
Ecco il comunicato stampa sull’incontro Poliambulatorio -Casa della Salute
Si è svolta in data 20 aprile 2018 - nella sala consiliare del Comune di Amantea – una importante riunione riguardante le prospettive e l’evoluzione del Poliambulatorio di Amantea.
All’incontro – convocato dal Sindaco di Amantea Mario Pizzino –hanno partecipato oltre al sindaco di Amantea, il Sindaco di Belmonte Calabro Francesco Bruni, il Sindaco di San Pietro in Amantea Gioacchino Lorelli, il Presidente della Provincia di Cosenza e Sindaco di Aiello Calabro Franco Iacucci, , l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lago Antonella Mazzotta, il Consigliere delegato al Poliambulatorio del Comune di Amantea Enzo Giacco, rappresentanti sindacali, operatori dell’Azienda Sanitaria ed una delegazione della Rete Comprensoriale “Difendiamo la salute”.
Era presente la Direttrice del Distretto Sanitario del Tirreno Angela Ricetti.
L’incontro è stato, innanzitutto, utile per fare il punto sulla struttura sanitaria di Amantea.
La Direttrice Riccetti ha tenuto a fare ulteriore chiarezza sull’Emodialisi sottolineando come - anche in considerazione dell’attivazione da qui a breve del progetto “Dialisi Vacanza - il centro manterrà le turnazioni ed il personale, smentendo categoricamente le voci di un possibile ridimensionamento.
Altro argomento trattato è stato quello del servizio di radiologia rispetto al quale – al fine di aumentarne le prestazioni – la Direttrice Riccetti ha comunicato che ha già formulato formale richiesta per aumentare la dotazione di personale.
Stesso discorso per ciò che concerne il Laboratorio analisi.
Anche su input del Presidente Iacucci, del Sindaco Pizzino e del Consigliere Giacco, infatti, è stata avanzata la richiesta di aumentare il personale a disposizione.
Durante la riunione si è, quindi, presa visione della bozza dello studio di fattibilità - predisposto dai tecnici dell’Azienda Sanitaria – per la Casa della Salute di Amantea.
Si tratta del documento propedeutico a completare la struttura del Poliambulatorio in prospettiva della sua evoluzione.
Il progetto, che dovrà essere visionato nel dettaglio dal Direttore Generale Raffaele Mauro, ha una valenza di fatti esecutiva; una circostanza che ha offerto l’opportunità di riconvocare a brevissimo il tavolo di discussione allo scopo di analizzare il documento definitivo integrato dai necessari dati di analisi sanitaria.
Ciò consentirà di poter diminuire ulteriormente la tempistica per giungere alla firma della convenzione della Casa della Salute di Amantea.
Una notizia di straordinaria importanza per tutto il Comprensorio.
Un risultato di grande rilevanza per le prospettive socio-sanitarie e socio-assistenziali di tutto il territorio del Basso Tirreno frutto delle positive sinergie tra cittadini, istituzioni locali, Azienda sanitaria e Governo regionale.
Giunge a soluzione il problema della esclusione dal consiglio comunale di Eleonora Gagliardi la reale vincitrice della lista n.1 “Una città nel cuore” con capolista Tommaso Signorelli.
Come noto alla lista vennero attribuiti n. 3 seggi in Consiglio comunale (di cui uno assegnato a Signorelli Tommaso, in qualità di candidato alla carica di Sindaco risultato non eletto).
Ad Eleonora Gagliardi vennero assegnati n. 344 voti, risultando la terza dei non eletti (nella posizione n. 5).
La Gagliardi venne preceduta in graduatoria,dalla sig.ra Ferraro Rossella (posizione n. 1: voti n. 421, prima degli eletti), e dal sig. Salvatore Alessandro (posizione n. 2: voti n. 372, secondo degli eletti), ed inoltre dalla sig.ra Pellegrino Giuseppina (posizione n. 3: voti n. 354, la prima dei non eletti) e il sig. Giugno Alfonso (posizione n. 4: voti n. 345, il secondo dei non eletti).
Ma la Gagliardi ricorse al TAR, difesa dall’avvocato Ennio Abonante sostenendo essere stato commesso, presso la Sezione n. 11 durante le operazioni di spoglio, un “errore materiale.
La ricorrente ha impugnato il verbale delle operazioni elettorali e chiese che, in esito alle operazioni di riconteggio elettorale, le venissero riconosciuti n. 74 voti di preferenza in più (rispetto ai 344 già riportati nel verbale di proclamazione degli eletti, per un totale di n. 418 preferenze), con contestuale riduzione dei voti riportati dai candidati Ferraro, Pellegrino e Giugno (rispettivamente: 18, 1 e 17 voti in meno).
Tale errore sarebbe derivato dal fatto che l’ordine progressivo dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista n. 1 venne diversamente riprodotto nelle tabelle di scrutinio (ossia, nelle tabelle utilizzate dagli uffici sezionali durante lo spoglio delle schede) e nei verbali di sezione (ove, a spoglio concluso, sono trasposti i risultati definitivi risultanti dalle tabelle di scrutinio).
Per effetto di tale sfasamento, l’ufficio elettorale sezionale le avrebbe correttamente attribuito i voti di preferenza nelle tabelle di scrutinio (a mano a mano che i singoli voti venivano estratti dall’urna) salvo, poi, erroneamente trasporli nel verbale di sezione.
Pertanto, dal candidato n° 4 in poi, sarebbero state spostate tutte le preferenze di una posizione verso il basso, con la conseguente alterazione di tutte le cifre individuali dei candidati della lista, tranne quelle dei primi due, Bonavita Pasquale e Bruno Mario.
