
E’ stata delegata la segretaria comunale per il bando degli scuolabus
Ubi maior minor cessat
Ricorriamo alla famosa locuzione latina ubi maior minor cessat, traducibile alla lettera in «dove (vi sia) un maggiore, il minore si sottomette» e, più liberamente, con «laddove vi sia qualcosa di più grande, la realtà più piccola cede il passo», per quanto di origine sconosciuta-
Forse di Catone il Censore (234-149 a.C.) o di Catone l’Uticense (95-46 a.C.)- per dare forza alla volontà della giunta Pizzino che sembra aver deciso-almeno politicamente-.l’attivazione del servizio scuolabus.
Sembra che il bando del servizio-sciolti i dubbi sulla appartenenza dello stesso ai servizi a domanda individuale od ai servizi pubblici veri e propri- sia stato affidato alla più alta carica comunale, cioè alla segretaria.
Ora non resta che attendere il bando e poi il suo svolgimento, il successivo affidamento e quindi l’inizio del servizio.
Quando? .
Ci vorrà del tempo, evidentemente, ma ora che l’amministrazione ha affidato il delicato incarico del bando c’è almeno questa speranza.
Ovviamente resta il problema del costo del servizio da far pagare all’utenza.
Il problema del disavanzo maturato per questo servizio non è un problema.
Come si è fatto ieri, si può fare oggi e si potrà fare domani.
Tanto, si sa, nessuno paga ( si fa per dire) per il dissesto di ieri e nessuno pagherà ( si fa per dire) per il dissesto di domani.
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Amantea Futura
La più grande sorpresa dei 6 arresti di stamattina è certamente quella relativa al comandante Emilio Caruso e del suo vice Giacomo Bazzarelli.
Il Gip del Tribunale di Paola, Maria Grazia Elia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta del Procuratore Pierpaolo Bruni e del sostituto Procuratore Maurizio De Franchis.
Leggiamo sulla stampa locale che “Tra gli indagati figura anche l’ex presidente del consiglio comunale Linda Morelli.
Quando era titolare della delega alla mensa ed al trasporto scolastico, aveva consentito l’assegnazione del servizio di refezione scolastica ad una impresa priva del Durc.
Analoga irregolarità è stata commessa per consentire la proroga della gestione dei parcheggi a pagamento, resa valida dal capo dei vigili urbani Emilio Caruso.”
Ora, nelle more di un eventuale pronunciamento del Tribunale della libertà, favorevole al comandante Emilio Caruso e/od al suo vice Giacomo Bazzarelli, la giunta si trova obbligata a dare ad altri quantomeno l’incarico di comandante.
Non facile la soluzione.
Una prima ipotesi è quella di affidare questo delicato ruolo alla segretaria comunale.
In tal caso , ovviamente, sarà necessario nominare un vicecomandante operativo che provveda alla gestione del corpo.
Una seconda ipotesi è quella di nominare direttamente un vicecomandante operativo, che gestisca il corpo della polizia municipale, rinvenendolo tra gli anziani del corpo .
Parliamo in particolare di Franco Policicchio, di Franca Aloe, Gilberto Provenzano.
Altri invece pensano che il comune, in un momento così difficile, provvederà a richiamare in servizio il vigile Emilio Osso, in atti distaccato presso la Procura di Paola.
Invero altre possibilità appaiono possibili ma devono essere attentamente valutate dal sindaco Pizzino.
Non si esclude, comunque, la possibilità di affidare un incarico part time ad un comandante di un altro comune.
E’ già successo in passato( vedi foto)
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Cronaca
Ovviamente benvenuta ad Amantea.
Forse lei non lo sa ma era attesa da tempo, perché da tempo mancava un vero segretario
La aspetta un compito invero difficile
Ma ritengo sia possibile aiutarla, sempre che lo voglia..
Cominciamo con il segnalarLe qualcosa.
Partiamo dall’invito a LEGGERE LE DELIBERE del comune prima di firmarle.
In molte di loro ci sono macroscopici errori di italiano, errori che da quando le delibere sono sul web offrono stimoli a riflessioni non felici.
Riflessioni che, ovviamente, non si limitano alla sola amministrazione comunale ma coinvolgono anche la intera città: e non è certamente giusto!
Ma non è questo il problema.
Se vi abituerete a leggere le delibere scoprirete tante altre cose: non belle!
Per esempio, andate a leggervi la delibera di giunta n 15 del 30 gennaio 2014 ad oggetto: Rassegna teatro popolare. Carnevale di Amantea. assegnazione organizzazione e gestione all’associazione piccolo teatro popolare il Coviello. Impegno di spesa.
Vi accorgerete subito che nella prima pagina( copia ed incolla) al Dato atto, lettera b) c’è scritto che nella fattispecie non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto la presente non comporta alcun impegno di spesa.!
Non è certamente un falso, ma solo un errore. Uno dei tanti, certo. Ma inaccettabile. Un po’ di attenzione non guasta.
In seconda pagina alla sezione parere del responsabile del servizio interessato viene “ dato atto dell’avvenuto compimento delle procedure tecnico amministrative previste dalla legge”. Lei ben sa che la qualcosa non si rileva affatto nella delibera! A lei le conclusioni.
Sembra manchi, poi, la terza pagina della delibera che deve iniziare con la voce “Proposta di deliberazione”.
Ed infatti la quarta pagina inizia con un incomprensibile “ promozione dell’immagine turistica”
Incomprensibili sono anche quanto scritto al punto 2) alle voce “fissare” !! ed alla voce “rimborserà”!!!!
Sorvoliamo ( Lei deciderà personalmente) sul resto delle cose che ci sembrano “OLTRE” e che certamente non appaiono giustificate da una possibile dichiarazione “ho trovato una delibera che”. La sua esperienza le sarà da guida.
Che i capigruppo consiliari non abbiano( forse) avanzato osservazioni conferma che pochi (speriamo buoni) ad Amantea leggano le delibere.
Auguri di buon lavoro.
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