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Riccardo Clemente

Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose  occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info

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Una storiella di Natale anni 50 di Francesco Gagliardi

Lunedì, 18 Dicembre 2017 13:18 Pubblicato in Calabria

nataleAmici lettori di Tirreno News oggi vi voglio raccontare una storiella di Natale che un mio carissimo amico, ora scomparso, mi ha raccontato tantissimi anni fa, anche lui insegnante elementare come me. Erano gli anni 50 e in ogni contrada di ogni pur piccolo paese c’era una scuola elementare. Una sola classe. Veniva chiamata “ Scuola Unica pluriclasse “, unica aula in cui si raccoglievano contemporaneamente più classi. Era frequentata da alunni dai sei agli undici anni e accoglieva alunni dalla prima alla quinta elementare. Gli alunni potevano variare da 8 a 15. Tutti insieme partecipavano alle lezioni, con quali risultati è facile immaginare. Nella pluriclasse essendo i bambini pochi la socializzazione è più faticosa; gli insegnanti devono comunicare contemporaneamente con alunni di più classi diverse; per mancanza di tempo anche il programma della singola classe deve venire ristretto. Anche io, all’inizio della mia carriera magistrale, ho insegnato in una scuola unica pluriclasse. Il primo anno di titolarità presso la scuola elementare statale di Borgile nel Comune di Aiello Calabro e poi un altro anno a Colopera nel Comune di San Pietro in Amantea. La storia che sto per raccontarvi è una storia vera. La scuola era una pluriclasse di un paese vicino, ubicata allora in una sperduta contrada che si raggiungeva a piedi dopo 2 ore di cammino. Il maestro era un uomo non molto giovane. Non era riuscito ancora a vincere un concorso magistrale. Era un supplente ed ogni anno aspettava con ansia la nomina annuale da parte del Provveditorato Agli Studi. Natale era alle porte e un giorno disse ai suoi alunni:- Prendete il quaderno a righe e la penna e scrivete in mezzo al rigo “Tema”: Quali doni porterete al vostro caro maestro per il Santo Natale?- E poi si affrettò a spiegare quali erano i doni che gli alunni dovevano fare al maestro per renderlo felice: Dovevano venire ogni giorno a scuola. Dovevano studiare. Dovevano essere sempre educati, ubbidienti e rispettosi. Amare i genitori, i parenti, gli amici e specialmente i compagni. Aiutare i più piccoli specialmente quelli che si trovavano in difficoltà. Mario, Giuseppe, Pasquale, Ninetta e gli altri quando tornarono a casa si misero subito al lavoro e riempirono pagine e pagine del quaderno stracolme di buoni propositi. Solo Pinuccio non riuscì a scrivere niente e quella sera non volle neppure mangiare. Si era seduto accanto al focolare e ogni tanto si asciugava con la manina una lacrimuccia. Se ne accorse la mamma e lo tranquillizzò. – Vai a dormire, Pinuccio mio, ci penserà mamma tua a riempire le pagine del quaderno di buoni propositi -. Da buona contadina, scarpe grosse e cervello fine, sapeva quali erano i doni che il buon maestro aspettava per il Santo Natale. Prese un paniere e lo riempì di uova di gallina, due soppressate, tre salsicciotti, due belle forme di formaggio pecorino, un fiasco di moscato, una pagnotta di grano duro. Al mattino disse a Pinuccio:- Porta questi doni al tuo maestro e auguragli un Felice Natale-. Pinuccio andò a scuola col paniere riempito con tutto quel ben di Dio e non disse nulla ai compagni. Depositò il paniere sul tavolo del maestro e disse con gli occhi rivolti al pavimento tutto sgretolato:- Signor maestro, ieri sera ho avuto un forte mal di testa. Non sono riuscito a scrivere neppure un rigo di buoni propositi che voi ci avete suggerito. Vi ho portato, però, al posto del tema questi doni -. Il maestro lo ascoltava commosso, guardando quel bel cestino ripieno. Accarezzò Pinuccio. Lo baciò e gli disse: - Solo tu mi hai capito. Solo tu sai scrivere per davvero!-.

scaffali-componibili-lusbyLa necessità di spazio è uno dei problemi con cui ogni giorno migliaia di famiglie italiane si trovano a convivere. Non vorrei essere banale, ma non ci sono davvero più le case di una volta, gli appartamenti moderni hanno la caratteristica di avere magari un numero elevato di stanze, ma con dimensioni in certi casi veramente ridotte.

Se ripensiamo alle case che venivano costruite anni fa, erano caratterizzate da ampie stanze, in cui vi era spazio per qualsiasi cosa; ora chiaramente non voglio dire che fossero meglio in tutto, ad esempio il risparmio energetico che porta ad avere una stanza più piccola è sicuramente notevole, quindi ben vengano stanze piccole che ci fanno risparmiare e fanno anche bene all’ambiente, ma se necessitiamo di spazio, questo non può essere inventato dal nulla, o forse si?

Vorrei dire che la risposta sta nel mezzo, esistono infatti molteplici soluzioni per poter ricavare spazio anche da ambienti piccoli dove poter stoccare i vostri oggetti.

Scaffali metallici, mensole, vani a scomparsa, sono solo alcuni degli esempi che mi vengono in mente in grado di poter aumentare lo spazio sfruttabile del vostro appartamento.

