Il sindaco di Nocera terinese Fernanda Gigliotti ha elencato i veri debiti di Amantea, Belmonte Calabro e Falerna
Parliamo, ovviamente, dei veri debiti relativi al mega impianto di depurazione di Nocera Terinese.
E’ un fiume in piena Fernanda Gigliotti quando prende la parola nel convegno dibattito sul mare svoltosi ad Amantea.
Parla per quasi mezz’ora al punto da essere sollecitata a concludere da Adriano Mollo nella sua funzione di moderatore.
Impossibile fare una sintesi di quanto ha detto, dichiarato e denunciato.
Lo faremo se possibile per argomenti.
Cominciamo da quello più rilevante per la novità rispetto ai dati negati dai comuni facenti parte del mega depuratore e soprattutto perché interessa tutti i cittadini dei comune di Amantea, Belmonte Calabro e Falerna e Nocera Terinese che a breve saranno chiamati al loro pagamento.
In sette anni ( e fatti salvi interessi , spese legali e rivalutazione monetaria ed accessori derivanti dai processi penali ed amministrativi in corso) dal 29 maggio 2009 al 39 giugno 2016 il depuratore è costato 6.846.617,91 euro.
Parliamo cioè di 978.088 euro all’anno.
Ma andiamo ai dati debitori
Il sindaco Gigliotti ha dichiarato che il comune di Amantea ad oggi ha un debito di 3.156.000 euro( ha pagato solo 896.000 euro); il comune di Belmonte Calabro ha un debito di 560.000 euro ( ha pagato solo 129.000 euro); il comune di Falerna ha un debito di 254.000 euro( ha pagato solo 89. 000 euro); il comune di Nocera ha un debito di 1.238.000 euro.
E parliamo delle sole spese di funzionamento dell’impianto di depurazione, a parte, cioè, i costi delle spese degli impianti di sollevamento delle stazioni n 12, 13, 14 e 15 che in 4 anni ( dal 2009 al 2014) ammontano a 444.000 euro.
Si tenga conto che i comuni di Belmonte calabro ed Amantea pagano i costi degli impianti si sollevamento ( e la relativa manutenzione) delle stazioni fino alla numero 12.
Un gestione impossibile per un comune che è in default
Ancora più inaccettabile è che il comune di Nocera terinese debba pagare anche la depurazione della pioggia di Amantea.
Inaccettabile inoltre è che il mare sia di tutti ma il costo della sua pulizia debba essere pagato solo dagli abitanti dei comuni costieri.
Ora resta il problema della copertura del debito verso Nocera Terinese , ieri non contestato, e che dovrà essere coperto dal comun di Amantea per ben 3.156.000 euro .
Il fatto resta all’attenzione delle minoranza di Amantea, ieri presente solo con il consigliere Sergio Ruggiero, che sicuramente provvederà a chiedere se sia stato registrato nel bilancio comunale degli ultimi anni o se dia luogo a debiti fuori bilancio.
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La nota del comando della Guardia Costiera di Vibo Valentia ha dato la “ferale” notizia.
La storia è quella che abbiamo già segnalato a metà luglio scorso ed esattamente il 14 quando i militari della Guardia Costiera di Vibo, delegati dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, avevano provveduto a notificare i provvedimenti di sequestro preventivo, degli impianti di depurazione Comunali di
- Nocera Terinese,
- San Pietro a Maida
- Serrastretta (ben quattro).
In quella occasione il Pubblico Ministero, Dott. Santo Melidona aveva contestualmente previsto, nei provvedimenti di sequestro, il differimento dell’esecuzione, di trenta giorni, così da consentire alle autorità responsabili e ai custodi giudiziali degli impianti, di provvedere a porre in essere le azioni di immediata urgenza per rimuovere gli inconvenienti rilevati dai militari del Servizio Operativo della polizia giudiziaria di Vibo Valentia Marina.
Trascorso il termine di differimento, il Pubblico Ministero, ha acquisito le relazioni di verifica, scaturite dai sopralluoghi eseguiti dal consulente dell’ATO 1 di Cosenza, nominato in qualità di esperto, e dagli ulteriori accertamenti esperiti anche dai Guardacoste, constatando che non sono state soddisfatte le attese di messa in efficienza degli impianti.
E di conseguenza , ha disposto, con appositi provvedimenti, la formale esecuzione dei decreti di sequestro preventivo degli impianti di depurazione di
- Nocera Terinese
- Serrastretta ( tutti e quattro i depuratori).
Per quanto attiene al depuratore di San Pietro a Maida stante la situazione relazionata, di notevole miglioramento, il Pubblico Ministero ha concesso ulteriori sessanta giorni di differimento per l’esecuzione dell’eventuale provvedimento di sequestro.
I militari della Sezione di Polizia Marittima e Difesa Costiera, coordinati dal Capo Servizio Operativo - T.V. (CP) Antonello RAGADALE – della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, hanno, quindi, provveduto nella giornata di ieri a dare esecuzione ai cinque provvedimenti di sequestro degli impianti di depurazione, tra cui quello consortile del Comune di Nocera, che riceve le acque reflue dei Comuni di Belmonte, Amantea, Nocera e parte di Falerna.
Nessun comunicato da parte del comune di Nocera terinese, nessun comunicato da parte del comune di Amantea, nessun comunicato da parte del comune di Belmonte Calabro, nessun comunicato da parte del comune di Falerna.
Tutto normale, allora?
Un sequestro non significa “quasi” niente?
E ora?
Il comune di Nocera Terinese assumerà a sé tutta la responsabilità sia tecnica, che amministrativa, che penale?
Chi lo sa?
Comunque si ormai l’estate è quasi finita, il carico di reflui si sta riducendo se non si è ridotto notevolmente.
Ne riparleremo l’estate prossima
Stessi depuratori e “stessa spiaggia, stesso mare” .
Mentre ci ponevamo queste domande ecco la cattiva nuova.
Ancora fuoriuscita di fogna dagli impianti di sollevamento che adducono la fogna all’impianto di depurazione appena sequestrato. Come noterete la foto è di oggi 29 agosto
Ed allora ci chiediamo se di fronte ad una sostanziale inefficienza della rete fognaria e ad un reato ambientale continuato non sia il caso di sottrarre lo stesso ai comuni di Nocera Terinese, Belmonte Calabro, Amantea e Falerna non la sola gestione ma anche la tassazione relativa affidandola ad un tecnico dotato di speciali poteri.
Quale turismo potrà avere la Calabria fintanto le fogne esistenti non funzioneranno più o meno come quelle mancanti?
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