La domanda sorge spontanea, avrebbe detto Lubrano!
E la ripetiamo noi leggendo che da oltre 5 anni i fondi stanziati per sostenere l'occupazione e la crescita economica regionale, circa 58 milioni di euro, non vengono spesi.
Parliamo del Fuoc, il fondo unico per l’occupazione e la crescita
Ora la Regione ha convocato nella sede di Fincalabra a Settingiano un incontro tecnico con le imprese e i consulenti per superare lo stallo che si è creato negli ultimi mesi.
A bloccare le procedure anche un’inchiesta della Guardia di Finanza che prima della pausa estiva ha notificato anche degli avvisi di garanzia nei confronti di alcuni dirigenti del dipartimento Lavoro per conflitti di interesse nelle procedure avendo erogato finanziamenti ai propri congiunti.
Un fatto di una gravità inaudita che ha costretto la Regione spostare i dirigenti dagli incarichi.
Ma alla regione Calabria nessuno controlla cosa fanno i dirigenti.
E ripetiamo senza la Guardia di Finanza non ci sarebbe mai nessun controllo?
Allora Oliverio perché non lo istituzionalizzi?
Pubblicato in
Catanzaro
Il comune di Amantea comunica che :
“quanto prima si doterà di uno sportello per fornire informazioni sugli incentivi concessi alle imprese, sulle possibili nuove forme di occupazione, di autoimpiego e di autoimprenditorialità.
Questo obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione che l’ente municipale ha instaurato con Fincalabra, la società che per conto dell’ente regionale è chiamata a favorire lo sviluppo economico.
La firma di questo protocollo d’intesa avverrà mercoledì 15 aprile alle ore 10 presso la casa comunale alla presenza del sindaco Monica Sabatino e dei dirigenti della società in house.
Tutte le associazioni di categoria sono invitate a partecipare.
«Grazie a questo accordo – sottolinea lo stesso sindaco – i cittadini potranno essere messi a conoscenza di una serie di strumenti utili, finalizzati al supporto ed alla crescita della forza lavoro, con particolare attenzione a quelli che sono gli aspetti prettamente sociali, considerato che potranno essere illustrati anche i vari livelli di accesso al credito riservato ai soggetti svantaggiati o con scarse risorse finanziarie disponibili».
«Gli addetti allo sportello – prosegue il primo cittadino – sono stati adeguatamente formati per svolgere attività di consulenza, per sostenere la nascita di nuove imprese e per consolidare quelle esistenti.
Un servizio di ampio respiro che avrà certamente ricadute positive per l’intero territorio e che si rivolge anche alle nuove generazioni.
È bene evidenziare che questa attività viene svolta senza alcun onere a carico del comune.
Fincalabra, infatti, intende rafforzare la conoscenza degli strumenti finanziari a sostegno del territorio, allo scopo di accelerare la spesa dei fondi attivati nel quadro della programmazione economica della Regione.
Sulla base di questo presupposto appare dunque strategico l’attivazione di un rapporto operativo di collaborazione con i comuni calabresi maggiormente rappresentativi dal punto di vista demografico e da quello relativo agli indicatori socio-economici, qual è appunto Amantea».
NdR
Si tratta del Fuoc, cioè del Fondo Unico per l'Occupazione e la Crescita uno strumento finanziario per mettere a frutto 57 milioni di euro “elargiti” dall'Europa da cui nelle intenzioni dovrebbero ricavarsi 3 mila posti di lavoro.
Sul sito www.fincalabra.it/fuoc nella sezione "Presentazione Domande" dal 2 aprile 2015 sarà possibile la presentazione online delle domande
Precisa Fincalabra che fino alle ore 24.00 del 19 Aprile 2015 sarà possibile la presentazione delle domande di accesso al FUOC anche in formato cartaceo.
In merito si può fare riferimento al DDG n. 2960 del 02/04/2015
Il Fuoc è un fondo rotativo, finalizzato alla concessione di prestiti a tasso zero.
Opera su tre “linee d'intervento”:
- il Microcredito, orientato a sostenere l'imprenditorialità e l'auto-impiego anche e soprattutto di soggetti svantaggiati oltreché a favorire il sostegno alle microimprese non bancabili (con importi variabili che vanno dalle 5 mila alle 25 mila euro;
-l'Approdo, volto a concedere prestiti a giovani donne professioniste (per un ammontare complessivo non superiore alle 25 mila euro);
- il Fondo per l'Occupazione, con la promozione di nuove assunzioni stabili da parte delle imprese.
Le prime occupazioni realizzate saranno quelle degli addetti allo sportello!
Pubblicato in
Primo Piano