
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Continuava a incassare la pensione della madre morta da 8 anni: truffa all'Inps da 130mila euro
Sabato, 13 Gennaio 2018 13:28 Pubblicato in ItaliaContinuava a percepire illecitamente la pensione dell'anziana madre di cui non aveva mai comunicato il decesso, avvenuto nel 2010.
Ritirava ogni mese 2mila euro e in tutto ha incassato 135mila euro.
La protagonista dell'ennesima truffa all'Inps è una donna di 60 anni di Ardea, in provincia di Roma. E' stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale della Capitale che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Velletri.
Dalle indagini condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Pomezia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Velletri, avviate a seguito di una segnalazione dell'Inps, è emerso che la donna non destava sospetti perché utilizzava la delega per l'incasso depositata presso un ufficio postale di Ardea.
I successivi approfondimenti hanno permesso poi di ricostruire il patrimonio personale dell'indagata, comprese le disponibilità di denaro sui conti correnti personali.
La Procura di Velletri ha così chiesto e ottenuto il provvedimento di sequestro delle somme contenute sui conti correnti, nonché di un immobile ad Ardea, per un valore corrispondente agli importi illecitamente percepiti.
Etichettato sotto
“Carissimi concittadini, sono trascorsi sei mesi dall'insediamento della nuova amministrazione Pizzino ed e' doveroso da parte mia tracciare una linea su loro operato.
E' anche giusto che ad un'amministrazione bisogna dare il tempo per iniziare ad intravedere qualche risultato, ma a quanto pare piu' che risultati, ad oggi registriamo solo "DISASTRI".
Il mio primo pensiero e la mia vicinanza va ai sei vigili precari, umiliati e presi in giro per l'ennesima volta in questi anni, durante i quali tutti hanno promesso nel periodo elettorale la stabilizzazione ma dopo li hanno abbandonati.
Il consiglio comunale convocato il 30/12/2017 dal presidente del consiglio Caterina Ciccia e' a mio avviso il piu' orrendo che si sia mai verificato nella storia della Repubblica.
Caro Sindaco,e' facile stringere le spalle e dire "abbiamo fatto il possibile,ormai e' l'ultimo giorno",
Amministrare un comune vuol dire anche programmare, e lei lo sapeva che il 31/12/2017 scadeva il termine utile per farle svolgere solo una giornata di lavoro per non perdere i requisiti, ma in giro alcuni membri dell'amministrazione avevano gia' fatto trapelare la voce che non si sarebbe fatto nulla: COMPLIMENTI.
E che dire sulle cooperative, per le quali si e' anche arrivati all'ultimo giorno di contratto e dal 2 gennaio il comune si ritrova senza dipendenti esterni, caro Sindaco anche questo contratto sapeva che scadeva perche' dal suo insediamento non ha fatto si che si svolgesse una regolare gara d'appalto?
Sembra proprio che questa sia un'amministrazione che lavora alla giornata:programmazione ZERO.
Eppure, Sindaco, lei e la sua amministrazione vi siete insediati sei mesi fa, ora siccome ci troviamo in pieno inverno ma bisogna anche che le ricordo a lei a alla sua amministrazione che il 21 giugno inizia ufficialmente l'estate,il programma estivo bisogna renderlo pubblico il 30 maggio non il 30 luglio quando l'estate e' finita, le spiagge vanno pulite il 30 aprile non il 5 di agosto, anche se per il mio modesto parere le spiagge dovrebbero essere pulite tutto l'anno soprattutto col clima che stiamo vivendo,oggi farsi una passeggiata sulla spiaggia comporta assistere a vere discariche abusive a cielo aperto, cose che in un paese turistico non dovrebbero esistere,dove non dovrebbe neanche esistere che in piena estate vada a mancare a noi ed ai turisti che visitano la nostra citta' il bene piu' prezioso per un essere umano "L'ACQUA", neanche nei paesi del quarto mondo si fanno i conti con queste problematiche,quindi qui siamo ancora peggio.
Dove non dovrebbe neanche esistere che nel nostro comune è in vigore per modo di dire, un piano spiaggia "stagionale"dove le strutture balneari sono costrette a rimuovere le proprie attivita' invece di poter usufruire annualmente del suolo e far si che chi visita la nostra cittadina possa prendere un caffe' sulla spiaggia anche nel mese di febbraio dove questa realta' esiste in tutte le citta' turistiche.
