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Praia a Mare. Quattro arresti :abusarono sessualmente di un disabile
Mercoledì, 29 Gennaio 2014 14:23 Pubblicato in Alto TirrenoQuattro gli arresti eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Scalea.
Le quattro ordinanze di custodia cautelare, sono state emesse dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Paola.
Gli arresti sono stati eseguiti a Praia a Mare, Tortora e Napoli
Gli arrestati fra i 45 e i 70 anni sono: Q.C. cl. ‘47, S.G. cl. ’44, E.M. cl. ’69 e R.F. cl. ‘55.
Un quinto indagato, anziano maestro di musica, è morto per infarto, qualche tempo fa, dopo una lite col padre della vittima.
Secondo gli investigatori nel biennio 2012-2013, i 5 indagati ebbero ad approfittare dello stato di ritardo della sfera cognitiva, emotiva ed affettiva di un ragazzo ventitreenne, per abusarne sessualmente.
Le indagini partirono nel settembre 2013 sotto la direzione della Procura della Repubblica di Paola.
Lo scorso 20 novembre, a seguito di una chiamata al 112, i militari avevano proceduto all’arresto del padre della vittima per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio e per aver causato involontariamente, la morte di un’altra persona.
L'uomo, saputo delle violenze subite dal figlio, aveva fatto irruzione, armato di coltello, nell’abitazione di una quinta anziana persona, noto e stimato maestro di musica, pure indagata per i reati contestati ai quattro arrestati, provocandone come detto il decesso per infarto.
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Convegno sulle agevolazioni per piccole e micro imprese
Mercoledì, 29 Gennaio 2014 13:47 Pubblicato in CosenzaRiceviamo e pubblichiamo il comunicato della Confcommercio di Cosenza
Si è tenuto ieri pomeriggio a Corigliano Calabro il workshop “Agevolazioni per piccole e micro imprese” organizzato da Confcommercio Cosenza per illustrare le opportunità e gli incentivi attualmente a disposizione degli imprenditori del Terziario.
“Abbiamo voluto aprire la stagione dei workshop e dei seminari informativi di Confcommercio proprio con la città di Corigliano Calabro. L’occasione è stata fornita dalle opportunità di defiscalizzazione rappresentate dal riconoscimento del centro storico della città jonica a zona franca urbana. Incentivi e finanziamenti possono rappresentare quegli strumenti di cui le imprese hanno bisogno per continuare ad operare e superare questo periodo di difficoltà generale” - ha dichiarato il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Cocciolo.
“Per questo, abbiamo istituito uno sportello dedicato ai bandi per informare e supportare gli imprenditori che desiderino usufruire di queste agevolazioni”.
L’incontro che ha visto un’ampia e viva partecipazione di imprenditori e professionisti locali, si è concentrato prevalentemente sulle agevolazioni fiscali e contributive relative alle Zone Franche Urbane (Zfu). Corigliano Calabro, infatti, rientra tra le zfu insieme a Cosenza e Rossano.
Nel corso del workshop sono state presentate anche altre forme di agevolazioni per le PMI quali i finanziamenti agevolati del Fondo Jeremie; le garanzie statali sui finanziamenti per investimenti del Fondo di Garanzia per le PMI (Mcc), con particolare attenzione alle start-up femminili; i finanziamenti in conto capitale del Bando Inail per spese sostenute al fine di migliorare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
All’incontro è intervenuto l’Assessore al bilancio ed alle attività produttive del Comune di Corigliano Calabro, Antonio Gianzi che ha dato un valido contributo ai lavori del workshop. “La decisione assunta dalla Regione Calabria di inserire Corigliano Calabro nelle zfu – ha affermato l’Assessore al bilancio ed alle attività produttive – non è casuale anzi è stata fatta tenendo conto delle possibilità future e delle naturali vocazioni del territorio, perché la nostra area rappresenta già un'affermata realtà imprenditoriale che da queste risorse può trarre nuova linfa vitale
Cosenza, 28/01/2014
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L'Ora della Calabria non c’entra con Pietro Citrigno
Mercoledì, 29 Gennaio 2014 13:44 Pubblicato in CalabriaIeri è stato disposto il sequestro di beni dell'imprenditore cosentino Pietro Citrigno. Molti degli immobili oggetto del provvedimento peraltro non risultano di proprietà dello stesso, ma da lui edificati e venduti circa 25 anni fa. Il legale di Pietro Citrigno, l'avvocato Massimo Lo Franco, fa sapere: «Ogni aspetto sarà chiarito nelle sedi competenti attraverso copiosa documentazione cartacea che verrà presentata all'udienza fissata per il 26 febbraio».
“Cogliamo con stupore la pervicace e sospetta ignoranza di altre testate giornalistiche calabresi e non, che continuano ad indicare in Pietro Citrigno l'editore dell'Ora della Calabria, ruolo che invece ricopre da tempo suo figlio Alfredo. Se qualcuno intende nuocere per questa via all'Ora della Calabria non avrà partita facile”
E proprio Alfredo Citrigno, figlio dell'imprenditore Pietro Citrigno, ha diffuso un comunicato in merito al sequestro di beni nei confronti del padre.
«In merito al sequestro emesso dal tribunale di Cosenza, sezione penale misure di prevenzione notificato stamane e avente come oggetto beni rientranti nel patrimonio familiare si afferma nella dichiarazione nella qualità di figlio di Pietro Citrigno dichiaro che le questioni inerenti l'atto giudiziario summenzionato saranno prontamente discusse e risolte nelle opportune sedi giudiziarie dove sicuramente emergeranno "tante verità" e dove dimostreremo che tutto quanto ingiustamente esposto ad un grave provvedimento illegittimo è stato ed è frutto del lavoro di anni dell'intera famiglia Citrigno, ricordando che sin dalla maggiore età io e le mie sorelle Filomena e Simona ci siamo dedicati alle attività imprenditoriali personalmente ed attivamente». «Prendo atto che anche questa vicenda prosegue Alfredo Citrigno è stata utilizzata in malafede da terzi come gogna mediatica a danno della mia famiglia. A tal proposito ho già conferito mandato ai miei avvocati affinché ogni buon diritto della famiglia Citrigno ottenga la giusta e dovuta tutela. Sono comunque fiducioso perché confido nella serenità e nell'autonomia della magistratura».
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