Sabato 14 e domenica 15 dicembre dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00 saranno in tanti davanti ai supermercati ed a piazza degli emigranti a raccogliere beni per chi ha bisogno.
Saranno armati del pensiero di Mahatma Gandhi: “ sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni”
Tra gli altri ci saranno:
La Croce rossa italiana
Il Rotary International
Il WWF
La Pro loco Campora
L’associazione Camminando Onlus
L’associazione Alice nel paese delle meraviglie
L’associazione Isca Hotel
L’associazione Il Tassello Onluss
L’associazione Nuovo Tirreno
L’associazione Stefano medaglia
Il circolo velico Amantea
L’associazione Il Coviello
L’Interact club
FSC Gruppo Campora
Il Centro diurno Nuovi orizzonti
Gli istituti comprensivi amanteani
Gli istituti superiori amanteani
Con queste premesse sarà un successo ed in tanti avranno un buon Natale!
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Cronaca
Sembrava impossibile , almeno per chi, come tanti( me compreso) , manchiamo di fantasia e di creatività presupposti per inventare quanto visto oggi
E sembrava impossibile che nascoste nelle pieghe delle bottiglie da destinare alla raccolta differenziata ci fossero tante possibilità di utilizzazione, tanto colore, tante forme.
Ecco la ricetta:
-le vecchie bottiglie di varie forme e colore
-un paio di forbicette/ forbici
-il calore
-tanta fantasia
-tantissima creatività
-molta passione
-un po’ di filo per appendere il tutto
Ah, ovviamente le donne.
Nel caso Ciccia Caterina e qualche sua amica.
Ed ovviamente il laboratorio di ottico trasformato per l’occasione in laboratorio artistico.( ma può bastare un angolo della casa o qualsiasi altro posto)
E’ da tempo che Caterina lavora intorno a questa idea
Inventando forme varie, alcune semplici( apparentemente), alcune davvero poco facili( eufemismo) per spiegare che sono realmente non intravvedibili nelle tante bottiglie delle quali si è servita
E dando nuova vita a pezzi di plastica ricavati da vecchie bottiglie
Un bellissimo portacandele di un azzurro intenso
Uno speciale e splendido Albero di Natale fatto di un filo di ferro e di tantissima plastica di vari colori e di varie forme.
Da ammirare proprio nel negozio di ottico in Via Vittorio Emanuele
E poi le grandi ghirlande natalizie
Due le potrete ammirare davanti al negozio di Ciccia e di Piluso, una di fronte all’altra in via V Emanuele.
Che dire?
Fare intanto i complimenti.
E poi dire grazie.
Ah, questa è solo l’anteprima perché appena arriveranno gli alberi di natali del Comune le donne di Via V Emanuele li abbelliranno con lo stesso sistema
Che inventeranno per l’anno prossimo?
Boh. Non resta che aspettarlo.
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Economia - Ambiente - Eventi
La delibera di giunta n 183 del 30 ottobre 2013 al titolo “ Luminarie natalizie. Direttiva” così recita : Premesso che in occasione della ricorrenza delle festività natalizie l’Amministrazione comunale intende provvedere alla realizzazione di appositi addobbi luminosi delle principali vie del centro e della frazione Campora San Giovanni al fine di renderle più accoglienti. Creare un’atmosfera che concorra in tale periodo anche a dare impulso alle attività commerciali del paese.
Una delibera adottata alla unanimità dagli assessori Vadacchino, Tempo, Suriano, Mazzei e Cappelli.
Non solo ma la delibera precisa che il bilancio di previsione 2013 precede apposito stanziamento per arredi luminosi cittadini.
Una buona notizia, anzi una splendida notizia. Vuol dire che è finito il periodo delle ristrettezze e che in vita delle prossime elezioni saranno trovati tutti i soldi necessari per accontentare il popolo. E’ una riflessione che viene proprio dai commercianti che lo scorso anno hanno dovuto provvedere direttamente e con mezzi economici propri perché il comune non aveva nemmeno una lira, rectius un euro.
Ora invece la giunta ne ha trovato tanti, ben 13 mila euro affidati alla d.ssa Anna Concetta Trafficante.
Quest’anno l’amministrazione non vuole scontentare nessuno.
Ed allora sarà una fantasmagoria di luci e di colori.
Saranno illuminate Via Margherita ( 30 luci), Via V Emanuele e parte di R Mirabelli ( 23), Corso Umberto (18), Via Dogana,da via Garibaldi a via Baldacchini, (20), Via della Libertà ( 20), Corso Italia (30), Via Mercato in Campora (3), Piazza san Francesco ( 1 grande), Via Coreca (6), Piazza Commercio (1),Piazza Cappuccini (1),Palazzo Municipio(2 lati), inizio Via Margherita( 1 grandi dimensioni), Corso Italia ( 1 grandi dimensioni), Piazza Mercato Nuovo ( 4), Piazza Mercato Vecchio (4),Via Indipendenza (5), Via Cavour( 1 inizio), Piazza santa Croce (1), Via Garibaldi (1 grande), Via Baldacchini (12),Gradinata san Bernardino (6), Via Santa Maria (6),Via delle Ginestre (5),Via Nazionale (1), Chiesa Collegio(1), Via Nazionale vicino calvario(2),Via Venezia vicino presepio(2), Castello stella da 10 metri.
