E’ probabile che qualcuno si ricordi , per esperienza personale diretta o per sentito dire, che quando c’erano i commissari antimafia e ti rivolgevi ad uno qualsiasi di loro per un qualche intervento o contributo , qualsiasi, anche il più legittimo, ti sentivi rispondere: “ Non ci sono soldi”.
Anche prima e dopo i commissari questo motivo venne canticchiato ai cittadini dai nostri politici.
Poi arrivarono i soldi ministeriali e la situazione dei pagamenti migliorò
Poi, ancora, si accesero i mutui con la Cassa Depositi e prestiti e la situazione dei pagamenti migliorò ulteriormente.
Ma ora deve essere successo qualcosa.
Di serio, evidentemente .
Ben oltre l’impegno di 2,5 milioni di euro per realizzare ponti agricoli, ponti urbanistici e strade per future zone B, la verità delle finanze del comune sembra gravissima.
Siamo al dissesto?
Forse si o forse no!
Ma se è vero quello che vediamo ci manca poco.
Sembra, infatti, che il comune non abbia nemmeno i soldi per comprare la bandiera europea.
Quella esposta sul balcone del DUCE è rotta, sfilacciata e sta perdendo perfino alcune stelle così che a breve avremo una Europa ridotta.
Impossibile che nessuno se ne sia accorto visto che gli amministratori di maggioranza e di minoranza accedono quotidianamente nelle stanze del comune
E’ vero che il comune non ha nemmeno più l’usciere che ordinariamente aveva l’onere di valutare lo stato delle bandiere e cambiarle.
Nei prossimi giorni chiederemo all’onorevole Mario Pirillo già europarlamentare se per caso gliene è rimasta qualcuna e se può donarla al nostro ente
Diversamente chiediamo al comune di toglierla lasciando solo l’asta.
Così come è non ci pare davvero decorosa
Pubblicato in
Cronaca