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Amantea. Inattesa visita del “governatore” Scura
Mercoledì, 12 Agosto 2015 14:02 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaProprio il contrario degli antichi governatori spagnoli che prendevano possesso della città regia di Amantea che per l’occasione esponeva i “tumaschj” in segno di festa.
Il governatore Scura invece è venuto, quasi in incognito, a visitare e monitorare la struttura del poliambulatorio amanteano.
In questa sua visita è stato accompagnato dal direttore del distretto Giuliana Bernaudo.
Si è immediatamente attivato il comitato di accoglienza da cui la foto dei presenti al capezzale della morente struttura sanitaria del Basso Tirreno Cosentino.
Parliamo dei sindaci di Amantea ( Monica Sabatino) e di Fiumefreddo Bruzio (Vincenzo Gaudio), degli amministratori comunale di Amantea vice sindaco Giovanni Battista Morelli, assessore alla sanità Emma Pati e consigliere di maggioranza Adelmo Mannarino.
Tutti gli altri sindaci del comprensorio e gli altri amministratori amanteani sono stati assenti.
Inspiegabilmente. Così come inspiegabilmente è stato assente il segretario del PD Enzo Giacco che pur aveva sollecitato un incontro con Scura.
Ma è andato tutto bene. Sembra che Scura dopo la visita abbia sottolineato una impressione sia “altamente positiva” e che questo commento lasci aperta ogni possibilità.
Che avranno voluto dire?
Che il laboratorio non sarà chiuso e che pertanto il popolo dei pensionati dell’ex distretto e dei comuni lametini continueranno a servirsi di Amantea?
O che, al contrario, il laboratorio sarà chiuso lo stesso e Scura è venuto pure ( e non solo lui) a prenderci per i fondelli?
Parliamo di presa per i fondelli perchè nessuno vi dice che…….
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Abbasso i cani!. Ora dovranno girare col pannolino
Mercoledì, 12 Agosto 2015 12:42 Pubblicato in ItaliaEffettivamente la cacca dei cani che si attacca sotto le scarpe è un problema fastidioso.
Certe volte nemmeno te ne accorgi e la porti a casa distribuendola sui pavimenti.
Il problema è che loro non sanno ripulire dove sporcano, ma soprattutto che i loro proprietari non puliscono le loro feci ed i Vigili urbani non comminano le giuste sanzioni.
Per esempio non risulta che ad Amantea siano state mai elevate sanzioni del genere.
Per questo ora i cani dovranno davvero girare con i pannolini.
Per esempio a Piacenza il sindaco ha emanato un a ordinanza che prescrive, per i proprietari di cani, l’obbligo di lavare immediatamente con acqua – fatta eccezione per i periodi di gelo – le deiezioni liquide prodotte dai rispettivi animali su aree pubbliche o di utilizzo comune (strade, piazze, marciapiedi), nonché sui muri di affaccio di edifici anche privati e mezzi in sosta al margine della via. I cittadini devono inoltre assicurarsi che le deiezioni canine non lordino la soglia di immobili e su bocche di lupo delle cantine.
La sanzione prevista in caso di inadempienza va da 25 a 500 euro. Gli obblighi dell’ordinanza non si applicano ai non vedenti conduttori di cani da guida e a persone con problemi di disabilità fisica o mentale, nonchè ai cani in dotazione alle Forze di Polizia durante l’esercizio delle proprie funzioni.
Spiega il primo cittadino “Si tratta di un provvedimento da tempo invocato, a tutela del decoro e dell’igiene degli spazi condivisi. Nel pieno rispetto del benessere degli animali, quel che si chiede è, a maggior ragione nel periodo estivo, quel che si chiede è un comportamento che osservi le regole basilari della civile convivenza”.
Il provvedimento ottiene il plauso della Confedilizia il cui presidente dichiara :"Sono convinto che il fatto che un Comune importante come quello di Piacenza abbia adottato un atto di questa natura stimolerà molte altre Amministrazioni ad intraprendere la medesima strada".
Ad Amantea molti proprietari di cani non portano nemmeno la bustina per le feci, figurarsi la bottiglietta dell’acqua!
Allora non resta che mettere ai cani i pannolini.
Aspettiamo la ordinanza del comune di Amantea.
Potranno essere incassate centinaia di migliaia di euro all’anno.
Ps Noi vogliamo bene ai cani e da 20 anni ne abbiamo uno a casa ma il mio cane si rifiuta di farsi mettere il pannolino e comincia immediatamente a morderlo ed a strapparselo!
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Aprire un confronto con il commissario straordinario Massimo Scura.
È questo l’obiettivo perseguito dal sindaco Monica Sabatino che, presso il poliambulatorio nepetino, ha accolto il massimo dirigente del sistema sanitario regionale. Scura, che ha avviato il monitoraggio di tutti i presidi territoriali, ha visitato i reparti diagnostici e assistenziali, raccogliendo informazioni ed interagendo con il personale medico e paramedico presente nella struttura.
In questa sua particolare visita è stato accompagnato dal direttore del distretto Giuliana Bernaudo e dal vice sindaco Giovanni Battista Morelli.
Subito dopo ha avuto luogo una riunione alla quale hanno partecipato il primo cittadino, il sindaco di Fiumefreddo Bruzio Vincenzo Gaudio, l’assessore alla sanità Emma Pati ed il consigliere di maggioranza Adelmo Mannarino.
«Il confronto – ha spiegato la Sabatino – si è svolto in un clima quanto mai sereno e costruttivo.
Al commissario Scura abbiamo ricordato quelle che sono le esigenze di un territorio vastissimo che comprende non solo i comuni costieri e quelli dell’hinterland, ma anche i centri fuori provincia.
Si tratta ora di considerare tutti questi elementi per dare seguito ad un piano di rilancio serio e concreto.
L’assistenza sanitaria territoriale è un diritto imprescindibile».
«Gli interventi – ha spiegato la Bernaudo – devono seguire due diverse direttrici: strutturale e tecnologica. Il completamento dell’edificio che accoglie il poliambulatorio deve procedere di pari passo con l’acquisizione di nuove apparecchiature per la diagnostica.
Questo abbiamo chiesto al commissario straordinario che, nel corso della visita, ha potuto valutare il livello qualitativo che il presidio è in grado di generare. Si tratta ora di proseguire sulla strada del dialogo».
La presenza di Scura, lontana dai riflettori, ha certamente aperto una nuova fase nella gestione futura del poliambulatorio.
Pur in assenza di dichiarazioni ufficiali il commissario ha sottolineato come la propria impressione sia “altamente positiva”.
Un commento che lascia aperta ogni possibilità.
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