Peccato con13 mila euro l’amministrazione avrebbe potuto predisporre almeno 200 grandi pacchi di alimenti per 200 famiglie amanteane in condizioni di disagio economico.
Vorrà dire che però i poveri se abitano nelle vie interessate dalle luminarie digiuneranno in mezzo alle luci!.
E se invece come dice qualche commerciante l’amministrazione avesse dato ai commercianti 4-5 mila euro chiedendo il loro contributo economico ma lasciando ad essi la gestione( come lo scorso anno quando si è speso una cifra nettamente inferiore a quella di quest’anno) ed utilizzando i restanti 8-9 mila euro per i più disagiati?
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
La vita degli uomini è sempre stata ricca di comete. Qualche pezzo è anche caduto creando danni gravissimi all’ambiente. Ora gli astronomi dicono che sta arrivando la “Cometa del secolo”, si chiama Ison e potrebbe regalarci uno degli spettacoli cosmici più belli di sempre.
La cometa è stata scoperta a settembre 2012 dagli astronomi Vitali Nevski e Artyom Novichonok nell'ambito del programma International Scientific Optical Network.
Dovrebbe arrivare alla sua distanza minima dal Sole il 20 novembre.
Sotto Natale potrebbe brillare più splendente della luna, uno spettacolo da togliere il fiato.
Ma utilizziamo il condizionale perché occorrerà vedere se riuscirà a sopravvivere al calore del Sole quando il 28 novembre raggiungerà il Perielio, cioè il punto più vicino alla nostra stella.
Anzi dopo il 28 novembre se non sarà distrutta sarà visibile sia la sera dopo il tramonto verso ovest che nel cielo del mattino.
Il punto più vicino alla terrà sarà toccato il prossimo 26 dicembre. Quel giorno potrebbe essere splendida, piena di luce e distante neppure 88 milioni di chilometri da noi.
Ma ISON, durante il suo passaggio vicino alla Terra, lascerà anche una scia di detriti spaziali cometari che colpiranno il pianeta Terra, non una, ma bensì due volte.
A lanciare l'allarme è la Nasa.
I detriti della cometa ISON, che cadranno sulla Terra vengono ritenuti una minaccia, ma il tutto verrà accompagnato anche dalla bellezza e dal fascino delle nubi blu nottilucenti.
Ma il professore colombiano Ignacio Ferrin, astronomo presso l'Università di Antioquia, in Colombia dichiara di avere comparato il comportamento di Ison con quello di altre comete osservate negli ultimi anni arrivando alla conclusione che sarà molto difficile- se non impossibile per noi- vederla ad occhio nudo.
Secondo l’astronomo tutto fa presagire- con una probabilità che sfiora il 100 per cento - che si disintegrerà.
Addirittura secondo Ferrin prima del 28 novembre, Ison dovrebbe essersi già spezzata in più parti. Cosa che, al momento, però, non è avvenuta.
Poi conclude: "La Nasa ha pubblicato un' immagine della cometa scattata il 9 di ottobre e si vede che è ancora integra. Ma come spiego nel mio sito, deve superare nove linee rosse, una dopo l'altra nelle prossime settimane, per poter sopravvivere”. Le linee rosse sono i punti nei quali, in passato, altre comete sono andate distrutte.
Proprio in queste ore, Ison ha raggiunto la Red Line della C/1957 U1 Latyshev-Wild-Burnham ed è entrata nella cosiddetta "zona di pericolo"nella sua corsa di avvicinamento al Sole. Ma il momento più a rischio, per la sopravvivenza della cometa, inizierà a novembre: in 5 giorni, dal 2 al 6 del mese, attraverserà altrettante Red Line. La sua fine sembra imminente.
Ferrin ha preso in esame le Curve di Luce Secolare, ovvero i grafici che mostrano la luminosità nella storia di una cometa. Ison finora sta mostrando un andamento insolito, caratterizzato da una alterazione della sua magnitudo, diverso da quanto fatto registrare, ad esempio, dalla famosissima Cometa di Halley. La curva di luce secolare rende Ison invece molto simile ad altri due corpi cometari: C/2002 O4 Hönig e C/1996 Q1 Tabur. Ed entrambe si sono disintegrate prima di diventare visibili ad occhi nudo.
Non solo. Dopo la pubblicazione di questo studio, altri due astronomi- Gary Kronk e Anthony Cook- hanno trovato similitudini in altre due comete dalla sorte praticamente identica, ovvero C/1999 S4 Linear e C/2010 X1 Elenin (anch'esse esplose). Insomma, dati i quattro precedenti, sembra pressochè certo che neppure Ison ce la farà a sopravvivere al passaggio accanto alla nostra stella. Ma mentre le altre comete si sono dissolte rapidamente, la C/2012 S1 sta resistendo da mesi.
Ecco dove vederla!
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Mondo