
Redazione TirrenoNews
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Il quotidiano britannico Metro riferisce che la vittoria del conservatore Boris Johnson alle elezioni britanniche ha sollevato timori tra i musulmani che hanno iniziato a prepararsi a lasciare il paese per paura sulla “sicurezza personale”.
Boris Johnson ha vinto le elezioni del 12 dicembre.
Durante la campagna elettorale, si è scusato ed ha promesso un’inchiesta dopo che alcuni candidati conservatori avevano condiviso messaggi anti-musulmani dall’attivista nazionalista Tommy Robinson, ha osservato il quotidiano Metro.
I messaggi di persone che esprimono preoccupazione per la vittoria dei conservatori nel Regno Unito sono stati pubblicati sui social media:
“Da quando Boris Johnson ha vinto la maggioranza, cinque diverse famiglie hanno parlato con me del loro piano di lasciare il Regno Unito nel caso in cui il razzismo peggiori.
Siamo spaventati ”
Nell’agosto 2018, Boris Johnson si è trovato particolarmente sotto il fuoco delle critiche a seguito delle sue osservazioni sulle donne velate.
Riferendosi alla decisione della Danimarca di vietare il velo integrale nello spazio pubblico in una colonna pubblicata dal Telegraph, ha definito i burqa “assolutamente ridicoli”, paragonando le donne che indossano il velo pieno a “cassette delle lettere” e “rapinatori di banche”. fr.sputniknews.com
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San Pietro a Maida.Un mezzo agricolo si ribalta
Martedì, 17 Dicembre 2019 09:47 Pubblicato in Basso TirrenoMorto un ventiquattrenne
L’incidente si è consumato questa mattina sulla SP113 nel comune di San Pietro a Maida (CZ): un giovane T. D. del 1995 è deceduto.
Inutile l’intervento del 118, mentre si attende sul posto medico legale.
Sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Catanzaro, distaccamento di Lamezia Terme e i carabinieri per gli accertamenti del caso.
La SP113 al momento chiusa al transito.
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Custodiva illegalmente otto fucili, due pistole e 216 munizioni.
Una donna di 45 anni, incensurata, è stata arrestata e posta ai domiciliari dai carabinieri della compagnia di Scalea con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizioni.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare compiuta sabato scorso, anche se la notizia è stata resa nota solo oggi, hanno trovato all'interno della cassaforte dell'appartamento le armi e il munizionamento.
La donna è stata dapprima condotta in caserma e successivamente, su disposizione della Procura di Paola, accompagnata nel proprio domicilio in attesa dell'udienza di convalida davanti al gip.
(ANSA)