BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nei giorni scorsi sono stati pubblicati gli atti per l’applicazione della tassa di soggiorno.

Nel primo documento con all’oggetto “Modulistica inerente l’applicazione dell’imposta di soggiorno “ alla voce documenti di riferimento si legge quali sono:

-delibera CC di istituzione dell’imposta e relativo regolamento;

-fac simile bollettario;

-fac simile attestazione di esenzione;

-fac simile dichiarazione di omesso versamento;

-dichiarazione trimestrale;

-conto della gestione dell’agente contabile da consegnare entro il 30 gennaio dell’anno successivo

-documento sulla responsabilità erariale dell’albergatore;

La nota rammenta che “ai sensi del punto 4 del deliberato del consiglio comunale, l’imposta si applica con decorrenza 9 agosto 2108 e che sono fatti salvi i contratti e/o pacchetti turistici sottoscritti anteriormente a tale data.

Dobbiamo segnalare( e ce ne dispiace) che contrariamente a quanto scritto non “sono fatti salvi i contratti e/o pacchetti turistici sottoscritti anteriormente alla data del 9 agosto, quanto quelli sottoscritti alla data di approvazione del regolamento e cioè del 7 giugno 2018”.

Un errore che è figlio della inaccettabile situazione della insufficiente organizzazione del personale del comune di Amantea

Un ente che “pretende” di essere “città” ma che se, in teoria, ne ha la vocazione, in pratica, non ne ha i mezzi, nè politici , né amministrativi .

Una situazione alla quale deve essere posto fine prima “ca u ciucciu si scunocchie!”

Fuoco e morte sulle strade italiane di Francesco Gagliardi

Giovedì, 09 Agosto 2018 10:10 Pubblicato in Italia

Il 6 agosto 2018 due gravissimi incidenti stradali hanno causato morti e feriti e la violenta esplosione di un’autocisterna che trasportava liquidi infiammabili sulla A14 all’altezza di Borgo Panicale ha fatto crollare addirittura una porzione di cavalcavia dell’autostrada.

Il bilancio è stato drammatico.

Oltre 100 feriti, alcuni molto gravi per le ustioni riportate.

Coinvolti finanche 11 agenti di Polizia e Carabinieri.

Le fiamme sprigionatesi dopo una violenta esplosione hanno distrutto non solo l’autocisterna e il camion con cui si schiantata, ma anche diverse auto parcheggiate sotto il cavalcavia e danneggiato diverse abitazioni.

La forte esplosione è stata udita da tutta la città e la colonna di fumo e di fiamma che si è alzata è stata davvero impressionante.

Le cause? Dai filmati si vede chiaramente l’autocisterna che tampona un camion. L’autista non frena, va diritto contro il Tir.

Malore del conducente? Colpo di sonno? Stava parlando al cellulare? Un attentato?

Le Forze dell’Ordine indagano.

Intanto il bilancio è davvero drammatico.

Al momento si contano un centinaio di feriti,una decina molti gravi per le gravi ustioni riportate. Molte case e automobili hanno riportato gravi danni.

Una vera devastazione.

L’autostrada è stata chiusa e le ripercussioni sul traffico sono fortissime. Per ripristinare la normale viabilità, assicurano i tecnici, servirà parecchio tempo.

Già la Procura di Bologna ha aperto un’inchiesta per disastro colposo.

L’altro grave incidente si è verificato nel foggiano dove hanno perso la vita 12 extracomunitari stipati in un furgone come bestie che avevano finito di lavorare nei campi e tornavano a casa.

E’ il secondo grave incidente stradale che si è verificato in quella zona dove avevano perso la vita altri quattro braccianti, sempre nord africani.

Il furgone che trasportava i braccianti è andato a sbattere contro un camion che trasportava farinacei ed è stato violentissimo, tanto è vero che i Vigili del Fuoco hanno impiegato diverse ore per estrarre i corpi dalle lamiere contorte.

Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente mortale.

Fatto sta che in una settimana due tragici incidenti, identici, hanno causato la morte di braccianti nord africani che dopo aver raccolto pomodori per una intera giornata e che avevano appena finito di lavorare nei campi sotto un sole cocente ritornavano a casa.

Il furgone poteva trasportare al massimo 9 persone.

Ne trasportava 12.

Ora sono scoppiate, come al solito, le polemiche e si da la caccia e la colpa al caporalato e a chi sfrutta questi poveri disgraziati che sono costretti a lavorare 12 ore al giorno per un piatto di lenticchie.

La morte sulle strade foggiane di 16 immigrati, braccianti agricoli, è un boccone molto amaro e indigesto che abbiamo dovuto trangugiare in questi primi assolati giorni di agosto.

Tragedia in Calabria dove due bambini sono morti investiti da un treno mentre attraversavano i binari insieme alla madre lungo la linea jonica a Brancaleone, nel reggino.

La madre dei due bambini, investita anche lei dal convoglio, é rimasta ferita in modo grave ed é stata ricoverata in ospedale con prognosi riservata.

L'incidente è avvenuto fuori dal centro urbano, all'altezza di contrada San Giorgio.

La donna stava portando i figli al mare.

I due bambini sono morti sul colpo.

Erano un maschio ed una femmina, Lorenzo e Giulia Pipolo, avevano 12 e 6 anni. La madre, Simona Dall'Acqua, di 49 anni, é stata portata negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria.

Le sue condizioni sono molto gravi.

La donna, separata dal marito, dal quale aveva avuto i due bambini, é una casalinga, vive a Milano ed era venuta in vacanza a Brancaleone insieme ai figli e al convivente, originario proprio di Brancaleone e che fa l'insegnante nel capoluogo lombardo.

Secondo una prima ricostruzione, l'incidente potrebbe avere avuto origine dal fatto che la bambina sarebbe sfuggita di mano alla madre mentre insieme a lei ed al fratellino di 12 anni attraversavano i binari.

La donna sarebbe stata costretta così ad inseguire la figlia per raggiungerla e farla allontanare dai binari insieme al figlio. In quel momento sarebbe sopraggiunto il treno regionale partito da Reggio Calabria e diretto a Catanzaro Lido che ha travolto il gruppo familiare, uccidendo sul colpo i due bambini.

La Procura della Repubblica di Locri ha aperto un'inchiesta sull'incidente ferroviario.

Sul posto dell'incidente si é recato il sostituto procuratore di turno, Michele Permunian, che ha coordinato il sopralluogo effettuato dal personale della Polizia ferroviaria allo scopo di ricostruire la dinamica di quanto é accaduto.

Il treno regionale che ha investito Simona Dall'Acqua ed i due figli é stato posto sotto sequestro.

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy