
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I dipendenti delle Agenzie formative calabresi esprimono preoccupazione
Domenica, 30 Marzo 2014 18:15 Pubblicato in CalabriaPresso la Sala riunioni di Unioncamere di Lamezia Terme, si è tenuto ieri l’altro un incontro dei dipendenti delle Agenzie Formative della Calabria. "Al centro del dibattito la situazione della Formazione Professionale in Calabria - si legge in una nota dei dipendenti - che, negli ultimi quattro anni, ha registrato una fase discendente che sembra non arrestarsi anche alla luce del nuovo documento di Programmazione Regionale dei Fondi Europei per il periodo 2014-2020 dal quale la Formazione professionale è la grande assente. I dipendenti presenti all’incontro hanno manifestato profonda preoccupazione per il futuro del settore della formazione e le conseguenti ricadute negative in termini sia di tenuta occupazionale che di diritto all’istruzione e alla formazione che viene giornalmente offeso e disatteso. Un’analisi puntuale e dettagliata è stata fatta rispetto all’elenco delle disattenzioni e dei ritardi da parte della Regione Calabria, che è ormai una innegabile realtà. Un allarme, in tal proposito, è stato gridato, nei giorni scorsi, anche da Confindustria Catanzaro e For.qual. – Associazione per la Formazione calabrese di qualità, le quali hanno riaffermato, con forza, che delle risposte concrete devono essere date e in tempi brevi".
I dipendenti delle Agenzie Formative "hanno ribadito la volontà di far ascoltare la loro voce, riaffermando l’importanza e la dignità di un settore che, a torto, viene identificato sempre e solo in termini negativi mentre, in questi anni, in silenzio e con serietà tanti professionisti, hanno operato tra mille difficoltà vedendo spesso mortificate le loro potenzialità e il loro impegno. La Calabria non può, e non deve, perdere ulteriore terreno sul piano della creazione e dello sviluppo di competenze che, conseguentemente, si traduce in perdita di competitività e di sviluppo sociale ed economico. Non si può non adeguarsi alle Linee di programmazione dettate a livello nazionale (Piano sulla Garanzia per i Giovani 2014-2020) e a livello comunitario (Europa 2020) che enfatizzano l’importanza dello sviluppo del Capitale Umano per una crescita Intelligente, Sostenibile e Solidale. Alla fine dell’incontro è stato sottoscritto un documento di sintesi nel quale si ribadisce che l’intento principale è quello di costituire una rete tra i dipendenti delle Agenzie Formative al fine di garantire un dialogo continuo sulle problematiche del settore e un confronto su proposte concrete, superando la frammentarietà e costituendo un valido interlocutore con le istituzioni competenti nonché, coinvolgere soggetti che possano fungere da cassa di risonanza rispetto alle problematiche del settore della formazione".
"Il prossimo passo - conclude la nota - dunque, sarà proprio il coinvolgimento delle associazioni sindacali e delle associazioni di categoria al fine di definire, tutti insieme, delle azioni di intervento concrete, prime fra tutte, un incontro con i consiglieri regionali e con la Commissione regionale competente. I dipendenti delle Agenzie di Formazione, vogliono, in tal modo, uscire dal silenzio e far conoscere alle istituzioni e all’opinione pubblica la loro realtà fatta di impegno e voglia di riscatto".
Etichettato sotto
Elezioni Amantea: L’UDC scrive a Francesca Menechino
Sabato, 29 Marzo 2014 16:52 Pubblicato in PoliticaRiceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta a Francesca Menechino.
Cara Francesca, nei giorni scorsi il candidato Sindaco Architetto Sergio Ruggiero ha rivolto un accorato appello a quanti saranno interessati dalla prossima campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale della nostra Città. Tale appello, riguardava l’invito a tenere toni civili e rispettosi della dignità personale di candidati e sostenitori delle varie liste.
Noi riconosciamo nella tua persona, al di là di ogni giudizio politico, doti umane e sensibilità verso il principio del vivere civile. Dobbiamo, però, constatare che tal Rosario Cupelli e tal Carlo Diana, ci dicono figure appartenenti al movimento cinque stelle e addirittura possibili candidati nella tua lista, tengono comportamenti incivili sui social network.
I due soggetti, mossi eventualmente da interessi politici particolari e diversi da suoi, hanno usato espressioni lesive della dignità di un consigliere comunale aderente all’UDC di Amantea. Nel farneticare parlano di tangenti, centro d’igiene mentale, di rifiuti a concedere l’utilizzo delle strutture sportive a un’associazione sportiva per scopi elettorali, ecc., ecc.
Non vogliamo, qui prendere le difese del collega consigliere ingiustamente e gratuitamente attaccato, anche perché le accuse di diffamazione riguardano non l’ambito politico ma altri ambiti e anche perché i soggetti di cui stiamo parlando, appartenenti al suo stesso movimento, non possono avere alcuna presa sull’opinione pubblica di Amantea, anzi.
Ti chiediamo solo d’intervenire per far cessare tali infantili comportamenti che se perpetrati, oltre a danneggiare la tua immagine, rischiano d’infuocare il clima elettorale nella nostra Città.
Tutto ha bisogno la nostra Comunità tranne che di azioni politiche becere che servono solo a spostare l’attenzione dei nostri e tuoi concittadini dalle problematiche serie e dai contenuti sui programmi.
Con stima e nella certezza di un tuo pronto e risolutivo intervento. Ti rinnoviamo gli auguri per la tua candidatura a Sindaco della Città.
Amantea 29 marzo 2014
I Consiglieri Comunali dell’Unione di Centro d Amantea
Pasquale Ruggiero
Biagio Miraglia
Suriano Gianfranco
Etichettato sotto
Vibo V. Un altro furto di energia elettrica e gas, un altro arresto.
Sabato, 29 Marzo 2014 16:08 Pubblicato in Vibo ValentiaArrestato un 53enne. I poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno arrestato per furto aggravato di energia elettrica e di gas metano, E. P..
Nel corso di un controllo nell'abitazione dell'uomo sita nel quartiereAffaccio di Vibo, la polizia ed i tecnici dell'Enel e dell'Italgas hanno scoperto un allaccio abusivo al contatore del gas e della rete elettrica.
Attraverso la muratura della colonna del gas - mettendo fra l'altro in pericolo l'incolumità pubblica - l'uomo ha collegato fraudolentemente il suo impianto al fine di ottenere l'erogazione di gas e luce, pur in assenza di un regolare sistema di fornitura.
Il contatore che eroga l'energia elettrica sarebbe stato inoltre manomesso e collegato direttamente sul cavo Enel.
E.P. è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell'autorità giudiziaria. (AGI)
Un boom di furti di energia elettrica, che racconta due aspetti.
Il primo è la povertà od il bisogno di salvare l’azienda.
Il secondo è la supposizione di farla franca.
Ma alla fine la questione è venuta prepotentemente a galla.
In Calabria, Sicilia ed altre parti del Mezzogiorno a migliaia i furti.
Frodi che hanno coinvolto perfino punti vendita di grandi catene di supermercati ed interi palazzi allacciati in modo abusivo, come scoperto dai commissari inviati dall’Enel.
E l’Enel ha licenziato in tronco dipendenti infedeli responsabili di allacci abusivi
Sono rari invece gli allacci abusivi alla rete idrica scoperti e denunciati mentre si suppone con forte ragione che invece siano molto più numerosi degli allacci abusivi di luce e gas.
Etichettato sotto