Redazione TirrenoNews
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Coldiretti Calabria: “Ancora danni da maltempo all’agricoltura”
Sabato, 28 Novembre 2015 20:37 Pubblicato in Lamezia TermeSi legge in un comunicato di Coldiretti Calabria : “Le piogge torrenziali che si sono abbattute con particolare violenza in sole due ore tra le 13 e le 15 di ieri venerdì 27 novembre, sulla fascia tirrenica del catanzarese in particolare nel territorio compreso tra Nocera Terinese e San Pietro Lametino a causa dell’esondazione di alcuni torrenti tra i quali Fosso Sciabica (Nocera T.) ( vedi foto) e Cottolo in località Terzi (Lamezia T.) hanno causato diversi danni alle colture stagionali in atto e a quelle perenni come gli agrumeti.
Ad essere compromessi, da una prima stima non definitiva fatta dalla Coldiretti, sono oltre 220 ettari di colture tra cipolla, grano, ortaggi, agrumeti, pescheti e anche vivaismo che nella zona è particolarmente vitale.
Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria commenta “Si ripropone il tema della prevenzione sul territorio contro questi fenomeni poiché l’esondazione dei torrenti principali compromette tutto il sistema di scolo”.
Poi prosegue. “ Siamo stati in contatto costante con diversi imprenditori agricoli della zona che tra l’altro scrupolosamente attuano misure di drenaggio dei terreni ma questo non è bastato a contenere gli allagamenti.
Bisogna mettere in campo subito le risorse disponibili e candidiamo i Consorzi di Bonifica a fare quello che altri Enti da anni non hanno fatto.
La Coldiretti è impegnata con una apposita azione sindacale a far compilare agli agricoltori colpiti modelli di segnalazione che via, via saranno consegnati ai comuni interessati in modo da avere una mappatura pressoché certa che potrà permettere agli organi competenti di accertare i danni per le eventuali azioni conseguenti”.
In sostanza il problema sempre lo stesso e via, via più grave.
Non si puliscono fossi e torrenti di competenza dei comuni e delle province con il classico risultato che i campi si allagano, le colture marciscono e si interiene solo successivamente quando si potrebbe ben intervenire prima.
Molti danni sono quelli avuti dalla cooperativa Le Macchie di de Luca (prima foto).
Fosso con basse spallette di contenimento
Interventi di pulizia postumi agli eventi
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Belmonte Calabro: parte la raccolta differenziata. La nota della minoranza
Sabato, 28 Novembre 2015 20:08 Pubblicato in Belmonte CalabroTANTO TUONO’ CHE PIOVVE.
Da sempre, è risaputo, madre natura si sveglia dal lungo sonno letargico in primavera .A Belmonte,dopo lunga e stancante disamministrazione trentennale Bruno si assiste, increduli,al risveglio dei nostri amministratori in dicembre,ovvero in pieno inverno. Si apre il balcone del palazzo Comunale ed il Camerlengo,ciò a dire l’assessore decano, annuncia a tutti noi la lieta notizia:
Sta arrivando sul primo binario la “ RACCOLTA DIFFERENZIATA”. Si, proprio così !
Un semplice foglietto colorato con il quale si avvisa la cittadinanza che ,niente poco di meno , il 1° dicembre 2015 ,siamo al 27/novembre c.a.,dividiamo i rifiuti.
Non una particolareggiata informativa,non una sensibilizzazione del mondo scolastico e della popolazione tutta. Ci arriverà, tra domani e lunedì , tra testa e collo, direttamente a casa, il materiale informativo ed i contenitori da utilizzare nelle mura domestiche . E pensare che fino alla data odierna nemmeno a parlarne, anzi il Sig. Sindaco si ostinava ad affermare che la raccolta differenziata, per Belmonte ed i belmontesi, non era ne utile ne economicamente condivisibile anzi dispendiosa, (ma del dispendio del denaro pubblico il Sindaco si riferiva alle multe pagate per il non rispetto delle direttive Comunitarie), esponendo e riducendo il nostro adorato borgo ad assumere la più vergognosa delle figure barbine:
diventare la pattumiera comprensoriale del basso tirreno cosentino
Fatti documentati, non semplici parole e per giunta scritte malamente e sotto dettatura, come qualche sciocco sodale suole ripetere ad ogni piè sospinto. Di chi? Bhoooooooooooooooooo?
Gradirei essere smentito in merito !
La domanda che mi sorge spontanea per l’occasione è: ma la raccolta differenziata con quale personale verrà espletata? Dipendenti Comunale oppure altre soluzioni? A pensar male, a volte, ci si azzecca sempre. Forse, io maligno nell’animo, dico a me stesso: l’appalto verrà assegnato a qualche cooperativa amica per un ritorno propagandistico ed elettorale (facili assunzioni e segnalazione di personale votante, necessario all’espletamento del servizio e……………………….
Chi vivrà vedrà.
Intanto ci prepariamo al lieto evento, convinti che la sfida è ardua ed in salita, considerato che per bocca del nostro Sig.Sindaco presso una radio locale, la raccolta differenziata a Belmonte dovrebbe partire nei primi giorni del novello anno, ciò a dire gennaio 2016, smentendo di fatto lo sterile volantino distribuito ed affisso pubblicamente ma frettolosamente, con in bella mostra la data di inizio del servizio per il 1° dicembre 2015, augurandoci che tutto proceda per il verso giusto.
Al peggio oramai siamo assuefatti !!!!
Belmonte Calabro li 30/11/2015 Dott. Giancarlo Pellegrino Consigliere Comunale di Minoranza
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Sono molti i lampioni spenti per tutta Amantea.
La colpa è della autoscala che è guasta dallo scorso mese di Luglio. Ben 4 mesi .
E questo anche se dalla fine di luglio il mezzo si è fermato in mezzo Corso Francia ma l’ente fosse stato tempestivamente avvertito.
Per quanto la informazione sia stata data dal meccanico comunale che ha riferito potersi trattare della fusione della guarnizione della testata, purtroppo c’è voluto l’8 ottobre, cioè più di due mesi per la emissione della determina di impegno della spesa occorrente, e come da preventivo, di euro 9.883,59, iva compresa.
Non solo ma c’è voluto un altro mese per la copertura della spesa.
In alcuni tratti ci sono lampioni spenti l’uno dopo l’altro perché i fili si sono bruciati.
Incomprensibile il ritardo ed altrettanto incomprensibile perché non si sia ricorso almeno al noleggio temporaneo di una autoscala privata.
Probabilmente è l’ennesima riprova della difficoltà finanziarie dell’ente.
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