Tentata concus sione: condan nato a un anno l’ex governa tore Giuseppe Chiaravalloti
Secondo i giu dici del Tribu nale di Catanza ro avrebbe ese rcitato pressio ni sul dg dell’azienda ospedaliera di Reggio per la nomina di un primario.
Avrebbe esercitato pressioni sull’allora dirigente generale dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria, Renato Carullo, affinchè nominasse come primario il medico Saverio Cipri.
Per tali motivi i giudici del Tribunale di Catanzaro hanno condannato a un anno di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena l’ex governatore di centrodestra della Calabria Giuseppe Chiaravalloti.
Il Tribunale collegiale ha deciso la sospensione della pena e la non menzione per Giuseppe Chiaravalloti .
Assolto, invece, per non aver commesso il fatto, l’ex assessore regionale Saverio Zavettieri.
I due esponenti politici dovevano rispondere del reato di tentata concussione nell’ambito dell’inchiesta sui presunti abusi legati alla nomina del primario di neurochirurgia dell’ospedale “Riuniti” di Reggio Calabria.
La vicenda risale al 2005 quando Chiaravalloti ricopriva il ruolo di presidente della giunta regionale, dopo essere stato eletto a capo di una coalizione di centrodestra. Il rinvio a giudizio risale al 12 luglio 2012.
Nella sua requisitoria, il pm Fabiana Rapino aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione per Chiaravalloti e l’assoluzione invece per Zavettieri.
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La strage dei “colpevoli” si potrebbe dire parafrasando quella più famosa degli innocenti!
Certo non c’è Erode( anche se ci sono i Re Magi pieni di doni) ed i “colpevoli” non sono certo bambini( anzi).
Qualcuno è scappato come Giuseppe e Maria per raggiungere altre liste e sfuggire alla strage.
Altri sono rimasti e le loro teste sono saltate.
Per esempio, in Calabria, quella di Luigi Incarnato non “garantito” nelle liste del PD
Ma soprattutto quella di Saverio Zavettieri per il quale, al contrario di Pino Galati che ha avuto assicurato da verdini un posto “blindato” nelle liste dl PDL, non c’è spazio.
Solo per i Cristiano Popolari si sono trovati posti garantiti.
Alla camera per Mario Baccini nel Lazio e Pino Galati in Calabria ; al Senato per Ciro Falanga in Campania. Ovviamente l'accordo trovato scontenta , per esempio, in Calabria alcuni assessori regionali come Mimmo Tallini e Antonio Caridi (appartenenti alla corrente politica di Galati) che non fanno mistero di puntare a una candidatura al Parlamento
Fuori i Riformisti Italiani di Craxi e Zavettieri.
Craxi e Zavettieri chiedevano ai vertici del Pdl era un “diritto di tribuna”, cioè significava un seggio blindato alla Camera e un altro al Senato. L'ex assessore regionale della giunta Chiaravalloti Saverio Zavettieri, infatti, diceva..«Non potevamo fare per un'altra volta i portatori di sangue senza avere un riconoscimento
Ma Verdini ed Alfano hanno negato l'apparentamento.
Ed era anche successo con “Popoli Liberi” di Elio Belcastro.
Probabili battaglie quindi durante le consultazioni elettorali
Le colpe infatti sono solo quelle degli sbarramenti le cui soglie sono fissate al 4% su base nazionale per la Camera e all'8% su base regionale per il Senato.
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