza che mai il comune abbia tentato di lottare contro tale micidiale coleottero.
E così il senso di questa proposta è quello di tentare di ricostituire il paesaggio della città che, come molte altre del meridione, aveva nelle palme, nel Ficus Magnolioides e nel Pino Marittimo le sue costanti e principali espressioni.
Anche l’amministrazione ha accettato con prontezza la proposta cogliendone prontamente il significato sociale e culturale propositivo.
E così stamattina alle 12,30 le socie della Fidapa e l’Amministrazione comunale si sono trovati nella piazzetta di Via Margherita
Presenti per la Fidapa la presidente pro tempore Franca Santelli e tra le altre la socia e fondatrice Teresa Maruca Camarca e la professoressa Tina Lojacono, e poi Eulalia Gariano , Marzia Cristaldi e Piera Molteni Metallo.
Presenti per l’Amministrazione il Sindaco Mario Pizzino, il vicesindaco Andrea Ianni Palarchio, gli assessori Emma Pati, Concetta Veltri, Luca Ferraro, i consiglieri Giuseppe Maria Vairo e Robert Aloisio.
Presente anche il maresciallo Avolio dei Carabinieri Forestale che ha offerto la sua esperienza in materia suggerendo di piantare una Gicas, proposta immediatamente fatta propria dalla Fidapa che offrirà una nuova palma che sarà trapiantata nei prossimi giorni
La presidente Santelli visibilmente felice a nome delle socie ha ringraziato la intera amministrazione per la forte attenzione offerta sia in occasione del gemellaggio con Montesano SM, sia oggi con la piantumazione della palma.
Di particolare rilievo poi la proposta del Sindaco di riempire di luce natalizie il meraviglioso Ficus Magnolioides che fa bella mostra di sè nella Piazzetta degli emigranti.
Ed altro. Ma non vi toglieremo il piacere della sorpresa.
Ancora pochi giorni e resterete sicuramente sorpresi.
Etichettato sotto
Ecco il suo comunicato:
«Saverio Greco sostiene che ho danneggiato la sua azienda, perciò non vedo perché debba accettarne l'offerta di perdono subordinata a un confronto televisivo.
Gli ricordo che egli non è ministro e non ha responsabilità politiche sulla gestione della sanità, benché abbia soldi e appaia in rapporti con big nazionali del Pd e di Ap.
Vada in Procura e in Tribunale, ma lo faccia sul serio e senza perdere altro tempo».
Così la deputata M5s Dalila Nesci, capogruppo in commissione Sanità, in risposta alla minaccia del rappresentante del gruppo “iGreco” di azioni legali contro la parlamentare, se la stessa non dovesse accettare la sfida di un confronto televisivo dopo aver determinato la revoca della recente delibera con cui, in spregio alle conclusioni del dipartimento regionale Tutela della Salute, l'Azienda ospedaliera di Cosenza aveva assegnato il servizio di Interruzione Volontaria di Gravidanza Chirurgica all'azienda “iGreco”, nello specifico non autorizzata dalla struttura commissariale per il Piano di rientro.
«I fatti contestati – sottolinea la parlamentare 5stelle – devono finire all'attenzione della Procura della Repubblica, del parlamento e del governo, il che farò a breve, come sempre carte alla mano. Non mi spaventarono le grandi banche quando con un disegno di legge proposi una commissione d'inchiesta sui crimini bancari, oggi insediata, sicché non mi smuove alcuna forma di intimidazione».
«Sarò io stessa – conclude Nesci – a interessare la magistratura, che non è una tv, nonché il parlamento e il governo sulla vicenda della delibera in argomento, perché sul caso sia fatta piena luce nell'esclusivo interesse dei calabresi».
Etichettato sotto
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comune di Amantea sulle acque nere che hanno riempito il mare amanteano.
Ecco il testo integrale
“Comunicato l'esito delle analisi effettuate dall'Arpacal sui campioni prelevati presso il fiume Licetto
Carissime cittadine e carissimi cittadini, sono pervenute, in data odierna, le analisi effettuate dall'Arpacal sui campioni prelevati presso il fiume Licetto in data 7 ottobre 2017.
Dalle analisi effettuate è risultata una bassa concentrazione di metalli pesanti comunque al di sotto dei limiti previsti per i suoli ad uso verde pubblico e residenziale.
Gli altri inquinanti ricercati sono risultati assenti ad eccezione del fenantrene e del naftalene che si possono formare in occasione di processi di combustione.
Anche questi, tuttavia, risultano inferiori ai limiti di concentrazione per i suoli ad uso verde pubblico e residenziale proposti dall’Istituto Superiore di Sanità nella “Banca Dati Bonifiche”.
Per quanto riportato nel verbale di campionamento e per quanto visibile dalla documentazione fotografica acquisita in loco, infine, Arpacal rende noto l’evidenza di come il sedimento campionato fosse composto da fanghiglia di sedimentazione con aggiunta di materiali di colore scuro trascinati dalle acque del fiume, e che aveva conferito una colorazione scura al sedimento accumulatosi nel letto e sulle rive.
L’esito delle analisi effettuate dall’Arpacal appare, dunque, compatibile con l’ipotesi avanzata in prima battuta ovvero che si trattasse di un dilavamento di materiali combusti provenienti da una collina interessata da incendi nel corso della scorsa estate.
Le istituzioni sono sentinelle dell’ambiente ed hanno il dovere di operare in sinergia con le altre istituzioni e con le forze dell’ordine.
La responsabilità istituzionale ci imponeva di attendere l’esito delle analisi per informare.
Sulla vicenda, purtroppo, abbiamo dovuto registrare illazioni avventate che hanno prodotto solo un danno alla città.
La nota dell’Arpacal fa chiarezza e mette a nudo quelle improvvisazioni da impatto mediatico che hanno ottenuto quale unico risultato quello di offendere Amantea.
I nostri ringraziamenti vanno alle forze dell’ordine prontamente intervenute, al dott. Caruso Comandante dei Vigili Urbani, al Luogotenente Avolio dell’Arma dei Carabinieri Forestali, al Maresciallo Cianci della Capitaneria di Porto.
Con i più cari saluti.
Il Sindaco Mario Pizzino Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco
Etichettato sotto