Come si supponeva i “vigilini” stanno per rivolgersi al giudice del lavoro.
Non ci stanno ad essere buttati fuori, a perdere il lavoro.
Non sopportano il fatto che il bando prescrivesse la salvaguardia di chi aveva prestato la propria attività lavorativa a favore del comune ed ora, solo perchè è cambiata la ditta, loro siano stati buttati fuori, espulsi, come se non fossero idonei alla attività che hanno svolto per anni, con dignità, addirittura talvolta svillaneggiati solo per avere svolto bene il proprio lavoro.
Il cartellino rosso che la nuova ditta ha mostrato è assolutamente ingiustificato
Chi è stato questa volta l’arbitro, il nuovo Byron Moreno?
Hanno fatto il colloquio previsto al bando , colloquio al quale non ha fatto seguito una graduatoria ma una scelta ingiustificata
E quello che offende è il silenzio del’amministrazione che prima emana il bando contenente la clausola di garanzia e poi quando essa non è applicata non fa nulla per correggere l’errore.
Distrazione?
Accettazione tacita?
Complicità?
Queste le domande che si pongono i ricorrenti
Queste ed altre le ragioni da porre alla attenzione del giudice del lavoro
Tra le tante quella su come e perché siano stati scelti i “vigilini” attuali.
Ma ecco in sintesi il pensiero di uno di quelli che hanno perso il lavoro:
Ringrazio tutte quelle persone che ancora mi chiedono con affetto il PERCHE' non sia stata riconfermata come ausiliario del traffico.
Purtroppo ancora non l'ho capito neanche io.
Il BANDO con VALORE DI LEGGE emanato dal COMUNE DI AMANTEA non è stato rispettato dalla nuova ditta DEROGANDO così all'IMPEGNO preso con l'Amministrazione.
Ma la cosa che veramente NON CAPISCO è perché la NOSTRA AMMINISTRAZIONE (si, anche mia in quanto rispettosa cittadina), NON sia in nessun modo INTERVENUTA nonostante essa sia TENUTA a VIGILARE affinché la Legge Speciale del BANDO da LEI STESSA EMANATO venga rispettato.
Datemi una spiegazione ve ne prego se ne avete una sensata!
Purtroppo, credo che questa FACCENDA non riguardi solo me ed i miei ex colleghi perché crea un PRECEDENTE(scusa) per le prossime ditte che otterranno un qualsiasi APPALTO nel NOSTRO COMUNE, che gli permetterà di assumere COME MEGLIO CREDONO in barba alla salvaguardia occupazionale, ai precedenti OPERAI, all'esperienza maturata e agli anni dedicati al servizio della NOSTRA AMMINISTRAZIONE.
Amici questa è una BATTAGLIA che presto o tardi coinvolgerà tutti. Speriamo bene! Un bacio
Non intendiamo fare scelte tra “questi” o “quelli”ma soltanto segnalare la profonda amarezza di chi perde il posto di lavoro, oggi e di quelli che lo perderanno domani.
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Avevamo ragione ancora una volta a sostenere la impossibilità di un ritiro delle deleghe non previsto dalla legge e dallo Statuto.
L’occasione è stata la presentazione della Raccolta Porta a Porta e lo scambio di convenevoli a latere di un sia pur importante incontro.
“Nessuno ha ritirato le deleghe a Carratelli, Carratelli è stato revocato dal ruolo di assessore”.
Il provvedimento è stato firmato dal sindaco facente funzioni Michele Vadacchino dopo tre giorni di riflessioni ed è stato già notificato
Ovviamente il provvedimento sarà comunicato al Consiglio comunale ai sensi dell’art 25 dello Statuto del comune di Amantea che recita: “2. Il Sindaco può revocare uno o più Assessori dandone motivata comunicazione al Consiglio e deve sostituire entro 15 giorni gli Assessori dimissionari”.
Ora si accende per Vadacchino un’altra settimana( almeno) di passione.
Con chi sostituire Carratelli?
Con Gianfranco Suriano, amico di partito, “lasciato” sulla panchina delle riserve, riequilibrando così i rapporti tra partiti?
Con Mario Pizzino di cui si dice sia animo di imbarcarsi su un’altra portaerei pronta ad entrare in rotta di collisione con quella della attuale giunta?
Con Marcello Socievole sollecitando in questo modo l’auto allontanamento di Luciano Cappelli?
Con uno dei giovani pronti ormai da tempo a ruolo di responsabilità: parliamo di Vincenzo Pugliano e Biagio Miraglia, per esempio?
Assolutamente inattendibile l’aspettativa di qualche peones esterno che pretenderebbe un incarico politico così importante a pochi mesi dalle prossime elezioni.
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