Il 18 aprile alle ore 11.30 la Sezione Prima del Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria costituita da Vincenzo Salamone, Presidente, Francesco Tallaro, Referendario e Germana Lo Sapio, Referendario, Estensore con sentenza n 926 ha deciso di accogliere il ricorso, e , per l’effetto, di annullare gli atti impugnati nella parte indicata in motivazione.
Pertanto il TAR ha corretto il risultato elettorale nei modi indicati in motivazione ed ai sensi dell’art. 130, comma 9, cod. proc. amm., ha disposto che, il risultato delle elezioni comunali in questa sede sub iudice, relativamente alla lista n. 1 denominata “Una citta nel cuore”, deve essere corretto come segue, con riferimento alle posizioni che vanno dalla n. 1 alla n. 5:
1) Salvatore Alessandro, voti di preferenza n. 439, in luogo dei 372 erroneamente attribuiti;
2) Gagliardi Eleonora, voti di preferenza n. 418, in luogo dei 344 erroneamente attribuiti;
3) Ferraro Rossella, voti di preferenza n. 403, in luogo dei 421 erroneamente attribuiti;
4) Pellegrino Giuseppina, voti di preferenza n. 353, in luogo dei 352 erroneamente attribuiti;
Per l’effetto, ha proclama eletti alla carica di consigliere comunale del Comune di Amantea i sig.ri Salvatore Alessandro, come primo eletto (voti 439), e Gagliardi Eleonora (voti 418) in sostituzione di Pellegrino Giuseppina.
Il TAR infine ha compensa le spese di giudizio tra il ricorrente e i controinteressati e ha condannato il Comune di Amantea a rifondere le spese processuali a favore dei ricorrenti, liquidate in complessivi euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00), oltre accessori di legge.
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa delle associazioni datoriali di Amantea:
“Le associazioni dei commercianti e degli artigiani del comprensorio di Amantea, il Consorzio Turistico Isca Hotels del basso tirreno cosentino, gli imprenditori del settore turistico e dell’indotto, sono fortemente preoccupati per la situazione di stallo venutasi a creare dopo le recenti mareggiate che si sono abbattute lungo la costa tirrenica cosentina, ed in particolare nel tratto di strada della SS 18 in località Principessa di Campora San Giovanni, dove l’Anas è stata costretta ad installare nuovamente e, si spera, momentaneamente, il senso unico alternato, regolato da impianto semaforico.
Questa situazione, purtroppo, crea nuovamente lunghissime code nei giorni festivi e prefestivi, considerato che Amantea e tutto il comprensorio, sono meta di un turismo certamente indigeno, proveniente da ogni parte della Calabria, sia per fare acquisti negli esercizi commerciali che sono aperti anche di domenica, e sia come ospiti nel sistema ricettivo e ristorativo del comprensorio.
Per questo motivo, stanchi e al limite della pazienza, hanno scritto, congiuntamente, una lettera aperta ai Prefetti di Cosenza e Catanzaro, al Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, al dirigente del settore della Regione Calabria, al Presidente della Provincia di Cosenza (con il quale hanno avuto anche un incontro), al Presidente della Provincia di Catanzaro, Al Capo Compartimento Anas della Calabria, al Sindaco di Amantea.
E’ stato chiesto un intervento, nell’immediato, che possa ripristinare il doppio senso di circolazione, togliendo contestualmente il semaforo.
Ma è stato ribadita anche la necessità di un intervento risolutivo, considerato che i lavori di protezione con la costruzione delle barriere in acqua, terminati da circa 9 mesi, non hanno prodotto, almeno nella parte a sud adiacente al torrente Torbido, gli effetti sperati.
“Forse occorre – scrivono le associazioni di categoria – un ultimo intervento in mare, proprio nel punto in cui le onde sono a ridosso della carreggiata, considerato che laddove sono state costruite le barriere di protezione, sostanzialmente la situazione sembra tenere.
Il trasporto della sabbia da nord verso sud, può essere una soluzione tampone, ma non risolutiva”.
“Non siamo tecnici – continuano gli esercenti – ma pretendiamo una risoluzione immediata, e chiediamo di essere convocati ed informati sulla situazione, perché dobbiamo programmare una stagione che ormai è alle porte, ed i disagi si vedono già nelle prime prove di esodo che ci sono state in occasione della Pasqua.
Il Problema – tengono a precisare – non riguarda solo il tessuto economico del comprensorio, ma anche e soprattutto tutti i cittadini che sono costretti a percorrere l’unica e sola arteria che collega il nord con il sud dell’Italia, oltre all’autostrada del Mediterraneo, che, peraltro, è in condizioni precarie, riguarda anche i mezzi di soccorso – scrivono – che per trasportare un codice rosso in ambulanza da questa zona, sono costretti a tornare a Paola, salire lungo la 107 fino a Cosenza e poi andare a Catanzaro o Lamezia Terme!
Per un territorio a vocazione turistica e commerciale, dove sono presenti oltre 1.000 attività che creano oltre 10.000 posti di lavoro, tra diretto ed indotto, ci auspica una pronta risposta ed un inizio immediato dei lavori necessari!
Firmato:
- Luca Guzzo – Presidente Associazione Commercianti ed Artigiani di Campora San Giovanni
- Davide Marano – Presidente Associazione Commercianti di Amantea
- Vincenzo Alfano – Presidente Consorzio Albergatori Basso Tirreno Cosentino Isca Hotels
- Demetrio Metallo – Presidente Sezione Turismo Confindustria Cosenza”