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Arrivederci, se non addio, all’ora solare

Ora solare 2019, oggi si cambia: quando bisogna spostare le lancette.

Le lancette dell’orologio devono essere spostate indietro di un’ora alle 3 della notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre.

Si dorme un'ora in più

L’ora legale resterà in vigore fino al 29 marzo 2020.

Forse.

 

Forse perché il Parlamento europeo ha infatti appoggiato apertamente la proposta della Commissione di abolire il cambio tra ora legale e ora solare, ma ha chiesto di spostare la data di entrata in vigore della novità dal 2019 al 2021.

In pratica gli Stati membri che decidono di mantenere l'ora legale dovrebbero cambiare le lancette dell'orologio per l'ultima volta l'ultima domenica di marzo 2021, mentre quelli che preferiscono mantenere l'ora solare dovrebbero farlo l'ultima domenica di ottobre 2021.

Tanti dubbi ed una sola certezza.

Quando cambia l’ora solare “arriva” l’inverno

Il pomeriggio il buio arriverà prima e sembrerà che stia arrivando l’inverno

A chiedere di rinunciare all'ora solare sono stati soprattutto Paesi nordici, secondo cui spostare le lancette un'ora avanti prima dell'estate e un'ora indietro prima dell'inverno, causerebbe alcuni problemi al nostro stato psico-fisico e alla nostra salute.

Secondo gli esperti citati da una commissione di esperti finlandesi sono accertati disturbi del sonno, anche insonnie prolungate in alcuni soggetti.

Lo spostamento delle lancette dell’orologio può effettivamente creare qualche difficoltà di adattamento, nulla di serio per la maggior parte della popolazione.

Buonsenso vorrebbe che i Paesi meridionali dell’Unione decidano di tenere l’ora legale per tutto l’anno, quelli del nord Europa l'ora solare per tutto l'anno. 

L’Italia deve ancora prendere una decisione.

Se doveste avvertire stanchezza, irritabilità, perdita di concentrazione e produttività sul lavoro, nausea e inappetenza considerate che sono sintomi comuni che non richiedono l’assunzione di farmaci.

Qualche giorno e passerà tutto.

Pubblicato in Campora San Giovanni

La storia e la simpatia dell’ora legale

Qualcuno ci ha scritto di ricordare l’inizio dell’ora legale nella notte tra il 24 ed il 25 di marzo altro non fosse che per il fatto che così gli italiani possano ricordare il valore del termine legale, ormai desueto in uno stato( ma è ancora uno stato l’Italia?) nel quale se ne è abbondantemente perso il ricordo quotidiano.

Qualcuno ci ha ricordato che l’ora legale è figlia della guerra essendo nata nel 1916 quando la Camera dei Comuni diede il via libera al British Summer Time, che implicava lo spostamento delle lancette un'ora in avanti durante l'estate.

Nello stesso anno venne adottata dall’Italia con il decreto legislativo luogotenenziale n. 631 del 25 maggio.

Poi l'ora legale venne adottata definitivamente con la legge 503 del 1965, in periodo di crisi energetica.

L'ora legale è la convenzione di spostare avanti di un'ora le lancette degli orologi di uno Stato per sfruttare meglio l'irradiazione del sole durante il periodo estivo.

Nel mondo ci sono paesi che la applicano tutto l’anno, paesi che la applicano per sei-sette mesi, paesi che la hanno applicano solo per qualche tempo, paesi che non l’anno mai applicano .

In Italia la applicazione dell’ora legale fa risparmiare tra 500 e 600 milioni di kilowattora di cui più della metà nei soli mesi di aprile ed ottobre.

L’ora legale divide esattamente a metà goli Italiani

Secondo il Codacons gli italiani sono per il 50% a favore e per il 50% contrari all'ora legale.

Anche in questo caso non si riuscirebbe a formare un governo?

La stessa inchiesta ha tuttavia rilevato che la maggior parte degli intervistati è a favore dell'abolizione dell'ora solare.

Questa soluzione comporterebbe l'utilizzo dell'ora legale tutto l'anno, eliminando i fastidi legati al cambio di ora: il problema sarebbe che d'inverno, con meno ore di luce a disposizione, uno slittamento in avanti di alba e tramonto potrebbe fornire sì un'ora di luce in più alla sera, ma anche una in meno ogni mattina, mentre le attività umane continuerebbero a svolgersi con lo stesso orario.

Nei giorni immediatamente successivi al "cambio dell'ora" qualche persona avvertono disturbi dovuti all'alterazione del ciclo sonno-veglia.

Una ricerca di svariati cardiologi americani afferma che l'ora di sonno persa il giorno dopo l'entrata in vigore dell'orario estivo incrementa del 25% la probabilità di subire un infarto cardiaco. Questo rischio cala del 21% il giorno in cui l'ora di sonno persa viene recuperata.

Dell’ora legale si sta interessando la UE . La Commissione europea sta valutando se abolire il cambio fra estate e inverno. Si tratta di scegliere se tenere costantemente l'ora invernale, oppure l'ora estiva, oppure ancora una media fra le due.

Blu applicata

Rosso mai applicata

Marrone applicata e poi disapplicata

Era giugno 1916, esattamente 100 anni fa, quando in Italia venne imposta per la prima volta l’ora legale.

 

Prima dell’Italia l’ora legale era stata attuata in Inghilterra con una decisione unanime nella camera dei Comuni che diede vita per la prima volta all’orario estivo, chiamato successivamente ora legale. L’applicazione di questa legge, portò un notevole risparmio alla Gran Bretagna.

L’Italia la copiò.

Eravamo nel pieno della prima guerra mondiale

 

Primo propugnatore dell’ora legale fu nientemeno che Benjamin Franklin, il quale voleva che le persone fossero più mattiniere, risparmiando così sulla spesa delle candele.

Per far adottare la sua proposta suggerì anche la imposizione di una tassa sulle candele o sulle persiane.

Diverse sono le posizioni degli stati europei

Per esempio la Francia e la Spagna, che avendo già un’ora solare non appartenente al loro reale posizionamento geografico e risentono maggiormente dell’ulteriore spostamento di orario durante il periodo estivo, hanno diverse volte messo in atto una protesta a causa dell’utilizzo dell’orario estivo.

 

Grazie alla possibilità di godere della luce solare per più ore rispetto al periodo invernale i vantaggi dell’orario estivo, sono principalmente studiati per permettere allo stato di risparmiare energia elettrica durante il periodo estivo.

In America, viene utilizzato per quasi tutti i loro paesi il cambio da ora solare a ora legale.

Questo passaggio invece non viene utilizzata nella maggior parte dei paesi africani e dei paesi asiatici(La Cina oltre a non utilizzare l’orario estivo, ha anche un unico fuso orario!).

Pubblicato in Basso Tirreno
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