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Lago: Signor Sindaco, non provate un po’ di rimorso?
Sabato, 22 Aprile 2017 20:36 Pubblicato in LongobardiLa minoranza “Solidarietà e sviluppo”invia la seguente lettera aperta al sindaco del comune di Lago dal titolo “L’indignazione dei cittadini di Lago”, che riceviamo e pubblichiamo:
“Signor Sindaco,
i cittadini, non solo quelli di Lago, da anni hanno assunto un atteggiamento di disgusto verso la “politica” e verso tutti coloro che la praticano a diversi livelli: europeo, nazionale, regionale e comunale.
La disistima verso la mala politica e i cattivi amministratori si supera solo con la buona politica e i buoni amministratori capaci di adottare pratiche amministrative virtuose.
Coloro che hanno votato Lei e la sua Lista speravano che Lei e la sua Lista foste in grado di cambiare registro e assicurare un’Amministrazione molto più attenta ai reali bisogni dei cittadini.
Invece, sono cambiati in parte i musicanti e la musica è sempre più stonata.
Lei rappresenta questa deludente promessa di miglioramento.
Analizziamo un problema alla volta e, per cominciare, parliamo un po' dei tributi comunali, vale a dire dei soldi che i cittadini di Lago devono pagare al Comune, anzi al “suo” Comune, visto che il Comune sta diventando sempre più “cosa vostra” e sempre meno il Comune dei cittadini.
Quelli della spazzatura sono soldi che i cittadini pagano per un servizio di cui non usufruiscono e sulla base di un tariffario deciso da un comitato molto ristretto di persone che poco riflettono, cioè dal manipolo di persone costituito da Lei, dai Suoi consiglieri dalla Sua Giunta, per di più eletti dalla fortuna che da un netto consenso del popolo laghitano.
Per il 2017 avete aumentato le tariffe della spazzatura, dopo aver promesso un contenimento dei tributi, una riduzione delle spese, un miglioramento del servizio.
Il servizio di raccolta differenziata che avrebbe dovuto portare a una riduzione delle tariffe ha invece portato a un aumento delle tariffe.
I costi del servizio saranno anche aumentati, ma Lei e la sua Lista non avete fatto nulla per distribuirli in modo equo e per realizzare quelle economie sui costi che sono possibili.
E’ evidente che le decisioni sulle tariffe, da Lei e dalla sua Lista acriticamente approvati, sono le decisioni assunte da chi è molto bravo a giocare sui numeri, anche perché non se ne assume la responsabilità politica verso i cittadini, e può giocare a tutto campo, nell’ombra, senza alcun controllo da parte di amministratori incompetenti o distratti.
Rimangono i problemi ai quali Lei e la sua Lista non avete posto rimedio ma avete anzi inasprito.
La spazzatura, infatti, continua a essere pagata da quei “fessi” che hanno fatto la denunzia, rimane molto alta l’evasione, cioè il numero di quelle persone che dovrebbero pagare e che invece non pagano nulla (perché nulla hanno denunciato) o pagano somme irrisorie (perché hanno dichiarato il falso).
A fronte di tutto ciò, decine di persone sono costrette – dalle decisioni del vostro comitato – a pagare un servizio di cui non godono (perché hanno le case chiuse per tutti i mesi dell’anno) o di cui godono soltanto per qualche settimana all’anno.
Inoltre, Lei e la sua Giunta, non avete riservato alcuna attenzione a quelle famiglie che sono indigenti o che hanno familiari gravemente ammalati.
Allora, dove abita quella giustizia e quella equità che avete promesso nei comizi?
Anziché far “pagare tutti per pagare meno”, Lei e la Sua giunta avete deciso che devono “pagare pochi, per pagare di più”.
Con il vostro comportamento ingiusto ci autorizzate a dire che i cittadini di Lago hanno avuto un abbaglio: hanno votato Lei e il Suo comitato sperando di cambiare in meglio e ora si trovano a dover rimpiangere coloro che avreste dovuto(secondo voi) far dimenticare.
Non provate un po' di rimorso?
I cittadini di Lago, quando pagheranno la “stangata” della spazzatura, potranno riflettere su quanto abbiamo denunciato a Lei e al Suo comitato ristretto (troppo ristretto, troppo distratto, sempre meno rappresentativo).
Il Gruppo di minoranza “Solidarietà e sviluppo”
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Il comune di Falerna encomia le Forze dell’Ordine
Sabato, 22 Aprile 2017 20:13 Pubblicato in Lamezia TermeIl comune di Falerna ha porto un sentito encomio alle Forze dell’Ordine.
La cerimonia è stata officiata dal sindaco Giovanni Costanzo, dal presidente del consiglio Rosario Maria Cirianni, dalla giunta e dal consiglio comunale.
Alla stessa hanno partecipato anche l’onorevole Leopoldo Chieffallo e l’onorevole Mario Magno.
Entrambi hanno evidenziato il ruolo delle istituzioni e la necessità de sinergia tra le stesse per conseguire i migliori risultati possibili al fine del conseguimento dell’interesse pubblico, inteso quale obiettivo che accomuna la pubblica amministrazione.
Sono stati encomiati l’Ispettore del reparto UIGOS del commissariato di PS di Lamezia Terme Gaetano Torchia, il primo dirigente del commissariato di PS di Lamezia Terme Antonio Borrelli, il maresciallo dei Carabinieri Franco Capoccetta, quest’ultimo residente ad Amantea, in quel di Campora san Giovanni.
