
Parliamo della ordinanza n 31 del 7 maggio 2018 ( quanto scritto nel testo dello 05.07.2018 è un evidente refuso) avente a testo” Divieto permanente di sosta per accampamenti e “campeggia” abusivi di roulotte, caravan, camper, e simili nel territorio comunale di Amantea”
Una ordinanza sindacale a doppia firma, essendo stata firmata sia dal vicesindaco Andrea Ianni Palarchio- quale assessore all’igiene e sanità- , sia dal sindaco Mario Pizzino.
L’amministrazione comunale , in via preliminare, ricordache nel territorio comunale non esistono zone pubbliche attrezzate per le finalità indicate in premessa, zone, cioè, dotate di servizi igienici, acqua potabile, energia elettrica, tali da consentire il regolare svolgimento della vita quotidiana nel rispetto delle norme igieniche sanitarie.
Sempre nell’ordinanza si legge che la sosta dei predetti veicoli, comporta serie problematiche sia sotto l’aspetto igienico sanitario che sotto quello della sicurezza pubblica che sotto quello del decoro urbano.
E così l’amministrazione volendo evitare disagio alla popolazione residente e detrimento del decoro cittadini, ha emanato la ordinanza di divieto permanente di sosta per accampamenti e campeggi abusivi di roulotte, caravan, camper, e simili.
Ovviamente è stata richiamata la possibilità della applicazione della fattispecie penale di cui all’art. 650 C.P. oltre alle altre violazioni che dovessero essere riscontrate.
E sempre ovviamente sarà applicata sanzione accessoria dello sgombero dal territorio comunale delle roulotte, caravan, camper, e simili e necessariamente l’obbligo di pulizia integrale dall’area occupata.
Il comune ha timore che possano essere effettuati scarichi di residui organici, di acque chiare da cucina e docce ed altri reflui.
Non solo, ma esiste anche il timore che questi grossi veicoli possano rendere impraticabile la pulizia del suolo, permettendo l’accumulo di rifiuti nella parte sottostante gli stessi.
E quando la loro allocazione è sul lungomare rendere indisponibili parcheggi per cittadini e turisti.
Possibile il ricorso gerarchico al Prefetto od il ricorso al Tar Calabria nel qual caso potrebbero emergere illegittimità correlate all’uso della ordinanza e non del regolamento( vedi, tra l’altro, la sentenza n 575 del 13.04.2017 del Tar Toscana. Firenze.
Falerna – Un camion ha preso fuoco questa mattina sull’A2-Autostrada del Mediterraneo presso lo svincolo di Falerna in direzione Cosenza.
Il mezzo, per cause ancora in corso d’accertamento, è stato letteralmente invaso dalle fiamme mentre era in transito.
Per fortuna il conducente, accortosi di quanto stava accadendo, ha accostato il camion al lato della carreggiata per mettersi in salvo prima che le fiamme si propagassero all'interno della cabina guida.
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia, tre automezzi e 10 unità hanno operato per circa un'ora per domare il rogo.
Non si registrano per fortuna feriti ma il traffico è stato temporaneamente bloccato su una corsia da parte della Polizia stradale, con disagi alla circolazione
Domenica, 06 Maggio 2018
Sapevamo che esiste la birra analcolica, in cui il contenuto di alcool non deve superare l’1,2%, la birra light, in cui il contenuto alcolico è compreso tra 1,2 e il 3,5% e poi la birra la cui gradazione alcolica è superiore al 3,5%.
Sapevamo delle sigarette light, quelle con meno contenuto di catrame, e che al contrario della indicazione aggettivale non sono meno pericolose delle altre ( quelle normali) ma, secondo recenti studi, avrebbero contribuito nel corso degli ultimi 20 anni all’aumento dell’incidenza di adenocarcinoma polmonare, l’unica forma di tumore al polmone in aumento nella popolazione.
Ignoravamo la marijuana light, tranquillamente vendibile in Italia ai sensi della legge 2 dicembre 2016, n. 242. Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.
La marijuana light è una varietà di marijuana che presenta un valore di THC (il principio psicoattivo) molto inferiore allo 0,6 per cento, ossia al limite consentito dalla legge.
Quindi la marijuana light è diventata legale anche in Italia e si può comprare e consumare senza nessun vincolo o limite.
Secondo i siti specializzati nella vendita la “si può usare come tisana o in sostituzione del tabacco”.
Evoluzione od involuzione ? BUH!
“Certo che le Nazioni Unite si erano dedicate alla lotta alla droga nel 1998, con la promessa da parte degli Stati membri di impegnarsi a promuovere una società libera dal consumo di droghe entro il 2008.
Ad oggi però, più che ad una guerra senza esclusione di colpi nella lotta a questo stupefacente, stiamo assistendo ad una vera e propria distensione da parte dei Governi mondiali, che ha già portato a rendere la marijuana legale in diverse nazioni (in particolare Uruguay, Argentina, Spagna, Olanda, Portogallo e diversi stati USA).
Il fallimento della guerra alla droga è dimostrato anche da alcune indagini eseguite dalla CEE, le quali riferiscono che più di 70 milioni di cittadini europei consumano regolarmente marijuana e i consumatori sono in continua crescita.
Ci troviamo dunque di fronte ad una situazione ormai sfuggita di mano”.