
Redazione TirrenoNews
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Padre, madre e figlio morti nella voragine della Solfatara di Pozzuoli
Mercoledì, 13 Settembre 2017 20:16 Pubblicato in ItaliaÈ omicidio colposo plurimo l'ipotesi di reato formulata per ora dalla procura di Napoli nel fascicolo aperto sulla morte della coppia di genitori e del figlio di 11 anni avvenuta nell'area della Solfatara di Pozzuoli.
Per ora non ci sono indagati: i magistrati intendono verificare se vi sia stata una inosservanza delle norme di sicurezza.
Anche oggi l'area vulcanica, posta sotto sequestro, ha ospitato verifiche e rilievi.
Nell'ambito dell'inchiesta, affidata al pm Ilaria Mancusi Barone e coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio, si è svolta anche una riunione in procura.
I magistrati sono in contatto con gli investigatori del commissariato di polizia di Pozzuoli che stanno svolgendo gli accertamenti.
La procura nei prossimi giorni nominerà il consulente medico legale che dovrà eseguire le autopsie. Non è escluso che in tale contesto, come atto di garanzia, i pm possano emettere avvisi di garanzia, come atto dovuto, a carico di persone nei cui confronti venissero ravvisate eventuali responsabilità.
La famiglia Carrer, originaria del Piemonte ma residente a Meolo (Venezia), era giunta ieri nella Solfatara come tappa conclusiva del proprio viaggio in Campania.
Una passeggiata nell'area vulcanica rivelatasi fatale, quando il figlio di 11 anni è scivolato in una cavità vulcanica recintata.
Prima il padre e poi la madre hanno provato a soccorrerlo, ma tutti e tre sono morti: in attesa dell'autopsia, si ritiene che ad ucciderli siano stati i gas velenosi provenienti dal sottosuolo.
Uno dei figli si è salvato perché si è allontanato
Sul problema della sicurezza interviene intanto il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, annunciando l'istituzione di una commissione d'indagine sulla sicurezza nei luoghi privati aperti al pubblico: «È necessario un monitoraggio per situazioni che magari non sono sottoposte a controlli particolari, appartenendo a privati, ma che possono determinare problemi per la pubblica incolumità.
Faremo un lavoro con i Comuni basandoci sulle loro segnalazioni».
Il governatore assicura anche un impegno diretto a favore del piccolo Alessio, il bimbo di 7 anni unico sopravvissuto della famiglia Carrer: «Vorremmo assumere su di noi la responsabilità della vita di questo bambino rimasto solo, cercheremo di dargli il sostegno necessario». Identico l'impegno assunto dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: «Non lo lasceremo solo e lo aiuteremo a trovare protezione, affetti e opportunità di crescita».
Alessio ha riabbracciato ieri sera la nonna e alcuni zii, giunti in aereo dal Piemonte.
Dopo lo choc con la nonna ha cominciato a parlare: lo riferisce il sindaco di Meolo, Loretta Aliprandi, che segue costantemente la vicenda.
Oggi intanto a Pozzuoli giornata di lutto cittadino, indetta dal sindaco Vincenzo Figliolia.
Bandiere a mezz'asta per l'intera giornata nelle sedi istituzionali, nelle scuole e nelle associazioni ed un minuto di silenzio osservato alle ore 12 negli uffici pubblici e nelle scuole con le serrande dei negozi abbassate in tutta la città.
Va dal medico con i figli e viene aggredita e rapinata : arrestata coppia di cosentini
Mercoledì, 13 Settembre 2017 17:29 Pubblicato in CosenzaStamattina la squadra mobile di Cosenza ha arrestato, Luigi Belladonna di 43 anni e Monica Farsetta di 28, entrambi di Cosenza con l’accusa di rapina aggravata e l’uomo, anche di violazione degli obblighi derivanti dal regime di sorveglianza speciale.
Il 7 agosto scorso una donna era in via Beato Angelo d’Acri a Cosenza e si stava recando presso uno studio medico assieme ai suoi due figli minori.
Appena entrata all’interno dell’ascensore del palazzo è stata affrontata dall’uomo che l’ha bloccata e dopo averla minacciata con una pistola, che asseriva di avere nascosta addosso, l’ha obbligata a consegnarli il denaro che aveva nella borsetta (circa 300 euro) e la fede nuziale, fuggendo poi via.
La donna ha dato una descrizione poi confermata da alcuni testimoni
Età apparente 40/45 anni, alto circa 1.80, corporatura molto robusta e con pancia pronunciata e viso tondo, capelli neri tagliati cortissimi, carnagione scura, occhiali da sole scuri con montatura quadrata, maglietta a maniche corte di colore rosso, pantaloni lunghi, scarpe di colore nero, chiuse con lacci, vecchie e sporche, si esprimeva in italiano ma con chiara e forte inflessione dialettale locale.
La visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona ha permesso anche la la ricostruzione delle fasi precedenti e successive alla rapina: dall’arrivo del malvivente a bordo di un’auto, una Fiat Punto nella quale è stata rilevata la presenza di una seconda persona, identificata poi nella 28enne.
I due sono stati individuati dal personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile.
La coppia è una ‘vecchia conoscenza’ degli inquirenti per reati contro il patrimonio.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza ha richiesto ed ottenuto al Giudice per le Indagini Preliminari un provvedimento di applicazione di misura cautelare che è stato eseguito nella mattinata odierna mediante sottoposizione dell’uomo alla custodia cautelare in carcere.
La 28enne, invece, è stata assegnata agli arresti domiciliari.
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Amantea. Ecco la terza Festa dell’Unità.
Mercoledì, 13 Settembre 2017 14:41 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaSi terrà il 17 settembre presso la Piazza Calavecchia.
L’inizio è previsto per le ore 11.00 con il tema :”Il contributo dei Giovani democratici al governo della città”.
Partecipano:
-Stefano Spina. Segretario GD Amantea- Esecutivo regionale GD Calabria;
- Michele Rizzuti. Segretario Provinciale GD;
- Giovanna Buffone-Presidente regionale GD Cosenza;
-Mario Valente Segretario regionale GD Calabria.
La festa dell’Unità riprende alle ore 16.30 con il tema “La funzione del Partito al Governo”
Alle 1730 Incontro pubblico sul tema “ il PD al Governo( anche) per cambiare Amantea”
Partecipano :
-Stefano Spina. Segretario GD Amantea- Esecutivo regionale GD Calabria;
-Enzo Giacco-Capogruppo Progetto Democratico e segretario PD Amantea;
-Mario Pizzino- Sindaco di Amantea;
-Luigi Guglielmelli Segretario provinciale PD Cosenza;
-Enza bruno Bossio- Deputata
Modera:
Antonio Chiappetta Giornalista
Ore 2030 : Music, Food and drink in Calavecchia place
Fino alle ore 21.00 sarà possibile iscriversi e rinnovare la tessera PD.
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