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Un minorenne maltratta e sequestra la madre ed il Giudice lo manda in Comunità
Mercoledì, 29 Novembre 2017 17:28 Pubblicato in PaolaPaola. I Carabinieri della Compagnia di Paola, su disposizione del gip presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, hanno dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un minorenne.
L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i ripetuti maltrattamenti, accertati a partire dal mese di agosto 2017, da parte del minorenne nei confronti della madre convivente.
Alla base delle condotte del giovane, sfociate anche in percosse fisiche ai danni del genitore, vi sarebbero, prevalentemente, i rifiuti della madre alle continue e pressanti richieste di denaro avanzate dal figlio.
Gli investigatori hanno accertato ripetuti maltrattamenti da parte del minorenne nei confronti della madre, per il suo diniego a pressanti richieste di denaro.
Il tutto per racimolare qualche euro, necessario a “darsi alla bella vita”.
Nel corso dell'ennesima lite, il ragazzo, alla sola possibilità paventata dal genitore di rivolgersi ai Carabinieri a causa del suo comportamento, ha chiuso la madre in casa, per poi malmenarla.
Esasperata dai continui maltrattamenti la donna ha poi trovato la forza di confidarsi con i carabinieri che hanno avviato le indagini. portando alla luce una situazione che gli inquirenti definiscono “a dir poco drammatica.”
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Longobardi. La gente non deve pagare l’acqua che non ha o l’acqua non potabile
Mercoledì, 29 Novembre 2017 17:11 Pubblicato in LongobardiLo dice la minoranza del comune di Longobardi la quale scrive:
"Abbiamo presentato un emendamento agli schemi di bilancio di previsione - esercizio finanziario 2018, al fine di prevedere il rimborso del canone acqua per i tanti cittadini che ancora, oggi, non hanno l'acqua potabile".
E’ quanto affermano i consiglieri di opposizione del comune di Longobardi, Franco Cicerelli e Nicola Bruno.
"Stiamo chiedendo invano -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- sin dalla seduta consiliare del 6 dicembre 2016, la riduzione delle bollette dell'acqua per i cittadini serviti dai serbatoi che non erogano acqua potabile.
Proprio, nei giorni scorsi, la giunta, con delibera n° 98 del 16/11/2017, ha approvato le salatissime tariffe del servizio idrico integrato per l'anno 2018, da cui si evince che il costo complessivo del suddetto servizio è pari ad euro 418.076,00, di cui euro 174.177,12 è destinato all'acquisto dell'acqua dalla Sorical.
A ben vedere, questa giunta è solerte nell'approvare le tariffe ma inerte nell'applicare la riduzione agli aventi diritto".
Di fronte "alla perdurante inerzia della giunta guidata dal sindaco Giacinto Mannarino e della sua maggioranza, abbiamo chiesto -ricorda il consigliere Nicola Bruno- ben due volte l'intervento dell'azienda sanitaria, a tutela della cittadinanza, atteso che i serbatoi comunali di accumulo acque potabili versavano in gravi condizioni igienico-sanitarie".
Peraltro "solo dopo la nostra richiesta di intervento è stato accertato che le acque dei serbatoi Rupe e Fiorino non erano conformi, come pure sono state constatate diverse perdite di acqua, all'interno dei serbatoi Arenella, Suvarello e Salice".
E solo "dopo il sopralluogo degli ispettori sanitari, da noi richiesti, il sindaco, con ordinanza n° 10 del 13/06/2017, ha ordinato l'utilizzo dell'acqua proveniente dai serbatoi Salice, Fiorino, Palaserra, Rupe, Palieri, Arenella e Suvarello, per "soli scopi igienici", visto che finalmente erano stati appaltati i lavori di manutenzione ordinaria della rete idrica!
Ora, a distanza di cinque mesi, ci viene da chiedere quanto durino i lavori di manutenzione ordinaria.
Non accettiamo la politica dell'immobilismo di questa maggioranza sulla salute e la sicurezza dei cittadini".
Ma "questo -conclude Bruno- è il loro modus operandi: con galline e pacchi dei poveri (per carità, a caval donato non si guarda in bocca), i nostri amministratori continuano a spostare l'attenzione dai problemi fondamentali, come quello di adeguare immediatamente le nostre scuole alla normativa antisismica vigente, a tutela dei nostri figli, oppure garantire l'acqua potabile".
Nel frattempo "abbiamo chiesto, con emendamento del 29/11/2017, protocollo n° 3860, il rimborso del canone per i cittadini che ancora oggi non hanno l'acqua potabile".
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“Il 71,8 per cento della popolazione è coperta da reti, in fibra, molto veloci”.
Mercoledì, 29 Novembre 2017 16:51 Pubblicato in Campora San GiovanniLo dice Enza Bruno Bossio nel suo comunicato:
“Sono due le motivazioni fondamentali per rendere possibile l’utilizzo dell’innovazione tecnologica per quanto riguarda la bigliettazione elettronica.
Su questo tema interviene oggi la deputata del Pd Enza Bruno Bossio sottolineando come il modello sia stato realizzato dai governi Renzi/Gentiloni.
Con il regolamento attuativo del decreto del MIT 255/2016 arriva una normativa utile per la bigliettazione elettronica che rivoluziona il trasporto pubblico in Italia.
Le disposizioni contenute nel decreto servono “al fine di incentivare l'uso degli strumenti elettronici per migliorare i servizi ai cittadini nel settore del trasporto pubblico locale, riducendone i costi connessi”.
“Questo modello – dichiara la Deputata PD Enza Bruno Bossio - oggi è concretamente possibile per due motivi fondamentali, entrambi realizzati in questi tre anni di governi Renzi/Gentiloni”.
Uno di ordine legislativo poiché con il regolamento attuativo del decreto MIT 255, per gli operatori del trasporto si rende trasparente un’informazione che riguarda, secondo i dettami dell’open data, l’elenco dei titoli di viaggio, le modalità di acquisto, gli orari della rete e dei propri servizi.
Il secondo motivo, sempre secondo la Bruno Bossio, riguarda invece l’aspetto telematico, ovvero la diffusione della banda ultra larga.
“I dati oggi ci indicano che il 71,8 per cento della popolazione è coperta da reti, in fibra, molto veloci. Attraverso i fondi europei dal 14% nel 2012 oggi le reti in fibra Vdsl2 (fibra ottica fino agli armadi stradali) hanno fatto aumentare di molto la popolazione coperta superando anche la popolazione francese.
“In particolare - conclude l’on Enza Bruno Bossio - è proprio la diffusione della fibra ottica che genera la possibilità della realizzazione della tecnologia mobile 5G, l’unica concreta possibilità per andare sempre più verso la quarta rivoluzione industriale di internet, di conseguenza avvicinandoci sempre più verso le Smart Road e le Smart City”.
NdR. Ecco una buona notizia, finalmente.
Se arriverà anche nella sanità cosentina la fibra veloce , forse il CUP di Amantea potrà fare le prenotazioni in tempo reale.
Nessuna illusione però sui tempi di evasione delle prenotazioni che saranno sempre lunghissime tanto da costringerci ad andare fuori della Calabria.
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