La delibera di giunta n 34/ 2017 e la delibera consiliare n 4/2017 hanno evidenziato che “ Il giorno 6 dicembre 2016, alle prime ore del mattino e fino alle prime ora serali del giorno successivo, si è svolta in Falerna un’importante operazione di sgombero coattivo di immigrati non censiti, che avevano occupato uno stabile privato, precedentemente individuato come sede per l’espletamento di un’importante progetto relativo all’integrazione degli immigrati”.
Ricorda l’amministrazione comunale che “tale esperienza si è posta all’interno della comunità falernese come fulgido e costruttivo esempio di un processo sociale e culturale che ha visto gli immigrati del progetto “Emergenza nord Africa” socializzare con la comunità falernese tradizionalmente legata ai valori supremi dell’ospitalità e della solidarietà, serbati sempre come vissuto umano e culturale, individuale e comune da trasmettere alle generazioni future”.
Ma, denuncia la delibera “ che tuttavia a conclusione del progetto la struttura interessata e cioè il residence degli Ulivi si è trasformata in un ricettacolo di persone e cose abbandonate a se stesse nell’assoluta incuria”.
Ed ancora “che le istituzioni pubbliche avrebbero potuto restare in un Assordante silenzio lasciando lo status quo nel progressivo declino, legale, etico e morale con inevitabile produzione di fenomeni di instabilità assoluta”.
Si è così imposto lo sgombero “per inagibilità, sicurezza e problemi igienico sanitari” del Residence degli Ulivi, l’ex hotel da 80 camere di località Torre Lupo Schipani, a Falerna preso in fitto dal consorzio di cooperative sociali“Calabria Accoglie” costituito dalle cooperative Promidea e il Delfino, e convertito in centro di accoglienza per richiedenti asilo durante la cosiddetta “Emergenza Nord Africa”
Uno sgombero eseguito grazie al Commissariato di PS di Lamezia terme settore UGOS ed in primis grazie all’impegno mirabile e defatigante assicurato e coordinato dal commissariato di PS reparto UIGOS di Lamezia Terme nelle persone del primo dirigente dottor Antonio Borrelli e dell’ispettore Gaetano Torchia, nonché del maresciallo comandante della stazione dei Carabinieri di Falerna Franco Capoccetta.
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Amantea: Massimo Boiocchi coordinatore di IdM. Una lista elettorale?
Sabato, 22 Aprile 2017 15:14 Pubblicato in Primo PianoEra il 14 settembre 2014 quando Orlandino Greco venne ad Amantea.
E quel giorno incontrò il gruppo di amici nella foto.
Dopo due anni e mezzo Orlandino Greco è ritornato ad Amantea
Era accompagnato da Raffaele Papa Coordinatore Provinciale del movimento L'Italia del Meridione (IDM).
Nella occasione un pensiero è andato a Francesco Chilelli e Paolo Le Rose “persone esemplari animate da slancio sincero rivolto al bene della comunità e la cui assenza pesa notevolmente”.
Ma occorre ricominciare ed allora i rappresentanti del movimento hanno nominato Massimo Boiocchi coordinatore cittadino
Boiocchi , insieme agli amici presenti, “dovrà adoperarsi a breve nel promuovere iniziative rivolte a portare all'attenzione generale le varie problematiche della cittadina tirrenica che vive una crisi politica ed istituzionale che nuoce all'intera collettività”.
Nei giorni scorsi si è svolto ad Amantea alla presenza del leader del Movimento Orlandino Greco e del un incontro tra i militanti dell'Italia del Meridione.
L'assemblea ha analizzato e discusso della situazione politica locale anche in vista delle prossime elezioni amministrative ed a valutare la presenza di IdM.
Ed è questo il primo comunicato del neo coordinatore Massimo Boiocchi:
"Nei giorni scorsi ho ricevuto la nomina di coordinatore cittadino del movimento L'Italia del Meridione (IDM) ed è in questa veste che oggi mi rivolgo ai cittadini di Amantea.
La nostra città sta vivendo un periodo buio, soprattutto a causa delle gestioni politiche amministrative che negli anni si sono succedute e che non hanno saputo valorizzare le tante potenzialità che questo territorio ha, in particolare quella turistica a danno dell'economia e dello sviluppo dell'intera cittadina.
Amantea merita una classe politica in grado di rilanciare le diverse attrattive presenti sul territorio, curandone tutti gli aspetti, tanti dei quali trascurati dalle precedenti gestioni amministrative.
Basti pensare, ad esempio, allo stato di degrado in cui versano strutture comunali e zone di verde pubblico per non parlare del lungomare, abbondonato a se stesso e privo di adeguata illuminazione.
È con grande onore che ho accettato questa nomina, per la possibilità datami di attivarmi insieme alla parte politica di un movimento, l'IDM che sta segnando con le proprie azioni i territori dell'intera regione ed ora è il momento anche di Amantea.
Intraprendere un'azione politica seria e mirata al recupero di una città, Amantea, che ha goduto in altri anni di un ruolo centrale nella provincia di Cosenza e le prossime elezioni amministrative diventano lo strumento legittimo per quel cambiamento di rotta giusto e necessario, per una comunità che ha il diritto di ritrovare anche nella politica un alleato e un mezzo per rinascere.
Ringrazio per l'opportunità il consigliere regionale Orlandino Greco, leader dell'IDM, il segretario regionale sen. Nicodemo Filippelli e il provinciale Raffaele Papa, per il lavoro fin ora svolto sui territori, per ridare dignità, valenza politica e possibilità di sviluppo e di crescita delle nostre comunità e della Calabria intera".
Una lista di Orlandino Greco per le comunali?
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