Una minorenne giunta dalla Nigeria in Italia è finita nel vortice della prostituzione e in un incubo fatto di continue minacce e violenze.
Ma è riuscita a venirne fuori denunciando e facendo arrestare i suoi sfruttatori.
È accaduto a Castel Volturno, dove i carabinieri hanno fermato su ordine della Dda di Napoli un uomo ed una donna suoi connazionali con l'accusa di riduzione in schiavitù in concorso.
Nel comune casertano la mafia nigeriana gestisce varie attività illecite, dal traffico di droga alla prostituzione; un business quest'ultimo, alimentato dal continuo arrivo di ragazze minorenni dalla Nigeria, spesso rapite in patria o convinte a venire con il miraggio di una vita migliore; la minorenne ha dovuto pagare 35mila euro per raggiungere l'Italia.
Quando è giunta in Italia è stata sottoposta più volte a riti voodoo.
Ha raccontato di essere stata subito portata in strada a prostituirsi e di essere stata obbligata a consegnare quanto guadagnava per rientrare con il debito.
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Fermato un uomo di 38 anni, venditore ambulante.
Siamo a Castel Volturno, nel Casertano.
Ora la ragazzina è ricoverata nell’ospedale Santobono di Napoli.
Le sue condizioni di salute, e quelle del feto di tre mesi, sono buone
Le indagini sono partite subito dopo il ricovero, quando il patrigno della minore ha presentato denuncia ripercorrendo le tappe della drammatica vicenda, di cui nessuno si era accorto.
La ragazzina è una ghanese nata in Italia e residente con la madre e il patrigno, entrambi regolari, a Castel Volturno (Caserta).
Presunto violentatore di Solomon Languaie è anche lui un ghanese trentottenne.
Solomon si è difeso sostenendo che la ragazza gli aveva detto di avere 18 anni .
In realtà quando la ragazzina ha scoperto di essere rimasta incinta ha tentato il suicidio ingerendo del detersivo per pavimenti, un tentativo per fortuna non riuscito.
La ragazzina è stata incapace di confidarsi con la madre ed il patrigno per paura della loro reazione.
Solomon ha approcciato la dodicenne oltre cinque mesi fa all'esterno dell'istituto scolastico di Castel Volturno frequentato dalla ragazzina.
Il ghanese avrebbe finto di avere 24 anni, ed ha iniziato un serrato corteggiamento che è durato fino a quando non è riuscito a portarsi la minore a casa sua dove gli abusi si sarebbero susseguiti nel tempo.
Il 38enne da poco tempo irregolare sul territorio dello Stato, è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Il suo arresto è stato convalidato da parte del Gip del locale Tribunale
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