I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno concluso nella giornata di ieri un'attività a Cassano Jonio dove sono stati arrestati due cittadini marocchini per furto aggravato di 7 quintali di agrumi.
Nello specifico i militari della Tenenza di Cassano all’Ionio, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, sono entrati all’interno di un fondo agricolo sito in contrada Volta del Forno, dove due extracomunitari erano intenti a raccogliere furtivamente gli agrumi dagli alberi. I due uomini, sono stati quindi identificati: R.M. 54enne marocchino ed A.A.43enne marocchino con diversi precedenti di polizia alle spalle.
A loro è stato chiesto dai militari il motivo della loro presenza in quel posto ed i due nordafricani si sono giustificati asserendo di essere lavoratori autorizzati a compiere tali attività direttamente dal responsabile dell’azienda agricola, che, però, non hanno neppure saputo indicare chi fosse.
Dopo gli accertamenti compiuti è stata acclarata l’assoluta falsità delle affermazioni. I due stranieri, infatti, non erano lavoratori dell’azienda agricola, ma semplicemente stavano trafugando i mandarini della cosiddetta qualità tardiva ed erano già riusciti a caricare 40 cassette, per un peso totale stimato in circa 7 quintali di agrumi ed un valore di poco inferiore ai 500euro.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata da Eugenio Facciolla, si è proceduto ad arrestare in flagranza del reato i due marocchini, che dovranno comparire nelle aule del Tribunale Ordinario per rispondere di furto aggravato in concorso, mentre tutti gli agrumi venivano restituiti, dopo le formalità di rito, al legittimo titolare, ignaro di tutto e che ringraziava per l’operato i Carabinieri.
Foto dal web
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Calabria
Droga, maxi operazione della polizia: smantellata la centrale dello spaccio alla Fortezza da Basso
"Era un vero e proprio supermarket dello spaccio, dopo mesi di appostamenti, controlli con telecamere nascoste e operazioni sotto copertura,
siamo riusciti ad arrestare 26 persone, prevalentemente di nazionalità nigeriana", così il procuratore della Repubblica Giuseppe Creazzo ha parlato della maxi-operazione della polizia di Firenze che ha smantellato il traffico di droga nei giardini della Fortezza.
Il capo di accusa per alcuni arrestati è l'associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. "Era una organizzazione rodata e strutturata, avevano sentinelle che avvertivano dell'eventuale arrivo delle forze dell'ordine, nascondevano le sostanze in luoghi specifici dei giardini della Fortezza, chi cedeva la droga poi non era la stessa persona che ritirava il denaro", ha spiegato la polizia.
La morte di una giovane donna per overdose da eroina, ha spinto le forze dell'ordine ad indagare più a fondo e costruire una indagine approfondita in modo da risalire ai responsabili e studiare capi d'imputazione che fossero più consistenti rispetto al 'semplice' spaccio.
L'operazione ha coinvolto anche la polizia scientifica di Roma che si è occupata di posizionare le telecamere nascoste. Le immagini delle telecamere nascoste
La svolta nelle indagini è avvenuta sabato corso. Un agente sotto copertura si è finto interessato a comprare una grossa partita di eroina (mezzo chilo), chiedendola allo spacciatore ritenuto essere uno dei principali responsabili dell'organizzazione criminale. Il finto tossicodipendente e lo spacciatore, nigeriano del 1986 residente in provincia di Firenze, si sono dati appuntamento nel parcheggio scambiatore di Villa Costanza a Scandicci. Qui sono scattate le manette per il nigeriano e altri tre connazionali. La polizia ha sequestrato tutta la droga.
La maggioranza degli arresti sono avvenuti ieri. Alcune persone sono state ammanettate all'interno dei centri d'accoglienza in cui erano domiciliati, qui gli agenti della polizia hanno trovato droga pronta per essere venduta. In particolare dieci uomini di nazionalità nigeriana, tutti tra i 25 e 35 anni, risultavano domiciliati in alcuni centri d'accoglienza di Firenze e provincia. Tra gli arrestati anche due marocchini.
Tuti gli arrestati si trovano nel carcere di Solliciano e stanno attendendo la decisione del GIP in merito alla convalida dell'arresto.
"Ringrazio le forze dell'ordine per i 26 spacciatori arrestati a Firenze. È evidente il cambio di passo sollecitato dal governo. Conto che la magistratura aiuti in questo percorso di legalità", è stato il commento del ministro dell'Interno Matteo Salvini.