Per non parlare del porto, abbandonato a se stesso dove i pescatori sono a costretti oltre che a pagare il posteggio neanche possono uscire, dove padri di famiglia vivono costantemente con questo problema, con la spesa che comporta ogni qual volta per la pulizia dell'imboccatura,e poi turisticamente parlando chi da fuori viene a pagare un posteggio per un imbarcazione e non poter usufruire di un servizio retribuito.
E poi e' possibile che Amantea sia ricordata non per le sue bellezze ma chiunque la visiti se ne torna a casa con un verbale photored o strisce blu?
Invece di accoglierli i turisti li facciamo scappare, invece di aiutarlo il commercio di Amantea cosi' facendo lo si distrugge.
Cari amministratori ma a queste problematiche ci pensate o per voi conta solo l'apparire e le parate pubbliche?
D'altronde cosa si puo' sperare da un'amministrazione creata la notte prima della presentazione delle liste, un'accozzaglia di voti messi insieme solo con lo scopo di vincere dove uno con l'altro nemmeno si conoscevano, dove non si sono neanche confrontati tra di loro con un minimo di programma.
Caro Vice Sindaco Ianni Palarchio, siccome lei detiene la delega all'area pip non so se e' andatoa visitarla ma e' letteralmente abbandonata a se stessa, dove terreni assegnati da anni giacciono nel piu' totale abbandono dove il controllo e la gestione sono pari a zero; la invito per tanto in quell'area ad esercitare la massima trasparenza e legalita' su tutti i fronti.
Le strade delle varie localita' tra Amantea e Campora sembrano essere state assalite da un bombardamento da diversi mesi ma nessuno si degna a provvedere ad un minimo di intervento.
Sulla porta della delegazione del municipio di Campora san Giovanni e' stato affisso un annuncio dove i tre membri della giunta della frazione sono presenti tre volte a settimana a turno per ricevere i cittadini.
Peccato che sono stati presenti la prima settimana nel mese di luglio ed ora non si vede piu' neanche l'ombra, come non si vede neanche ombra di un vigile, forse siamo l'unica comunita' in Italia esente dalla Polizia Municipale.
Si parlava tanto in campagna elettorale del potenziamento degli uffici della delegazione di Campora San Giovanni ma ad oggi non si puo' nemmeno rinnovare una carta d'identita', computer ventennali che neanche piu' funzionano, uffici abbandonati a se stessi.
Ci sarebbe da scrivere un’ enciclopedia sulle problematiche che esistono e che in campagna elettorale si propagandano ma che il giorno dopo minimamente pensate.
Infine voglio fari i miei complimenti al Consigliere Aloisio per il gesto di coerenza dimostrata qualche settimana fa a restituire le proprie deleghe al Sindaco.
Alessandro Salvatore
Etichettato sotto
Longobardi. La minoranza vota regolamento per la raccolta differenziata.
Venerdì, 12 Gennaio 2018 23:03 Pubblicato in LongobardiEcco cosa scrive la minoranza;
“Si è tenuto ieri, alle 14, presso la casa municipale di Longobardi, il consiglio comunale, in seconda convocazione, avente all'ordine del giorno quattro punti;
in particolare, al primo punto era prevista l'approvazione dei verbali relativi alla seduta del 15/11/2017;
al secondo, l'approvazione del Regolamento per la disciplina e lo svolgimento dell'attività della conferenza dei sindaci dei comuni appartenenti al distretto socio sanitario di Amantea;
al terzo era prevista la facoltà di avvalersi dell'art. 1, commi 888 e 889 della legge di bilancio 2018, per la rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, ex art. 243-bis D.lgs. n° 267/200, mentre al quarto era prevista l'approvazione del Regolamento comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti e la video sorveglianza ambientale.
Il gruppo consiliare "Progetto Longobardi" ha votato a favore di tre punti sui quattro previsti.
In particolare, sul terzo punto: "Abbiamo votato contro la facoltà di rimodulare il piano -commenta il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- atteso che i tributi rimangono al massimo, i servizi ridotti, gli investimenti insufficienti e l'indebitamento elevato".
Sull'ultimo punto, afferente l'approvazione del regolamento per la raccolta differenziata dei rifiuti: "Esprimiamo soddisfazione -conclude il consigliere Bruno- in quanto la maggioranza ha recepito le nostre osservazioni sul regolamento per la raccolta differenziata.
Di qui il nostro voto favorevole anche perchè il predetto regolamento prevede la video sorveglianza ambientale".
Etichettato sotto