Il Commissario prefettizio dottoressa Emanuela Greco, a margine dell’incontro con i dipendenti comunali che ha avuto luogo presso il palazzo municipale situato in corso Umberto I, ha annunciato quelle che saranno le linee guida del suo mandato.
«Particolare attenzione – ha confermato la dottoressa Greco – sarà rivolta alla situazione finanziaria ed economica dell’ente. Partendo da questo presupposto ho provveduto a nominare due sub commissari con grande esperienza di enti locali e professionalmente ineccepibili: il dottor Ugo Dattis, già dirigente presso il comune di Cosenza, e l’ingegnere Marco Ghionna, con il quale ho avuto modo di collaborare in precedenti gestioni commissariali con ottimi risultati. La presenza dei due sub commissari, considerata la portata demografica e sociale della città di Amantea, consentirà di avere in comune una presenza fissa giornaliera capace di garantire l’esatta erogazione dei servizi alla collettività e di interagire in tempo reale con il personale, ottimizzando così le risorse umane a disposizione. L’obiettivo è comprendere quale sia la realtà debitoria dell’ente e di adottare le eventuali contromisure. Sulla base di tale presupposto, ma non solo, ho già provveduto ad inviare al Prefetto di Cosenza, dottor Gianfranco Tomao, una dettagliata relazione sul comune di Amantea e sulle relative criticità dello stesso».
«Le cose da fare – ha poi proseguito la Greco – non sono di certo poche e l’orizzonte temporale che abbiamo di fronte non è ampio. Ma è altrettanto chiaro che da qui ai prossimi quattro mesi non starò di certo con le mani in mano. Sia io, sia i sub commissari siamo concentrati per affrontare le questioni che si porranno, intervenendo nell’immediato sul fronte economico che, al momento, appare quello più bisognoso di interventi: cercheremo di essere un punto di riferimento per i cittadini di Amantea, coscienti del valore che questa città riveste in ambito regionale».
Il senso di responsabilità della commissaria Greco è fortissimo.
Per quanto raffreddata, anzi influenzata, non è mancata all’impegno di incontrare il personale comunale.
Per conoscerlo e farsi conoscere.
Forte il senso di responsabilità ma dolce il carattere.
La dottoressa Greco ha un sorriso che apre tutto, anche gli animi.
Almeno questa è l’ impressione che si percepisce incontrandola.
Ha chiesto il massimo impegno a tutti, assicurando il suo.
Ha detto che la sua porta sarà sempre aperta e che anche in sua assenza si potrà parlare con il dr Dattis al quale compete il compito più faticoso che è quello di trovare soluzione ai gravi problemi di bilancio.
Emanuela Greco poi non manca certo di esperienza.
La dottoressa Emanuela Greco, 54 anni, di Terravecchia (CS), nella carriera prefettizia dal 1989, è stato già Commissario nei comuni calabresi di San Giovanni in Fiore (CS); Grisolia(CS); Bocchigliero(CS); Pietrapaola(CS); Longobucco(CS); Saracena(CS); Belmonte(CS); Cleto(CS); Parghelia (VV) e Spezzano Albanese (CS). E’ stata commissaria in altri comuni della provincia di Cosenza: Cassano, San Giovanni in Fiore, Grisolia, Bocchigliero, Pietrapaola, Longobucco, Saracena, Belmonte, Cleto e Spezzano Albanese. Commissario anche in altre aree come: Noviglio (MI) e Parghelia (VV). oltre al ruolo di Commissario straordinario liquidatore a Saracena e Bocchigliero.
Il commissario ha detto che resterà 4 mesi così confermando la nostra intuizione relativa alla ipotesi di elezioni il 27 maggio.
Ha poi detto che la sua preoccupazione principale è quella del bilancio avendo trovato ad Amantea una situazione difficile.
Non avrà il tempo, ove fosse necessario, di dichiarare il dissesto ma certamente non farà sconti a nessuno.