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Italia
Adesso state esagerando!
L’altro giorno eravamo stanchissimi.
Provate voi a fare km e km sulla spiaggia, sotto il sole, con una temperatura più calda di quella da noi in Marocco!
Ed è per questo che abbiamo piantato sulla spiaggia di Pizzo un grande ombrellone sotto il quale abbiamo esposto alcuni capi di abbigliamento.
Non molti , al massimo 550!
Ed ecco che arrivano i Carabinieri
Non la Guardia Costiera che è competente per il demanio e che eleva a tutti gli altri tante contravvenzioni per occupazione abusiva di area demaniale.
Non la Finanza competente per gli scontrini fiscali che non rilasciamo mai.
Non la Polizia municipale competente per le licenze commerciali.
NO! I Carabinieri delle Stazioni di Pizzo, Vibo Marina e Briatico
E ci hanno elevato contravvenzioni.
Ma diciamo! State esagerando in Italia.
Una contravvenzione per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione.
Una contravvenzione per la mancanza di licenza ambulante.
Ma insomma volete che ce ne torniamo in MAROCCO?
Ditecelo, che ce ne andiamo!
Se cominciate a fare così non guadagniamo più niente.
Non solo ma poi ci chiederete dove abbiamo comprato la merce ed andrete a contravvenzionare anche i grossisti .
E magari ci fermerete mentre usciamo dagli ingrosso e ci chiederete , pure, la fattura.
Basta! Non se ne può più!
Questa non è più l’Italia di una volta!
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Basso Tirreno
Sembra razzismo all’incontrario.
A Finale Emilia una donna di 79 anni che viveva da sola in casa è stata seviziata ed uccisa a bottigliate.
Tutto per un bottino di trenta euro in contanti e una collana da poche centinaia di euro.
Era il 18 settembre 2017 verso mezzogiorno quando gli assassini , uno dei quali abitava vicino alla signora anziana si sono introdotti in casa di Mirella Ansaloni.(nella prima foto)
Proprio la confidenza è stata la chiave di volta per farsi aprire la porta.
Dopo un mese di indagini dei carabinieri sono arrestati 3 marocchini.
Sono Ayoub Lamsid di 19 anni e i complici Hamza Driouch, 19 anni e Samir Rida di 21 anni.
Ed ecco il PM di Modena Lucia Musti che si scatena contro i giornalisti “xenofobi”.
Non dite che sono marocchini!
«Si tratta di figli di famiglie provenienti dal Marocco, ma che sono pienamente inserite nel contesto socio-economico produttivo modenese».
I tre giovani appartengono «a famiglie regolari e normali.
Sono ragazzi normali, avrebbero dovuto iniziare alla fine di ottobre un corso di formazione professionale.
Quindi sono ragazzi che hanno studiato, potrebbero anche essere figli nostri».
Cosa è signor PM una nuova tendenza della magistratura quella di chiedere di mentire, come si mente quando si nasconde una cosa importante?
Ed ancora cosa è signor PM una nuova moda quella di catechizzare i giornalisti sui crimini degli immigrati?
Quindi per la toga modenese non va fatta«nessuna speculazione su magrebini, su islamici, su persone irregolari, nessun tipo di speculazione perchè purtroppo le cronache sono ahimè ricche soprattutto in questo periodo di morti assurde e di aggressioni assurde, da parte di giovani figli nostri, cioè figli di italiani – ha aggiunto – Lucia Musti.( nella foto in basso)
Il fatto che si tratti di persone di nazionalità marocchina non ha alcuna particolare rilevanza, se non per indicare che provengono da uno stato diverso dal nostro».
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Italia
Parliamo di quella Amantea che nel 1991 vantava 11.913 abitanti e che nel decennio dal 1991 al 2011 ebbe una crescita di ben 1355 abitanti ( una delle più alte crescite in Calabria) passando a ben 13268 cittadini.
Quella Amantea che poi nel decennio successivo non ebbe un’altra similare performance, affatto; contenne la crescita a sole passando a 13754 abitanti, con un aumento di “soli” 486 cittadini.
Comunque sia una crescita, pensando che la Calabria è passata dai 2.011.466 abitanti del 2001 a 1.954.810 del 2011, con una flessione di 56656 unità.
Certo “ beati monocoli in terra caecorum” dice il vecchio proverbio latino.
Ma è anche vero che Amantea è passata da meno di 100 stranieri residenti ( nel 2004 erano 110) agli attuali 393 e cioè che dal 2001 al 2011 ci sono più di 300 residenti in più.
E purtroppo questo significa che gli italiani residenti ad Amantea sono cresciti nel decennio soltanto di 186 unità. Cioè 18 abitanti all’anno . Meno della differenza tra nati e morti.
E questo significa una sola cosa. Che è ripresa la emigrazione verso altri comuni ed altre nazioni.
Ma vediamo i dati del censimento.
I residenti europei sono 283 di cui 75 uomini e 208 donne ( parliamo di badanti).
La maggiore presenza è di Rumeni , ben 159 di cui 59 maschi e 100 donne
I residente asiatici sono 45 di cui 23 uomini e 22 donne
La maggiore presenza è di Cinesi : 39 di cui 18 uomini e 21 donne
I residenti africani sono 43 di cui 25 uomini e 18 donne
La maggiore presenza è di marocchini : 41 di cui 23 uomini e 18 donne
I residente americani sono 22 di cui 6 uomini e 16 donne
Le maggiori presenze sono. Brasiliani ( 5), Argentini( 5),venezuelani (4)
Segue il dettaglio dei paesi di provenienza dei cittadini stranieri residenti divisi per continente di appartenenza ed ordinato per numero di residenti.
EUROPA |
Area |
Maschi |
Femmine |
Totale |
% |
Unione Europea |
59 |
100 |
159 |
40,46% |
|
Europa centro orientale |
1 |
41 |
42 |
10,69% |
|
Unione Europea |
4 |
30 |
34 |
8,65% |
|
Unione Europea |
2 |
7 |
9 |
2,29% |
|
Unione Europea |
2 |
4 |
6 |
1,53% |
|
Unione Europea |
2 |
2 |
4 |
1,02% |
|
Unione Europea |
1 |
3 |
4 |
1,02% |
|
Europa centro orientale |
0 |
3 |
3 |
0,76% |
|
Europa centro orientale |
1 |
2 |
3 |
0,76% |
|
Unione Europea |
1 |
2 |
3 |
0,76% |
|
Europa centro orientale |
0 |
3 |
3 |
0,76% |
|
Europa centro orientale |
0 |
2 |
2 |
0,51% |
|
Unione Europea |
0 |
2 |
2 |
0,51% |
|
Europa centro orientale |
0 |
2 |
2 |
0,51% |
|
Unione Europea |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
Unione Europea |
1 |
0 |
1 |
0,25% |
|
Unione Europea |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
Unione Europea |
1 |
0 |
1 |
0,25% |
|
Unione Europea |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
Unione Europea |
0
|
1 |
1 |
0,25% |
|
Europa centro orientale |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
Totale Europa |
75 |
208 |
283 |
72,01% |
ASIA |
Area |
Maschi |
Femmine |
Totale |
% |
Asia orientale |
18 |
21 |
39 |
9,92% |
|
Asia centro meridionale |
3 |
0 |
3 |
0,76% |
|
Asia orientale |
1 |
1 |
2 |
0,51% |
|
Asia centro meridionale |
1 |
0 |
1 |
0,25% |
|
Totale Asia |
23 |
22 |
45 |
11,45% |
AFRICA |
Area |
Maschi |
Femmine |
Totale |
% |
Africa settentrionale |
23 |
18 |
41 |
10,43% |
|
Africa orientale |
1 |
0 |
1 |
0,25% |
|
Africa settentrionale |
1 |
0 |
1 |
0,25% |
|
Totale Africa |
25 |
18 |
43 |
10,94% |
AMERICA |
Area |
Maschi |
Femmine |
Totale |
% |
America centro meridionale |
0 |
5 |
5 |
1,27% |
|
America centro meridionale |
2 |
3 |
5 |
1,27% |
|
America centro meridionale |
2 |
2 |
4 |
1,02% |
|
America settentrionale |
1 |
1 |
2 |
0,51% |
|
America centro meridionale |
1 |
1 |
2 |
0,51% |
|
America settentrionale |
0 |
2 |
2 |
0,51% |
|
America centro meridionale |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
America centro meridionale |
0 |
1 |
1 |
0,25% |
|
Totale America |
6 |
16 |
22 |
5,60% |
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Cronaca