Riporto la mia esperienza personale: appartamento di città, non una villa, poco spazio disponibile, in particolar modo in cucina; grosso problema per me e mia moglie, che amiamo cucinare e amiamo farlo insieme praticamente sin da quando ci siamo conosciuti.

In questa cucina era un incubo, un caos totale, perché non avendo sufficiente spazio per riporre attrezzi, ingredienti, pentole e padelle, ci ritrovavamo sempre a cucinare in situazioni non proprio confortevoli, e la strada tra un’attività piacevole e qualcosa da evitare assolutamente è breve in queste circostanze.

Cosi un giorno, stanco di questa situazione, presi alcune misure della cucina e mi recai in un negozio, molto fornito di articoli per la casa.

Me ne uscii non molto tempo dopo (sono un uomo che non ama spendere troppo tempo per negozi) con dei scaffali componibili presenti in negozio.

Si lo so, ora state storcendo il naso, ma non pensiate che fossi convinto del mio acquisto durante il ritorno a casa, ma ero super determinato nel voler fare apprezzare quel mobile a mia moglie.

Come previsto il primo impatto non fu dei più accoglienti, ma con un po’ di pazienza e veramente un niente di manualità (ho solo ridipinto il mobile per adattarlo al colore della cucina), il nostro scaffale compinibile è entrato a far parte a pieno titolo dei mobili presenti nella nostra piccola, ma adesso, funzionale e pratica cucina.

soldiE’ una delle prassi in crescita esponenziale da anni ormai la richiesta continua di prestiti e di cessioni del quinto.

Si calcola che in Italia, secondo uno studio, le richieste siano in media più di 15 mila euro.

Tante le opportunità e le possibilità ormai presenti di accendere un prestito e le motivazioni sono le più svariate, dal consolidamento dei debiti, dall’ottenimento di liquidità, sino alla ristrutturazione della casa. 

Ecco perché aumentano dell’11,6% i finanziamenti di cessione del quinto, e da una prima analisi sembra che le richieste e le finalità diano come prima motivazione il consolidamento debiti (37,9%).
La seconda più indicata è l’ottenimento di liquidità (33,9%) mentre al terzo posto si posiziona la ristrutturazione della casa (8,9%).

Il prestito: Come e perchè
Quando si parla in generale di prestiti ci si riferisce sempre al prestito personale: il finanziamento di una somma di denaro, da parte di una banca o di un istituto apposito, ad un tasso d'interesse solitamente fisso, che il debitore deve restituire secondo un piano rateale costante.


Prestito per protestati o cattivi pagatori: vi aiuta il sito ilprestitoperme.com
Spesso e volentieri ottenere Prestiti veloci per cattivi pagatori può essere un po’ difficile, ma non impossibile, perché oggi il mercato prende in considerazione queste situazioni.
Tante sono infatti le offerte interessanti anche per coloro che non sono praticamente in linea con i pagamenti o sfortunatamente protestati precedentemente.
Spesso e volentieri trovare un prestito per cattivi pagatori costringe a doversi accontentare di condizioni contrattuali anche pessime.

Cosa sono e come si ottengono?
I prestiti a protestati sono finanziamenti che vengono erogati alle persone che hanno subito un protesto, quindi un atto pubblico con il quale si attesta che Tizio non ha pagato un assegno o una cambiale.
Se si subisce un protesto si viene iscritti nelle banche dati ed i creditori potranno sempre sapere, prima di concederti un prestito, che sei una persona che non ha onorato i suoi debiti.
Proprio per questo il protestato difficilmente potrà ottenere un prestito personale, cosa che può essere concesso ai cattivi pagatori oppure ai protestati è la cessione del quinto.

Prestiti con cessione del quinto
La cessione del quinto dello stipendio o della pensione consiste in un tipo di prestito che permette la restituzione delle rate mensili con trattenuta su busta paga o pensione effettuata non dal debitore, bensì direttamente dal datore di lavoro.
E’ qui che il datore di lavoro quindi trattiene la somma destinata alla banca o alla finanziaria ogni mese. Questo trasmette sicurezza all’istituto che eroga il credito che si sente in mani sicure: sa che il debitore non potrà essere inadempiente né dimenticarsi di pagare perché la somma viene trattenuta alla fonte, direttamente dal datore di lavoro.
Per questo la cessione del quinto è un prestito che viene erogato spesso e volentieri senza difficoltà anche a cattivi pagatori e protestati, purché abbiano, ovviamente, una busta paga o purché abbiano una pensione.
Inoltre, il team di prestitoperme.com informa che la quota della busta paga, da cedere con la cessione del quinto, non può essere superiore al 20% sulla busta paga netta. Perciò mensilmente, il datore di lavoro tratterrà la rata quando eroga la pensione e la gira alla banca o alla finanziaria che hanno erogato il prestito.
Concludendo, la cessione del quinto consiste in un finanziamento che viene erogato in pochissimi giorni, se non bisogna fare ulteriori accertamenti, e quindi è un finanziamento veloce per cattivi pagatori al quale sempre più persone fanno riferimento, non aspettare altro tempo, se hai bisogno di ottenere un prestito e vuoi farlo velocemente collegati su ilprestitoperme.com

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