Intanto ha ribadito che i politici sono normali cittadini.
Che devono essere trattati come tutti gli altri.
Ed infatti qualcuno ha dovuto aspettare nella stanza di Mannarino perché dentro c’era già Francesca Menichino.
Vedremo nei prossimi giorni come se la caverà quando affronterà i problemi della città.
Questo il comunicato stampa del CIF di Amantea.
“L’ente provincia danneggia gravemente le donne del comprensorio di Amantea.
E’ con profonda indignazione che il Centro Italiano Femminile (Cif) sez. di Amantea Provincia di Cosenza, nella persona del Suo Presidente Sig.ra Carmela Franco, in uno con la Presidente Provinciale della stessa, sig,ra Concetta Grosso, che apprende dalle pubblicazioni dei siti accreditati, che l’Ente Provincia di Cosenza ha arrecato un grave danno e pregiudizio alle richieste unanimi di una comunità finalizzate a favorire ed a contribuire alla piena attuazione e qualificazione della DIGNITÀ delle donne nel territorio del vasto comprensorio Amanteano.
Il CIF si era fatta promotore per l’istituzione di un corso serale I.T.C. presso l’I.I.S. di Amantea per trovare strategie utili e necessarie per la riduzione del grave disagio occupazionale che sta contribuendo alla desertificazione ed all’abbrutimento del territorio.
Tale corale richiesta, così per come sottoscritta e documentata da un notevole numero di donne interessate, molte delle quali versano in situazione socio economiche gravi e precarie, aveva trovato la fattiva e propositiva azione di supporto e di collaborazione da parte dell’Ente Comunale territoriale e da parte degli Organi Collegiali del Polo Scolastico che nei modi e nei termini utili previsti dalle norme hanno attivato le corrette e propedeutiche procedure per ottenere LA POSITIVA FORMALIZZAZIONE del corso serale, indirizzo Tecnico Commerciale Finanza e Marketing.
Purtroppo inaspettatamente l’Ente provinciale con il proprio disinteresse nell’accogliere la richiesta ha dimostrato di essere insensibile non solo all’ascolto della voce sociale del territorio nel suo complesso ma soprattutto ha negato una possibile opportunità ad una cellula sociale univocamente ritenuta destinataria di azioni di supporto e di cura.
Le donne che si sono rivolte all'Associazione che ha raccolto firme e richieste, che sono state inserite come parte integrante della pratica istruita, si vedono ancora una volta, nel nostro territorio, umiliate ed emarginata da scelte politiche miopi ed esclusivamente condizionate da logiche incomprensibili.
L’associazione CHIEDE formalmente A VOCE ELEVATA al Presidente della Provincia Avv. Graziano Di Natale di istruire una revisione delle procedure con regolare rettifica in accoglimento di quanto indispensabile alle comunità interessate.
Al Presidente della REGIONE CALABRIA Dott. Mario Oliverio si chiede una competente ed apicale revisione dell’erronea determinazione amministrativa che può trovare luogo di riesame nelle sedi, nei modi e nei termini previsti dalle disposizioni normative.
Lo stesso CIF si rivolge al Direttore Generale dell’USR Calabria Dott.re Diego Bouchè per ogni adempimento funzionale alla Sua figura.
Agli Organi Collegiali del Polo Scolastico di Amantea ed all’Amministrazione Comunale di Amantea il CIF ritiene di dare merito di tutte le azioni sin qui poste in essere e esprime l’invito a continuare a supportare una iniziativa MERITEVOLE DI RISPOSTE URGENTI.
Il CIF manifesta la propria disponibilità a poter incontrare le delegazioni istituzionali affinché possano concordare ogni intervento utili al ravvedimento in difesa degli aventi diritto.
Si ritiene opportuno concludere rappresentando l’urgenza di quanto specificato in previsione dell’avvio dell’anno scolastico 2017/2018.
Amantea, 19 Gennaio 2017
F.to Sig.ra Carmela Franco